Keiichirō Hirano
Keiichirō Hirano (?, 平野 啓一郎, Hirano Keiichirō; Gamagōri, 22 giugno 1975) è uno scrittore giapponese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Gamagōri, prefettura di Aichi nel 1975 e cresciuto a Kitakyūshū, si è laureato in legge all'Università di Kyōto[1].
Ha esordito nel 1998 con il romanzo Nisshoku, bestseller con oltre 400000 copie vendute, vincendo a soli 23 anni (tra i più giovani premiati) il prestigioso Premio Akutagawa[2] ispirandosi nei suoi primi scritti ai classici come Yukio Mishima[3].
In seguito ha pubblicato numerosi romanzi e alcune opere di saggistica oltre a raccolte di interviste e i suoi libri sono stati tradotti in varie lingue[4].
Membro dal 2008 della giuria del Mishima Yukio Prize[5], nel 2005 ha vissuto per un anno a Parigi come Ambasciatore Culturale[6] e nel 2014 è stato nominato Cavaliere dell'Ordine delle arti e delle lettere[7]. Nel 2018 ha vinto il Premio Yomiuri-bungaku con Aru otoko, da cui è stato tratto un film nel 2022.
Opere principali
[modifica | modifica wikitesto]- Nisshoku (1998)
- Racconto di una luna (Ichigetsu monogatari, 1999), Torino, Lindau, 2021 traduzione di Laura Testaverde ISBN 978-88-335-3534-0.
- Sōsō daiichibu (2002)
- Saigo no henshin (2003)
- Shitatariochirutokeitachinohamon (2004)
- Monokuroumu no machi to shi-ri no on'na (2006)
- Dōn (2009)
- Kūhaku o mitashi nasai (2011)
- Dopo lo spettacolo (Machine no owari ni, 2016), Torino, Lindau, 2019 traduzione di Laura Testaverde ISBN 978-88-335-3063-5.
- Aru otoko (2017)
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Premio Akutagawa: 1998 vincitore con Nisshoku
- Bunkamura Prix des Deux Magots: 2009 vincitore con Dōn
- Premio Yomiuri-bungaku: 2018 vincitore con Aru otoko
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Cenni biografici, su granta.com. URL consultato il 3 dicembre 2019.
- ^ (EN) Biografia e bibliografia, su goodreads.com. URL consultato il 3 dicembre 2019.
- ^ Daniele Abbiati, Keiichiro, come fare il giro del mondo in un solo grande amore, su ilgiornale.it, 27 marzo 2019. URL consultato il 3 dicembre 2019.
- ^ (EN) Talk & book signing by Keiichiro Hirano & Michio Hayashi, su kyotographie.jp. URL consultato il 3 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2019).
- ^ (EN) Pagina dedicata allo scrittore, su en.corkagency.com. URL consultato il 3 dicembre 2019.
- ^ (EN) 12 cultural envoys to pitch Japan abroad, su japantimes.co.jp, 19 luglio 2003. URL consultato il 3 dicembre 2019.
- ^ (FR) Remise de l’Ordre des Arts et Lettres à MM. Iwamura, Mizubayashi, Hirano et Otomo, su jp.ambafrance.org. URL consultato il 3 dicembre 2019.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (JA) Sito ufficiale, su k-hirano.com.
- (JA) Blog ufficiale, su keiichirohirano.hatenablog.com.
- (EN) Opere di Keiichirō Hirano, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Keiichirō Hirano, su Goodreads.
- (EN) Keiichirō Hirano, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 17059415 · ISNI (EN) 0000 0000 8095 9510 · LCCN (EN) nr00003477 · GND (DE) 142714828 · BNF (FR) cb13622170z (data) · J9U (EN, HE) 987007282060705171 · NDL (EN, JA) 00709718 |
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