Kazimierz Bein

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Kazimierz Bein

Kazimierz Bein, noto anche con lo pseudonimo di Kabe (1872Łódź, 15 giugno 1959), è stato uno scrittore, medico ed esperantista polacco.

Traduzioni[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni della gioventù entrò a far parte del movimento antirusso, ragione per cui venne esiliato per diversi anni e poté concludere soltanto nel 1899 gli studi di medicina. Fondò la Società Oftamologica Polacca e scrisse diversi libri ed articoli in questo campo.

Nel mondo esperantista divenne famoso, sotto lo pseudonimo di Kabe, per la traduzione dell'opera del libro Dno nędzy di Wacław Sieroszewski, apparsa sotto il titolo Fundo de l' Mizero ("Profondità della miseria") nella rivista Lingvo internacia nel 1904. Dal 1906 ricoprì la carica di vicepresidente della Akademio de Esperanto.

Le sue due opere principali sono il Vortaro de Esperanto (il primo dizionario monolingue di esperanto) e La Faraono, traduzione del romanzo Il faraone di Bolesław Prus.

Il grande merito di Kabe è stato il suo influsso sull'evoluzione dello stile della prosa esperantista. Il suo linguaggio era molto chiaro, semplice, molto elegante, con frasi perfettamente equilibrate e scevre dall'uso di idiotismi.

L'uscita di scena[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1911 Kabe scomparve improvvisamente e senza spiegazioni dal movimento e non si occupò più di esperanto, ricoprendo, invece, la carica di direttore dell'Istituto di Oftalmologia di Varsavia. I motivi della sua decisione sono tuttora non chiari, anche se potrebbero aver influito cause personali, come il litigio con Antoni Grabowski, Adam Zakrzewski ed altri. Il suo nome, nel mondo esperantista è diventato simbolo di apostasia: dal suo pseudonimo è nato il verbo kabei, che significa "lasciare il mondo esperantista (dopo essere stato un attivista)". Un'altra variante è kabeiĝi, con simile significato.

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Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Opere disponibili in rete[modifica | modifica wikitesto]

  • Faraono I, su uni-leipzig.de. URL consultato il 28 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2006).
  • Faraono II, su uni-leipzig.de. URL consultato il 28 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2006).
  • Faraono III, su uni-leipzig.de. URL consultato il 28 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2006).
  • Ĉu ŝi amas aŭ ne amas?[collegamento interrotto] (Lei ama o no?)

Altri collegamenti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN30558083 · ISNI (EN0000 0001 1050 2600 · CERL cnp02035663 · Europeana agent/base/68631 · LCCN (ENno2009108277 · GND (DE127410031 · BNF (FRcb130919783 (data)