Jorge Rodríguez (politico)
| Jorge Jesús Rodríguez Gómez | |
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| Vicepresidente del Venezuela | |
| Durata mandato | 8 gennaio 2007 – 3 gennaio 2008 |
| Presidente | Hugo Chávez |
| Predecessore | José Vicente Rangel |
| Successore | Ramón Carrizales |
| Ministro del potere popolare per la comunicazione e l'informazione del Venezuela | |
| Durata mandato | 3 novembre 2017 – 4 settembre 2020 |
| Presidente | Nicolás Maduro |
| Predecessore | Ernesto Villegas |
| Successore | Freddy Ñáñez |
| Presidente dell'Assemblea nazionale del Venezuela | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 5 gennaio 2021 |
| Predecessore | Luis Parra |
| Sindaco di Libertador | |
| Durata mandato | 1º dicembre 2009 – 3 novembre 2017 |
| Predecessore | Freddy Bernal |
| Successore | Luis Lira (ad interim) |
| Dati generali | |
| Partito politico | Movimento Quinta Repubblica (fino al 2007) Partito Socialista Unito del Venezuela (dal 2007) |
| Titolo di studio | Laurea |
| Università | Università Centrale del Venezuela |
| Professione | Psichiatra |
| Firma | 
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Jorge Jesús Rodríguez Gómez (9 novembre 1965) è un politico e psichiatra venezuelano.
Biografia e carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Rodríguez ha studiato Medicina presso l'Universitá Centrale del Venezuela e ha conseguito una specializzazione in Psichiatria presso il medesimo ateneo.[1] È stato medico residente presso l'Istituto venezuelano di sicurezza sociale (1995); professore del corso di laurea in Psichiatria presso l'Ospedale Universitario di Caracas e del corso post-laurea in psicologia clinica di comunità presso l'UCAB ed è stato direttore medico di Residencias Humana (2002).
Nel 1998 ha vinto il primo premio al concorso annuale di racconti brevi organizzato dal quotidiano venezuelano El Nacional, con la sua opera Dime cuántos ríos son hechos de tus lágrimas.[2]
Dopo aver servito come Vicepresidente della Repubblica sotto il governo del presidente Hugo Chávez, è stato nominato il 3 gennaio 2008 al ruolo massimo nella formazione del Partito Socialista Unito del Venezuela.
Chávez gli affidò anche l'insediamento del congresso fondativo e il coordinamento delle strategie per i futuri eventi elettorali. Nell'ambito delle elezioni interne dell'organizzazione, è stato eletto sindaco del comune di Caracas nelle elezioni regionali del novembre 2008, in cui ha ottenuto il 53% dei voti sostituendo il suo co-militante Freddy Bernal.[3]
Il 25 settembre 2018, il governo degli Stati Uniti di Donald Trump ha imposto una serie di sanzioni personali contro i funzionari venezuelani; il Dipartimento del Tesoro, attraverso l'Ufficio per il controllo dei beni esteri (OFAC), ha annunciato che le misure riguardano diversi funzionari, tra cui Rodríguez[4]
Jorge Rodríguez ha assunto la presidenza dell'Assemblea Nazionale del Venezuela, dopo essere stato proposto dal Gran polo patriotico, il 5 gennaio 2021, e ha guidato il primo, il secondo e il terzo anno della V Legislatura.[5]
El País lo ha descritto come una figura potente e di primo piano della cupola di potere a capo del regime venezuelano, insieme a Maduro e a sua sorella Delcy Rodriguez.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (ES) Sinar Alvarado, Jorge Rodríguez, el psiquiatra frío que espera su turno para suceder a Nicolás Maduro, su El País América, 15 aprile 2024. URL consultato il 28 luglio 2024.
- ^ veneconomy.com, https://web.archive.org/web/20140726085924/http://www.veneconomy.com/site/files/articulos/artEsp4327_3018.pdf. URL consultato il 28 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2014).
- ^ jorgerodriguez.psuv.org.ve, http://jorgerodriguez.psuv.org.ve/biografia/#.V8R63pjhC00.
- ^ elnacional.com, https://www.elnacional.com/noticias/gobierno/impuso-nuevas-sanciones-contra-funcionarios-del-gobierno-maduro_253136/.
- ^ elnacional.com, https://www.elnacional.com/venezuela/el-regimen-propone-a-jorge-rodriguez-como-presidente-de-la-an/.
Altri progetti
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