John McCurdy

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John McCurdy
NazionalitàBandiera dell'Australia Australia
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 6 - 16
Titoli vinti 0
Miglior ranking 83º (4 luglio 1983)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (1982)
Bandiera della Francia Roland Garros
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 4T (1983)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 1T (1983)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 12 - 24
Titoli vinti 0
Miglior ranking 169º (29 ottobre 1984)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (1982)
Bandiera della Francia Roland Garros 1T (1983)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (1983)
Bandiera degli Stati Uniti US Open
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo

John McCurdy (Yarrawonga, 13 maggio 1960) è un ex tennista australiano.

Fa il suo esordio nei tornei dello Slam durante gli Australian Open 1982 dove riesce a raggiungere il terzo turno in singolare, sconfitto da John Sadri, e gli ottavi di finale nel doppio in coppia con Peter Johnston. L'anno dopo riesce a fare meglio sull'erba di Wimbledon, entra nel tabellone principale come lucky loser e riesce a sorpresa ad avanzare fino agli ottavi di finale eliminando i più quotati Juan Avendaño, Claudio Panatta e Cássio Motta per poi soccombere alla sedicesima testa di serie Tim Mayotte. È stata solo la terza occasione in cui un lucky loser è riuscito a vincere tre incontri nel tabellone principale di uno Slam.[1]

Ha raggiunto una finale nel circuito principale, al Melbourne Indoor 1984 in coppia con Peter Johnston, ma ne sono usciti sconfitti.

Finali perse (1)

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Numero Anno Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 1984 Bandiera dell'Australia Melbourne Indoor, Melbourne Sintetico (i) Bandiera dell'Australia Peter Johnston Bandiera dell'Australia Broderick Dyke
Bandiera dell'Australia Wally Masur
2–6, 3–6
  1. ^ Wimbledon 2024: Lorenzo Musetti, l’obiettivo quarti passa da Mpetshi Perricard., su oasport.it, 8 luglio 2024. URL consultato il 18 luglio 2024.

Collegamenti esterni

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