Itakh

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Ītākh al-Khazarī (in arabo إيتاخ الخزري ?) o Ītākh al-Ṭabbākh (cioè "Il cuoco") fu un comandante in capo dell'esercito califfale, costituito con elementi "turchi" dal califfo abbaside al-Muʿtaṣim (reg. 833-842).

Come mostra la sua nisba, Ītākh era un Cazaro d'origine, e si diceva che egli avesse lavorato come cuoco prima di essere acquistato da al-Muʿtaṣim intorno all'819.

Durante il califfato di al-Mutawakkil (reg. 847-861), il potere di Ītākh divenne una minaccia per l'autorità califfale, che al-Mutawakkil voleva decisamente esprimere. Considerando che, quando non era ancora califfo, Ītākh lo aveva spesso dileggiato e avvilito, al-Mutawakkil lo fece catturare, torturare e mettere a morte nell'849.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Hugh Kennedy, The Prophet and the Age of Caliphates, Londra, Longman, II ed., 2004.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]