Isola Minore

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Isola Minore
Geografia fisica
LocalizzazioneLago Trasimeno
Coordinate43°10′48″N 12°06′10″E / 43.18°N 12.102778°E43.18; 12.102778
Superficie0,05 km²
Altitudine massima20 m s.l.m.
Geografia politica
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Umbria
Provincia  Perugia
Comune Passignano sul Trasimeno
Demografia
Abitanti0
Densità0 ab./km²
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Isola Minore
Isola Minore

http://www.passignanosultrasimeno.org/italiano/isolaminore.html

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L'Isola Minore è la più piccola delle tre esistenti nel lago Trasimeno e la più vicina a Passignano, del cui territorio fa parte[1]. Si eleva per circa 20 m dalla superficie del lago (a 258 m s.l.m.), ha la forma di una virgola con dimensioni di circa 450 x 260 m e una superficie totale di circa 0,06 km². Dista appena 470 m dalla vicina e più grande Isola Maggiore.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Isola Minore

Attualmente disabitata, fu popolata sino al XV secolo, quando gli abitanti decisero di traslocare dalla terraferma, per evitare le continue razzie da parte di predoni e avventurieri. Nei secoli successivi, fino ai giorni nostri, l'isola è stata solo saltuariamente occupata da eremiti. Ora appartiene ai conti Baldeschi di Perugia e non vi risiede nessuno; non è collegata con i traghetti di linea alla terraferma e non dispone di un vero e proprio molo per l'ormeggio.

L'Isola Minore vista dalla Via Panoramica Nord di Isola Maggiore (2022)

Le notizie storiche documentate risalgono al 1130, allorché i suoi pochi abitanti combatterono con quelli dell'Isola Polvese per conseguire il predominio sul lago. Secondo lo scrittore e umanista cinquecentesco Matteo dall'Isola (autore del poema La Trasimenide, elogiativo del lago e dei suoi prodotti ittici), i nativi furono costretti a trasferirsi a Tuoro, per imposizione della magistratura perugina, a causa dei continui disaccordi tra loro. Delle tre chiese che vi erano un tempo, rimangono solo i resti di quella dedicata a santa Mustiola, abitazione fino al Settecento di un anacoreta.[2]

L'isola è coperta da una fitta vegetazione boschiva (in cui si nota una costruzione), comprendente pini e lecci, che dà rifugio ad una nutrita colonia di cormorani[3] che, con le loro secrezioni, rendono bianchi gli alberi e il terreno circostante.[4]

Fino ai primi del Novecento, veniva semplicemente chiamata isoletta, perché vicina all'altra più grande.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Isola Minore, su Passignano sul Trasimeno. URL consultato il 22 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2011).
  2. ^ Caldarone, pp. 49-50
  3. ^ Francesco Velatta et al., Gli Uccelli del Trasimeno. Check-list 1987 - 2003, Perugia, Provincia di Perugia, 2004, p. 24.
  4. ^ Trasimeno, allarme troppi Cormorani: danni ambientali e parassiti nelle feci che finiscono nei pesci, in PerugiaToday, 25 marzo 2021. URL consultato il 16 marzo 2022.
  5. ^ Isola Minore, su Regione Umbria - Parco del Lago Trasimeno. URL consultato il 22 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2012).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Nicola Caldarone (a cura), Il Trasimeno, Edimont, Città di Castello 2004.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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