Ipameri

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ipameri
comune
Ipameri – Stemma
Ipameri – Bandiera
Ipameri – Veduta
Ipameri – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera del Brasile Brasile
Stato federato Goiás
MesoregioneSul Goiano
MicroregioneCatalão
Amministrazione
SindacoDaniela Vaz Carneiro
Territorio
Coordinate17°43′06″S 48°09′32″W / 17.718333°S 48.158889°W-17.718333; -48.158889 (Ipameri)
Altitudine764 e 950 m s.l.m.
Superficie4 368,987 km²
Abitanti24 735[1] (2010)
Densità5,66 ab./km²
Altre informazioni
Prefisso64
Fuso orarioUTC-3
Codice IBGE5210109
Nome abitantiipamerino
Cartografia
Mappa di localizzazione: Brasile
Ipameri
Ipameri
Ipameri – Mappa
Ipameri – Mappa

Ipameri è un comune del Brasile nello Stato del Goiás, parte della mesoregione del Sul Goiano e della microregione di Catalão. Dista 198 km da Goiânia.

Confina con i comuni di Caldas Novas, Campo Alegre, Catalão, Corumbaíba, Cristalina, Goiandira, Luziânia, Nova Aurora, Orizona, Pires do Rio e Urutaí.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il comune fu fondato il 12 settembre 1870 e la sua storia è strettamente legata al passaggio della ferrovia che attraversa la città fin dagli inizi del Novecento.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

L'economia del comune si basa sull'allevamento e l'agricoltura.

Nel 2005 la produzione agroalimentare fu la seguente:

Prodotto Produzione
Bovini 178.000 capi
Suini 15.700 capi
Equini 2.700 capi
Polli 700.000 capi
Dozzine di uova 28.300
Bovini ordinati 36.700 capi
Litri di latte per anno 167.000.000
Cotone 23.325 tonnellate
Riso 6.000 tonnellate
Patata 28.000 tonnellate
Zucchero 127.000 tonnellate
Fave 5.700 tonnellate
Manioca 4.500 tonnellate
Mais 97.200 tonnellate
Soja 134.400 tonnellate
Sorghum 8.000 tonnellate
pomodori 6.975 tonnellate
Grano 2.115 tonnellate
Principali prodotti agroalimentari di Ipameri IBGE 2005.

Turismo[modifica | modifica wikitesto]

È interessante scoprire l'artigianato tipico locale. Tra i monumenti da visitare: la Cattedrale dello Spirito Santo (Catedral do Divino Espírito Santo), l'antica stazione ferroviaria e la Piazza della Libertà (Praça da Liberdade).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (PT) Scheda del comune dall'IBGE - Censimento 2010, su cidades.ibge.gov.br. URL consultato il 4 gennaio 2014.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Brasile: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Brasile