Imhotep (videogioco)

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Imhotep
videogioco
Schermata del primo livello (per motivi ignoti la numerazione inizia da 02); Imhotep è quello vestito di bianco
PiattaformaCommodore 64
Data di pubblicazione1985
GenereSparatutto a scorrimento, piattaforme
TemaFantasy, antico Egitto
OrigineRegno Unito
SviluppoManuel D. Caballero
PubblicazioneUltimate Play The Game
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputJoystick
SupportoCassetta

Imhotep è un videogioco pubblicato nel 1985 per Commodore 64 dalla Ultimate Play The Game. Ambientato nell'antico Egitto, è composto da fasi sparatutto a scorrimento in volo e fasi a piattaforme. Venne sviluppato interamente e autonomamente da Manuel Caballero, che dice di aver impiegato 10 mesi di lavoro a tempo pieno[1], e la Ultimate, all'epoca nota per titoli di tutt'altro genere[2], fece solo da editrice.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il protagonista Imhotep, ispirato al luminare egizio Imhotep, è un consigliere del faraone Zoser. La carestia sta dilagando e Imhotep, incaricato di trovare una soluzione, decide di cercare l'aiuto di Thoth. Per raggiungerlo dovrà però attraversare il territorio degli ostili nomadi Jawi lungo il Nilo e poi affrontare ambienti chiusi pieni di trappole.

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Inizialmente Imhotep vola in sella a una sorta di avvoltoio gigante sullo sfondo delle piramidi e del fiume, con scorrimento orizzontale continuo verso destra, a due livelli di parallasse. Può muoversi su tutto lo schermo e sparare proiettili sferici in orizzontale, verso destra o verso sinistra. I nemici sono Jawi che volano in sella ad avvoltoi come quello di Imhotep, sono letali in caso di scontro e a volte sparano, non solo in orizzontale. Il giocatore li deve distruggere oppure evitare, eccetto alcuni che occasionalmente si gettano addosso a Imhotep e devono necessariamente essere eliminati. Più avanti compaiono anche rocce volanti, lanciate dallo sfondo in lontananza verso lo schermo, e meteore simili a grandi gocce che cadono dal cielo.

Al livello successivo Imhotep avanza sullo stesso paesaggio, però a piedi, e deve saltare i numerosi fossi; i nemici e i pericoli dal cielo restano gli stessi e Imhotep è disarmato.

I successivi due livelli, l'interno di una piramide e una caverna sotterranea, sono a schermata fissa, con piattaforme e scalette verticali; Imhotep deve raccogliere determinati oggetti sparsi per lo schema evitando cadute, trappole e nemici vari.

Seguono quindi un livello a scorrimento a piedi su terreno che presenta anche salite e discese, con Jawi, rocce, botole e palle rotolanti da evitare, dove Imhotep può a sua volta sparare palle rotolanti; un livello a scorrimento simile ai primi, ma con Imhotep che rema su una canoa e può sparare verso l'alto o in diagonale; infine altri due livelli simili alla caverna e alla piramide, per poi ricominciare da capo[3].

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Imhotep ottenne generalmente giudizi di sufficienza dalle riviste di settore britanniche, a parte un giudizio molto negativo di Zzap!64 9 e uno buono di Your Commodore 16; spesso venne notato il cambio di genere, poco riuscito, rispetto ai precedenti successi del produttore Ultimate. Viene evidenziata in particolare l'estrema difficoltà del gioco[4], tanto che nessun recensore dell'epoca sembra essere riuscito effettivamente a raggiungere i livelli a piattaforme per descriverli.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Interviews - Manuel Caballero, su robsoftcloud.net (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  2. ^ Zzap!64 9, Computer and Video Games 52
  3. ^ A causa dell'alta difficoltà del gioco non si trovano facilmente informazioni sui livelli avanzati. Vedi il video completo, realizzato usando trucchi dell'emulatore: Filmato audio C64 Longplay - Imhotep (with commentary), su YouTube.
  4. ^ Zzap!64 9, Commodore User 27, Commodore Horizons 25

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]