Il vangelo secondo Precario

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Il vangelo secondo Precario
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno2005
Durata97 min
Generedrammatico
RegiaStefano Obino
SceneggiaturaStefano Obino, Stefano Cella, Davide Stecconi, Giovanni De Giorgi, Adelio Rigamonti, Elisa Valtolina
Produttore esecutivoStefano Cella
Casa di produzioneOltreMedia
FotografiaAldo Anselmino
MontaggioStefano Obino
MusicheTaketo Gohara
ScenografiaBenedetta Monzeglio
CostumiElisa Valtolina
Interpreti e personaggi

Il vangelo secondo Precario - Storie di ordinaria flessibilità è un film del 2005 diretto da Stefano Obino e interpretato dagli attori dell'associazione culturale ARCI "I Mostri". Il film è stato prodotto con il patrocinio dell'Assessorato al Lavoro e dell'Assessorato alle Politiche Giovanili della Provincia di Milano ed ha avuto un costo di soli 40.000 euro.

Reazioni[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato oggetto di attenzione in ambito politico e sindacale, affrontando in tema del precariato e della legge Biagi. Il segretario della CGIL Guglielmo Epifani ha commentato così il film: «In questo titolo c'è un'assonanza con Il Vangelo secondo Matteo di Pasolini. Perché intanto un santo? È una metafora della sacralità, perché la condizione di precario è considerata la condizione degli ultimi, nei quali però non c'è rassegnazione, piuttosto ansia di riscatto».[1] Di segno opposto l'opinione di Forza Italia, che tramite il sito Ragionpolitica.it ha definito il film «disinformazione allo stato puro per fini squisitamente politici».[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rosaria Amato, Il Vangelo secondo Precario - Lavoro, sopraffazione e riscatto, in la Repubblica.it, 20 ottobre 2005. URL consultato il 21-9-2002.
  2. ^ Enzo Ribari, E San Precario fa litigare Forza Italia e Cgil, in Corriere della Sera, 28 ottobre 2005, p. 42. URL consultato il 21-9-2009 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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