Il testimone (film 2023)

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Il testimone
Titolo originaleСвидетель
Svidetel'
Lingua originalerusso
Paese di produzioneRussia
Anno2023
Durata128
Genereguerra
RegiaDavid Dadunashvili
SceneggiaturaSergej Volkov
ProduttoreSofia Mitrofanova
FotografiaAnatoly Simchenko
Interpreti e personaggi

Il testimone (in russo Свидетель?, Svidetel') è un film del 2023 diretto da David Dadunashvili, su sceneggiatura di Sergej Volkov. Il ruolo principale è interpretato dall'attore Karen Badalov.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il violinista belga di origine ebraica Daniel Cohen si trova a Kiev per tenere alcuni concerti nel febbraio 2022. La mattina del 24 febbraio viene svegliato dal rumore delle esplosioni dovute allo scoppio della cosiddetta "Operazione Speciale", presumibilmente legata alle vicende del Donbass. Tentando di ritornare nel proprio Paese, dove lo aspetta un figlio, il musicista si trova coinvolto in situazioni tipiche dello scoppio di un conflitto, incontrando ladri e sciacalli che depredano chi cerca di scappare, ma anche volontari benintenzionati che cercano di dare ordine ad una situazione fino a poco tempo prima inimmaginabile. In una scena, una giovane ragazza assegna ad ogni straniero un numero, scritto a biro sul polso, perché possa salire sul treno per lasciare Kiev (un evidente rimando alla tragedia dell'Olocausto). Cohen giunge così nel piccolo villaggio di Semidveri, vicino a Kiev, dove è testimone di crimini terribili commessi dai nazionalisti ucraini, rappresentati come nazisti che hanno giurato fedeltà ad Adolf Hitler e sono comandati da ufficiali che leggono il Mein Kampf.[1] Riuscito a sopravvivere, Cohen decide di girare il mondo per raccontare "la verità su ciò che sta accadendo" in Ucraina.[2]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Gli autori hanno ricevuto una sovvenzione dal Ministero della Cultura della Federazione Russa per produrre un lungometraggio su "temi socialmente significativi sui cambiamenti geopolitici e sociali globali nella storia della Russia moderna".[3][4].

Le riprese si sono svolte dal 25 novembre 2022 al 25 aprile 2023 a Tver'.

Il titolo provvisorio del film era Il musicista (in russo Музыкант?, Muzycant), ma a causa della ribellione di Prigožin è stato rinominato, poiché "musicisti" è uno dei soprannomi dei mercenari del Gruppo Wagner.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Data di uscita[modifica | modifica wikitesto]

Il film è uscito in 1.131 sale cinematografiche della Russia il 17 agosto 2023.

Edizione italiana[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato proiettato in lingua originale e sottotitolato in italiano alla fine del 2023 in diverse città italiane, tra cui Reggio Emilia, Firenze, Roma e Cesena.[5] La proiezione del film, prevista nel gennaio 2024, nelle città italiane di Viterbo, Bologna[6] e Genova non è avvenuta a causa delle pressioni dell'opinione pubblica.[7].

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Incassi[modifica | modifica wikitesto]

Nei primi quattro giorni di programmazione, il film ha incassato circa 7 milioni di rubli. Complessivamente è stato visto da circa 50.000 con un incasso complessivo di circa 15 milioni di rubli al botteghino.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alfonso Iuliano, La propaganda russa diventa cinema, ma "The Witness" fa flop al botteghino, su Rainews, 2 settembre 2023.
  2. ^ Giulia Carbonaro, "Il testimone": il film di propaganda del Cremlino arriva in Italia, su Euronews, 10 gennaio 2024.
  3. ^ (RU) Картина рассказывает о европейском музыканте, оказавшемся на Украине во время проведения специальной военной операции Россией, su Минкультуры поддержит производство фильма Давида Дадунашвили «Музыкант», tass.ru, ТАСС, 6 ottobre 2022. URL consultato il 29 novembre 2022 (archiviato il 26 agosto 2023).
  4. ^ (RU) Андрей Черкасов, Кинокритик Иван Филиппов объясняет, кто и почём делает кинопропаганду РФ о войне в Украине, su «Это фильмы не для заработка с проката», currenttime.tv, Настоящее время, 17 agosto 2023. URL consultato l'8 settembre 2023 (archiviato il 21 agosto 2023).
  5. ^ Le polemiche a Bologna per la proiezione di un film filoputiniano, su Il Post, 10 gennaio 2024.
  6. ^ Simona Frigerio, Il Testimone, su In the net, 5 gennaio 2024.
  7. ^ "Долой российскую пропаганду!" Поражение путинизма в Италии, su Радио Свобода, 25 gennaio 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]