Il poeta (film 1914)

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Il poeta
film perduto
Fotogramma del film con Ada Mantero, Bianca Schinini, Rodolfi e Gigetta Morano
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1914
Duratalungh.335 m (circa 17 min.)
Dati tecniciB/N
film muto
Generecomico
RegiaEleuterio Rodolfi
SoggettoEleuterio Rodolfi
Casa di produzioneAmbrosio Film Torino
Distribuzione in italianoBarattolo - Roma
Interpreti e personaggi

Il poeta è un cortometraggio comico muto del 1914 diretto da Eleuterio Rodolfi

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Rodolfi, in vacanza a Sanremo, si trova circondato da ammiratrici. Un amico gli spiega che ciò è dovuto alla sua somiglianza con un famoso poeta molto amato dalle donne. Lui però è innamorato di Gigetta. Quando le dichiara i suoi sentimenti, le corteggiatrici sentendosi tradite lo aggrediscono. Rodolfi deve fuggire, ma quando arriva il vero poeta le signore si avventano contro di lui che non capisce il perché.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il poeta fa parte della numerosa serie di cortometraggi comici realizzati dalla coppia artistica Rodolfi - Morano negli anni antecedenti la Prima Guerra mondiale, che costituirono in quel periodo uno dei punti di forza della produzione della "Ambrosio". Venne prodotto, con esterni girati a Sanremo, nei primi mesi del 1914 (il visto di censura è del 14 marzo[1]) e fu poi distribuito a partire dall'aprile dello stesso anno[2].

Questa pellicola non risulta presente nell'elenco di quelle reperibili recentemente pubblicato dallo studioso del cinema muto italiano Aldo Bernardini ed è quindi da considerarsi perduta[3].

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

In base alle fonti disponibili, il film della "Ambrosio" fu ben accolto nei commenti della critica, soprattutto per la popolarità e la simpatia che circondavano Rodolfi e la Morano. considerata la prima attrice comica nella storia del cinema italiano[4]. Infatti, benché il soggetto fosse considerato analogo a quello di un altro film di provenienza danese, «Rodofi, Morano, Mantero e Schinini, con gli altri artisti della troupe comica, l'hanno così abilmente giocata che piace e diverte[2]», e venne definita «una brillante comica che si stacca dalle solite insulsaggini e fa veramente divertire[5]».

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Martinelli, cit. in bibliografia, p.125.
  2. ^ a b Vita cinematografica, n.13 del 7 aprile 1914.
  3. ^ Bernardini, cit. in bibliografia, p.398.
  4. ^ Comici del muto, cit. in bibliografia, p.91.
  5. ^ La cine - fono, n.294 del 28 novembre 1914.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Aldo Bernardini, Le imprese di produzione del cinema muto italiano, Bologna, Persiani, 2015, ISBN 978-88-98874-23-1
  • Comici del muto italiano, numero monografico di Griffithiana, n.24 - 25, ottobre 1985, ISSN 0393-3857
  • Vittorio Martinelli, Il cinema muto italiano - i film degli anni d'oro - 1914, Roma, C.S.C. - E.R.I., 1993, ISBN
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