Il Cerchio (casa editrice)

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Il Cerchio
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà a responsabilità limitata
Fondazione1980 a Rimini
Fondata daAdolfo Morganti
Sede principaleRimini
SettoreEditoria
Prodottilibri, CD-Rom, DVD
Sito webwww.ilcerchio.it

Il Cerchio s.r.l. è una casa editrice di impostazione cattolica e conservatrice[1], specializzata nella pubblicazione di testi della tradizione spirituale, della saggistica fantasy e della cultura medievale. È nota anche per la pubblicazione di saggi di storia politica aventi per tema le identità popolari e lo sviluppo della cultura e della coscienza europee.[non chiaro]

La storia[modifica | modifica wikitesto]

Sulla base dell'esperienza della Cooperativa culturale Il Cerchio, che nel 1978 per iniziativa di un piccolo gruppo di giovani aveva creato l'omonima libreria, nel 1980 nasce la casa editrice Il Cerchio - Iniziative editoriali guidata dallo psicoterapeuta Adolfo Morganti. Quale testo d'esordio la neonata impresa editoriale pubblica il primo saggio italiano dedicato all'opera di Tolkien: l'Omaggio a J.R.R. Tolkien. Fantasia e tradizione, dello storico e antropologo romano Mario Polia.[2] La sua produzione è andata progressivamente crescendo e oggi[a che periodo si riferisce?]pubblica mediamente 25 titoli all'anno, per un totale di circa 650 titoli complessivi (dato aggiornato al settembre 2020).

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Il catalogo della casa editrice è articolato in diverse collane, tra cui "Homo Absconditus" (dedicata alla spiritualità), "La bottega di Eraclito" (che pubblica testi filosofici e politologici), "Fantàsia" (saggi e opere di genere fantastico)[3], "Gli Archi" (storia e cultura storica). Tra gli autori de Il Cerchio figurano, tra gli altri, i nomi di Francesco Mario Agnoli, Maurizio Blondet, Franco Cardini[4], Gianfranco De Turris, Julius Evola, Gilberto Oneto, Giuseppe Sermonti, Marcello Veneziani, Vincenzo Di Michele, Giuseppe Cascarino. Ha tradotto in lingua italiana tutte le grandi opere sulla Scherma storica italiana, dal Flos Duellatorum di Fiore dei Liberi, a Filippo Vadi, da Antonio Manciolino, a Francesco Altoni, a trattati anonimi rinascimentali sull'arte della spada. La serie i "Cantieri culturali", è dedicata alla riscoperta di autori dimenticati, come Carlo Alianello, Attilio Mordini e Giuseppe Tucci. Infine, Il Cerchio ha edito in italiano la Storia dell'Esercito Romano di Giuseppe Cascarino, in 5 volumi illustrati.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://www.quotidiano.net/cronaca/vannacci-trova-un-editore-pubblichero-io-il-suo-libro-gli-insulti-non-mi-fermano-b9e834a5
  2. ^ Per evitare ambiguità, mentre il sito ufficiale della Casa editrice Il Cerchio Archiviato il 19 ottobre 2013 in Internet Archive. afferma con sicurezza tale primato, sul sito specializzato Soronel, nell'articolo "Tolkien in Italia, una Cronologia", si precisa che nel 1980 «la neonata casa editrice Il Cerchio pubblica Omaggio a J.R.R. Tolkien di Mario Polia, mentre la Tempi Moderni di Napoli pubblica Ombra e mito in Tolkien di Gianpiero De Vero. I due testi si contendono il titolo di prima monografia su Tolkien scritta da un italiano».
  3. ^ Vittorio Catani, Vengo solo se parlate di Ufi. Sguardi sulla fantascienza e la società alla svolta del millennio (introduzione di Silvio Sosio), Milano, Delos Books, 2004, p. 261. ISBN 978-88-89096-03-1 (consultabile anche su Google Libri).
  4. ^ Nicola Antolini, Fuori dal cerchio. Viaggio nella destra radicale italiana, Roma, Elliot, 2010, p. 381. ISBN 978-88-6192-140-5.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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