I racconti del maresciallo (raccolta di racconti)

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I racconti del maresciallo
AutoreMario Soldati
1ª ed. originale1967
Genereletteratura poliziesca
Lingua originaleitaliano
AmbientazioneItalia settentrionale
ProtagonistiGigi Arnaudi
CoprotagonistiMario Soldati

I racconti del maresciallo è una raccolta di racconti scritti da Mario Soldati nel 1967. È stato ristampato nel 2004 per i tipi della Sellerio Editore di Palermo.

Alla raccolta originaria ne ha fatto seguito un'altra, nel 1984, pubblicata da Rizzoli Editore con il titolo Nuovi racconti del maresciallo.

Contenuto[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di storie ispirate alla letteratura poliziesca e centrate su una figura di fantasia, quella del maresciallo dei carabinieri Gigi Arnaudi, un investigatore le cui origini sono in Piemonte che vive e lavora in una località non precisata della Val Padana.

Egli nella struttura narrativa è amico dell'autore e a lui riferisce di piccole storie di malaffare, con conseguenti indagini investigative, di cui è stato protagonista. Arnaudi è una sorta di anti-eroe che procede all'arresto di un malvivente proprio quando non può farne a meno, e comunque sempre a malincuore.

Le storie prendono avvio sempre allo stesso modo: Soldati e il suo ospite sono seduti a tavola in una trattoria (solitamente il Leon d'Oro o Le Tre Ganasce) o in un vagone ristorante ferroviario.

I racconti[modifica | modifica wikitesto]

  • Il ricordo
  • I ravanin
  • I bei denti del sciur Dino
  • La grande diva
  • La signora inglese
  • Il pepe
  • La zingarella
  • Lo specchio trasparente
  • Michela
  • Un cuore semplice
  • Il berretto di cuoio
  • Velluto senape
  • Baci di dama
  • Un sospetto
  • La fine di Flok

Adattamenti televisivi[modifica | modifica wikitesto]

Dai libri di Soldati riguardanti la figura del maresciallo Arnaudi sono stati tratti, su sceneggiatura e regia dello stesso autore (e con la sua diretta interpretazione) uno sceneggiato televisivo, nel 1968, ed un sequel in forma di miniserie televisiva - questa volta diretto dal figlio di Soldati, Giovanni, con il padre che collaborò alla sceneggiatura -, nel 1984, sulla base dei nuovi racconti pubblicati per Rizzoli.

Nel primo caso il ruolo del maresciallo-investigatore era ricoperto da Turi Ferro cui subentrò, nel seguito di sedici anni dopo, Arnoldo Foà.

Le due fiction televisive hanno avuto il medesimo titolo:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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