Hygrocybe psittacina

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Hygrocybe psittacina
Hygrocybe psittacina
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Fungi
Divisione Basidiomycota
Classe Basidiomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Hygrophoraceae
Genere Hygrocybe
Specie H. psittacina
Nomenclatura binomiale
Hygrocybe psittacina
(Schaeff.) P. Kumm., 1871
Hygrocybe psittacina
Caratteristiche morfologiche
Cappello
campanulato
Imenio
Lamelle
annesse
Sporata
bianca
Velo
nudo
Carne
virante
Ecologia
Commestibilità
commestibile

Hygrocybe psittacina (Schaeff.) P. Kumm., Führer Pilzk.: 112 (1871)

Descrizione della specie[modifica | modifica wikitesto]

Cappello[modifica | modifica wikitesto]

Di piccole dimensioni, 1–5 cm di diametro; campanulato convesso, poi più aperto e umbonato; generalmente verdognolo, poi giallo-verdastro, spesso con sfumature rosee presso l'umbone; striato al margine e spesso fessurato; ricoperto da uno strato viscoso verdastro.

Lamelle[modifica | modifica wikitesto]

Annesse, larghe, ventricose; giallognole verso il margine, ma verdi vicino al cappello e con il taglio giallo.

Gambo[modifica | modifica wikitesto]

Esile, fragile, cavo, vischioso, concolore al cappello; giallo-limone dalla parte alta fino ad oltre la metà, sfumato bianco al piede che tende al brunastro-scuro allo sfegamento, lungo 4–8 cm e spesso 3–6 mm.

Carne[modifica | modifica wikitesto]

Bianca nel cappello e nel gambo, giallo-verde sotto la cuticola, fragile. Vira debolmente al verde.

Spore[modifica | modifica wikitesto]

Ovoidali o subglobose, bianche in massa, 7,5-9 x 4,5-5,5 µm.

Illustrazione da Icones mycologicae (Boudier, 1909)

Habitat[modifica | modifica wikitesto]

Cresce gregario in estate-autunno, sui tappeti erbosi ed umidi dei boschi, spesso ai bordi dei sentieri nei boschi.

Commestibilità[modifica | modifica wikitesto]

Discreto commestibile

Specie simili[modifica | modifica wikitesto]

Hygrocybe crocea (velenoso), molto simile ma dal cappello più opaco.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Genere
dal greco hugrós = umido e kúbe = testa, testa umida per la vischiosità del cappello
Specie
dal latino psittacus = pappagallo, per i suoi colori vivaci che ricordano quelli del pappagallo.

Sinonimi e binomi obsoleti[modifica | modifica wikitesto]

  • Agaricus psittacinus Schaeff., Fungorum qui in Bavaria et Palatinatu circa Ratisbonam nascuntur 4: 70 (1774)
  • Gliophorus psittacinus (Schaeff.) Herink, Sborník severočeského Musea, Historia Naturalis 1: 82 (1958)
  • Hygrophorus psittacinus (Schaeff.) Fr., Epicrisis systematis mycologici (Uppsala): 332 (1838)

Nomi comuni[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Papageien-Saftling
  • (FR) Hygrophore perroquet

Filatelia[modifica | modifica wikitesto]

Isole Fær Øer
Hygrocybe psittacina (1997)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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