Hudson Hotel

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Hudson Hotel
Una veduta dell'edificio dalla 58ª strada
Localizzazione
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
LocalitàNew York
Indirizzo237, 58th Street
Coordinate40°46′06.16″N 73°59′05.83″W / 40.768379°N 73.984954°W40.768379; -73.984954
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1928 - 1929
Inaugurazione1941
Usoresidenziale e commerciale
Realizzazione
Costo12,5 milioni di dollari
ProprietarioMorgans Hotel Group
CommittenteAnne Morgan

L'Hudson Hotel, (fino al 1997 The Henry Hudson Hotel) è un Boutique hotel della 58ª strada Ovest di New York a Manhattan.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo Hudson New York fu costruito nel 1928 da Anne Morgan,figlia di J. P. Morgan, come residenza e "clubhouse" dell'assoziazione delle donne d'America e per giovani donne a New York. Fu completato nel 1929. L'edificio aveva 1250 stanze, insieme ad una piscina, un ristorante, una palestra, una sala per la musica e diverse stanze per riunioni[1] L'associazione andò in bancarotta nel 1941 e l'edificio fu convertito in The Henry Hudson Hotel, aperto sia a uomini che donne. Durante la Seconda Guerra Mondiale ospitò soldati olandesi. Più recentemente e fino al 1997, i piani dal 2° al 9° ospitarono la sede della televisione WNET[1], successivamente si spostarono al Lincoln Center.

Nel 1997, l'edificio fu comprato da Morgans Hotel Group e dopo un rinnovamento durato 3 anni e costato 125 milioni di dollari a cura di Ian Schrager, comproprietario dello Studio 54 e del designer Philippe Starck[2] fu cambiato il nome all'hotel diventando semplicemente: The Hudson[3].

A compensazione dei vincoli degli spazi privati, i designer decisero di focalizzare i loro sforzi nel creare dei grandi spazi pubblici[4] il Bar Hudson, con i suoi vetri gialli raggianti di Mison Concept e il soffitto affrescato da Francesco Clemente[4][5] ha ospitato eventi come feste di ballo, premiere di film, lanci di libri e ha ospitato diverse serie televisive tra cui Gossip Girl e Sex and the City.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Christopher Gray, The New York Times, From Women's Clubhouse to WNET to $75 a Night. 4 January 1998
  2. ^ Philippe Starck Retrieved 22 March 2010
  3. ^ Ian Schrager Company Retrieved 22 March 2010
  4. ^ a b Cythnia Davidson, Architectural Record, Hudson Hotel. Retrieved 22 March 2010
  5. ^ Daily Intel, New York Magazine, "Gossip Girl is Royally Pimpin". Retrieved 22 March 2010

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]