Henry Kellett
Sir Henry Kellett | |
---|---|
Nascita | Clonabody, 2 novembre 1806 |
Morte | Clonabody, 1º marzo 1875 |
Dati militari | |
Paese servito | Regno Unito |
Forza armata | Royal Navy |
Anni di servizio | 1822-1871 |
Grado | Viceammiraglio |
Guerre | Prima guerra dell'oppio |
Comandante di | HMS Herald HMS Resolute China Station |
Decorazioni | Cavaliere Commendatore dell'Ordine del Bagno |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Henry Kellett (Clonabody, 2 novembre 1806 – Clonabody, 1º marzo 1875) è stato un ammiraglio ed esploratore britannico.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Kellett si arruolò nella Royal Navy nel 1822.[1] Passò tre anni nelle Indie occidentali prima di imbarcarsi con William Fitzwilliam Owen in Africa, diventando secondo in comando della HMS Sulphur con Edward Belcher nelle Indie orientali e durante la prima guerra dell'oppio contro la Cina,[2] nella quale fu promosso comandante nel 1841 post-capitano nel 1842.[3]
Nel 1845 fu nominato capitano della nave HMS Herald, riassegnata nel 1848 per unirsi alla ricerca di Sir John Franklin. Durante il viaggio attraversò lo stretto di Bering ed il mare dei Ciukci scoprendo l'isola Herald. Kellett sbarcò sull'isola Herald cui diede il nome della sua nave. Avvistò anche l'isola di Wrangel all'orizzonte occidentale. William Pullen fece parte di questa spedizione nel 1852. Comandò la HMS Resolute andando in aiuto di Robert McClure il cui vascello, l'Investigator, era intrappolato in Artide.[2] I suoi uomini costruirono un magazzino sull'isola di Dealy al largo della costa meridionale dell'isola di Melville.[4]
Divenne Ufficiale Anziano delle Indie occidentali nel 1855 e Comandante in Capo della China Station nel 1869.[1] Diede le dimissioni nel 1871.[1]
Retaggio
[modifica | modifica wikitesto]- Molti luoghi di Hong Kong hanno preso da lui il nome: isola di Kellett, baia di Kellett e Monte Kellett.[5][6]
- Kellet Bluff sull'isola di Henry prese probabilmente il nome dal capitano Kellet. Si tratta di un posto con correnti estreme, spesso abitato dalle orche.
- Kelletia kelletii prende il suo nome.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c William Loney RN
- ^ a b Biografia in Dictionary of Canadian Biography Online
- ^ William Barr, Arctic Hell-Ship, Edmonton, University of Alberta Press, 2007, p. 7, ISBN 0-88864-472-8.
- ^ Kellets' Storehouse- A Prince of Wales Northern Heritage Centre Online Exhibit Archiviato il 21 novembre 2008 in Internet Archive.
- ^ Jason Wordie, Streets: Exploring Hong Kong Island, Hong Kong, Hong Kong University Press, 2002, p. 141, ISBN 962-209-563-1.
- ^ Andrew Yanne e Gillis Heller, Signs of a Colonial Era, Hong Kong University Press, 2009, p. 41, ISBN 978-962-209-944-9.
- ^ Forbes E. (1850). "On the species of Mollusca collected during the Surveying Voyages of the Herald and Pandora, by Capt. Kellett, R.N., C.B. and Lieut. Wood, R.N.". Proceedings of the Zoological Society of London 18: 270-274. tavola IX, figura 10.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- David Murphy, The Arctic Fox: Francis Leopold-McClintock, Discoverer of the Fate of Franklin, Dundurn Press, 2004, ISBN 978-1-77070-179-3.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Henry Kellett
Controllo di autorità | VIAF (EN) 121805938 · ISNI (EN) 0000 0001 1701 9136 · CERL cnp01087470 · LCCN (EN) no2006103188 · GND (DE) 117505935 · BNE (ES) XX1714359 (data) |
---|
- Ammiragli britannici
- Esploratori britannici
- Esploratori del XIX secolo
- Britannici del XIX secolo
- Nati nel 1806
- Morti nel 1875
- Nati il 2 novembre
- Morti il 1º marzo
- Ammiragli della Royal Navy
- Esploratori dell'America settentrionale
- Esploratori dell'Artide
- Mare dei Ciukci
- Cavalieri Commendatori dell'Ordine del Bagno