Hage Geingob
Hage Geingob | |
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Presidente della Namibia | |
In carica | |
Inizio mandato | 21 marzo 2015 |
Capo del governo | Saara Kuugongelwa-Amadhila |
Predecessore | Hifikepunye Pohamba |
Primo ministro della Namibia | |
Durata mandato | 21 marzo 1990 – 28 agosto 2002 |
Presidente | Sam Nujoma |
Predecessore | Carica non istituita |
Successore | Theo-Ben Gurirab |
Durata mandato | 4 dicembre 2012 – 21 marzo 2015 |
Presidente | Hifikepunye Pohamba |
Predecessore | Nahas Angula |
Successore | Saara Kuugongelwa-Amadhila |
Ministro del commercio e dell'industria della Namibia | |
Durata mandato | 8 aprile 2008 – 4 dicembre 2012 |
Capo del governo | Nahas Angula |
Predecessore | Immanuel Ngatjizeko |
Successore | Calle Schlettwein |
Presidente dell'Organizzazione Popolare dell'Africa del Sud-Ovest | |
In carica | |
Inizio mandato | 19 aprile 2015[1] |
Predecessore | Hifikepunye Pohamba |
Dati generali | |
Partito politico | Organizzazione del Popolo dell'Africa del Sud-Ovest |
Università | Temple University, Università di Leeds, Fordham University, The New School, New School for Social Research e Augustineum |
Hage Geingob (Otjiwarongo, 3 agosto 1941) è un politico namibiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Primo ministro della Namibia in due occasioni (dal marzo 1990 all'agosto 2002 e dal dicembre 2012 al marzo 2015) e Presidente della Namibia dal 2015, dopo la vittoria alle elezioni presidenziali del 2014 Di nuovo candidato alle elezioni presidenziali di novembre 2019, Geingob viene rieletto con il 56,3% dei voti espressi, in calo rispetto all'86% ottenuto cinque anni prima. Panduleni Itula, candidato dissidente di Swapo, capo del Movimento senza terra (LPM) di Bernadus Swartbooi ottiene il 30% dei voti. Il leader dell'opposizione McHenry Venaani del Popular Democratic Movement (PDM), precedentemente vicino all'apartheid del Sudafrica, ha vinto il 5,3 per cento dei voti. Lo Swapo ottiene così il 65% dei seggi nell'Assemblea nazionale, non riuscendo a ottenere la maggioranza dei due terzi come nella precedente legislatura.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (ad interim fino al 26 novembre 2017)
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hage Gottfried Geingob
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Geingob, Hage Gottfried / Geingop, Hage, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Hage Geingob, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 36686055 · ISNI (EN) 0000 0000 4627 0373 · LCCN (EN) no2007005199 · GND (DE) 1155322517 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2007005199 |
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