Gruppo italiano scrittori di montagna
Gruppo italiano scrittori di montagna | |
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Gruppo italiano scrittori di montagna - Accademia di arte e cultura alpina | |
Fondazione | 4 aprile 1929 |
Fondatore | Agostino Ferrari e Adolfo Balliano |
Scopo | Diffusione dei valori ideali dell’alpinismo, amore per la montagna, conoscenza e la salvaguardia dell’ambiente e delle genti montanare. |
Sede centrale | ![]() |
Presidente | Marco Blatto |
Sito web | |
Il Gruppo italiano scrittori di montagna - Accademia di arte e cultura alpina è un'associazione fondata a Torino il 14 aprile 1929 da Agostino Ferrari e Adolfo Balliano.
Il gruppo nasceva inizialmente come reazione allo spostamento a Roma ed all'affiliazione al CONI del Club Alpino Italiano da parte del regime fascista. I fondatori infatti si opponevano all'idea dell'alpinismo come semplice attività sportiva, e portavano avanti degli ideali più vicini a quelli del fondatore del CAI Quintino Sella, che si proponevano di sostenere con gli scritti autorevoli.
Fra i primi soci vi furono Guido Rey, Paul Guiton e il Duca degli Abruzzi Luigi di Savoia. Successivamente ne hanno fatto parte fra gli altri Camillo Giussani, Giovanni Bertoglio, Salvator Gotta, Joseph-Marie Henry, Giovanni Bertacchi, Aurelio Garobbio, Dino Buzzati e Bianca Di Beaco.
Come indicato dal suo statuto l'associazione «ha lo scopo di esaltare e di diffondere i valori ideali dell'alpinismo, di ispirare l'amore per la montagna e di promuovere ogni iniziativa atta a favorirne la conoscenza e la salvaguardia, nel rispetto dei valori naturali dell'ambiente e delle genti montanare».[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Lo statuto del G.I.S.M., su gruppogism.it. URL consultato il 23 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2011).
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su gruppogism.it.