Grole
| Grole frazione | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
|
| Regione |  Lombardia
|
| Provincia |  Mantova
|
| Comune |  Castiglione delle Stiviere
|
| Territorio | |
| Coordinate | 45°24′N 10°30′E / 45.4°N 10.5°E |
| Altitudine | 116 m s.l.m. |
| Abitanti | 1 500 |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 46043 |
| Prefisso | 0376 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Patrono | Santa Giulia |
| Giorno festivo | 22 maggio |
| Cartografia | |
  Grole | |
Grole (in alto mantovano Le Grole) è una frazione del comune di Castiglione delle Stiviere, ubicata a est del capoluogo, al confine col comune di Solferino in provincia di Mantova.
Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]
Il nome di Grole deriva dal latino graculus, cornacchia[1].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il nome di questa località è ricordato per essere stato teatro delle prime ore della Battaglia di Solferino del 24 giugno 1859. Intorno alle 4:30-5:00 del mattino le avanguardie del I Corpo d'Armata francese, comandato dal maresciallo Baraguey d'Hilliers, presero contatto con avanguardie delle truppe austriache del V Corpo d'Armata, guidato dal feldmaresciallo Stadion, nei pressi di Grole in territorio di Castiglione delle Stiviere: lo scontro nella zona di Grole, e in particolare sulle colline moreniche circondanti la frazione, fu molto accanito e durò all'incirca fino alle 7:30, fino a quando le avanguardie dei due comandanti austriaci non si ritirarono verso Solferino[2]. Durante la battaglia di Solferino la popolazione di Grole curò i feriti nelle case e anche nella Chiesa di Santa Giulia[3].
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Pierino Pelati, Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggio di toponomastica, Asola, 1996.
- Michele Favro, La sanguinosa marcia verso Solferino: Grole, 24 giugno 1859 ed. presentARTsì, Castiglione delle Stiviere, 2019.
