Gregorio V di Ostia

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San Gregorio di Ostia
Statua nella basilica di san Gregorio di Ostia a Sorlada
 

Cardinale

 
NascitaX secolo
MorteLogroño, 9 maggio 1044
Venerato daChiesa cattolica
Santuario principaleBasilica di San Gregorio di Ostia a Sorlada
Ricorrenza9 maggio
Patrono diCervera de la Cañada, Arenales de San Gregorio e Baltanás
Gregorio V di Ostia, O.S.B.
cardinale di Santa Romana Chiesa
Pannello in ceramica di Valencia, 1854
 
Incarichi ricoperti
 
NatoX secolo
DecedutoLogroño 9 maggio 1044
 

San Gregorio V di Ostia (X secoloLogroño, 9 maggio 1044) è stato un vescovo cattolico e cardinale italiano. Fu abate del Monastero dei Santi Cosma e Damiano a Roma. Papa Giovanni XVIII lo nominò vescovo di Ostia e poi cardinale. È venerato come santo della Chiesa cattolica e la sua festa è il 9 maggio.[1] Visse cinque anni in Spagna come legato di papa Giovanni XVIII.[2] Le sue reliquie si conservano nella basilica a lui dedicata a Sorlada (Navarra, Spagna), molto venerata dal XVII al XIX secolo per il suo potere di allontanare i parassiti dai campi. È il santo patrono di Cervera de la Cañada, Arenales de San Gregorio e Baltanás.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

A metà tra storia e leggenda, il cardinale e vescovo di Ostia, bibliotecario apostolico di papa Giovanni XVIII a Roma,[3] fu inviato da papa Benedetto IX nelle terre del Regno di Pamplona nel 1039, durante il regno di García III Sánchez. Gregorio morì il 9 maggio 1044 a Logroño, durante una visita pastorale per contrastare con successo un'invasione di locuste.[4][5] Caricato con i suoi resti sul dorso di un asino, l'animale morì sull'Alto de Piñalba o Piñava, a Sorlada.[6] Perciò fu costruito un tempio sul luogo, dove i suoi resti sono custoditi in un'arca robusta, ricoperta d'argento.[7]

La bibliografia su questo santo prolifera, "è molto copiosa", durante i secoli XVI, XVII e XVIII, dove si distinguono scrittori come Andrés de Salazar, Constantino Cayetano, Gaspar Miranda Argáiz, vescovo di Pamplona, Juan Pedro Moreno Arias e Luis de Valdivia.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ San Gregorio di Ostia.
  2. ^ (ES) Miguéliz Valcarlos, Ignacio. «San Gregorio Ostiense».
  3. ^ Arana Martija, 1979, p. 295.
  4. ^ Arana Martija, 1979, p. 297.
  5. ^ Fernández Gracia, 2022, pp. 446-447.
  6. ^ Pérez Ollo, 1983, p. 228.
  7. ^ Rivas Carmona, 1994, pp. 402-403.
  8. ^ (ES) DOS OBRAS SOBRE SAN GREGORIO OSTIENSE, ABOGADO CONTRA LAS PLAGAS DEL CAMPO, EN LA BIBLIOTECA LÁZARO GALDIANO.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Abate del Monastero dei Santi Cosma e Damiano Successore
? 998 - 1004 ?
Predecessore Cardinale vescovo di Ostia Successore
Pietro III 1037 - 1044 Benedetto
Predecessore Legato pontificio Successore
? 1039 - 1044 ?
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