GranTeatro

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GranTeatro
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàRoma
IndirizzoPiazza Sandro Ciotti, Roma
Dati tecnici
TipoTensostruttura con platea rettangolare e due ordini di gradoni
Fossaassente
Capienza3 040 posti
Realizzazione
Costruzione2002
Coordinate: 41°58′30.34″N 12°29′47.7″E / 41.975094°N 12.496582°E41.975094; 12.496582

Il GranTeatro è stato un teatro di Roma.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Costruito nel 2002 per permettere il debutto dello spettacolo musicale, prodotto da David Zard, Notre Dame de Paris, è ospitato all'interno di una tensostruttura molto capiente: la programmazione del teatro è solitamente incentrata su grandi produzioni, come le nuove opere musicali o spettacoli con grandi numeri di cast artistico e tecnico. Dal 2007 al 2016 la direzione artistica è passata a Gigi Proietti.

Nel 2011 si trasferisce da Tor di Quinto a piazza Sandro Ciotti a Saxa Rubra, in zona Grottarossa. All'interno del teatro si sono svolti molti concerti e spettacoli, tra i quali quelli di: Notre Dame de Paris, Fiorella Mannoia, Emma, Massimo Ranieri, Elisa, Alessandra Amoroso, Luciano Ligabue, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Gigi D'Alessio, Mario Biondi, I soliti idioti, Enrico Brignano, Maurizio Crozza, Giorgio Panariello, Aldo, Giovanni e Giacomo, i comici del Colorado Tour, Biagio Izzo e molti altri.

L'8 gennaio 2016 è stata annunciata una sospensione temporanea della programmazione[1] a seguito della contestazione da parte del Comune di Roma della mancanza di autorizzazioni per l'occupazione dell'area, di proprietà del Comune. L'amministrazione dell'azienda Grandi Teatri Srl avrebbe rivelato per tramite del suo amministratore Giuseppe Viggiano che la vera contestazione mossa al teatro è stata di natura economica:

«Il Municipio XV [...] ci ha intimato il pagamento di una indennità di occupazione di suolo pubblico su parametri palesemente errati e già formalmente contestati. A causa di queste divergenze, che comporterebbero un pagamento decuplicato della tassazione prevista, non ci viene rilasciata l’occupazione di suolo pubblico e, pertanto, l’ufficio spettacoli del Comune di Roma, malgrado le nostre reiterate istanze, non ha potuto emettere l’autorizzazione per lo svolgimento dei pubblici spettacoli.»[2]

Il 12 agosto 2016 il Gran Teatro è stato definitivamente chiuso[3].

Direzione artistica del GranTeatro[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Roma: Gran Teatro senza permessiBloccato (per ora) i «Promessi sposi», in Corriere della Sera. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  2. ^ Marco Reda, Il Gran Teatro di Roma sospende le attività: ecco perché, in Cinque Quotidiano, 11 gennaio 2016. URL consultato il 20 dicembre 2016.
  3. ^ Redazione, Cala per sempre il sipario del Gran Teatro - VignaClaraBlog.it, in VignaClaraBlog.it, 12 agosto 2016. URL consultato il 20 dicembre 2016.

Il teatro ha numeri di apparecchiature tecnice impressionanti, infatti, oltre al palco che ha dimensioni da record, vi è un impianto audio di 40.000 w e l'impianto luci è costituito da molteplici proiettori alogeni e a led e da 150 teste mobili (proiettori rotanti) controllati da due centraline DMX interfacciate tra loro.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]