Grace McCallum
| Grace McCallum | ||
|---|---|---|
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| Nazionalità |  Stati Uniti
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Ginnastica artistica _pictogram_2.svg){kind=small}
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| Specialità | Corpo libero | |
| Società | Twin City Twisters | |
| Carriera | ||
| Nazionale | ||
| 2018- | Stati Uniti | |
| Palmarès | ||
 Olimpiadi
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| Argento | Tokyo 2020 | Squadra |
 Mondiali
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| Oro | Doha 2018 | Squadra |
| Oro | Stoccarda 2019 | Squadra |
 Pacific Rim Championships
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| Oro | Medellín 2018 | Squadra |
| Oro | Medellín 2018 | Individuale |
| Argento | Medellín 2018 | Volteggio |
| Argento | Medellín 2018 | Corpo libero |
 Campionati panamericani
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| Oro | Lima 2018 | Squadra |
| Oro | Lima 2018 | Individuale |
| Oro | Lima 2018 | Parallele |
| Bronzo | Lima 2018 | Volteggio |
| Bronzo | Lima 2018 | Trave |
 USA Gymnastics National Championships
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| Bronzo | Kansas City 2019 | Individuale |
| Bronzo | Fort Worth 2021 | Trave |
| Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
| Statistiche aggiornate al 27 luglio 2021 | ||
Grace McCallum (Cambridge, 30 ottobre 2002) è una ginnasta statunitense, vincitrice di due medaglie d'oro con la squadra ai Campionati del mondo e vice campionessa olimpica con la squadra alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
2018[modifica | modifica wikitesto]
McCallum entra a far parte della nazionale statunitense di ginnastica artistica nel 2018, partecipando ai Pacific Rim Championships che si sono svolti a Medellín. In quell'occasione si è aggiudicata la medaglia d'oro nel concorso a squadre e ha ottenuto un altro oro nel concorso individuale,[1] oltre a due argenti al volteggio e al corpo libero.[2]
Ai suoi primi Campionati nazionali statunitensi si piazza al quarto posto nel concorso individuale e al corpo libero, al quinto posto alla trave e al sesto posto alle parallele asimmetriche.
Nel settembre 2018 viene convocata per partecipare ai Campionati panamericani a Lima, in Perù, conquistando tre medaglie d'oro nel concorso a squadre, nel concorso individuale, e alle parallele asimmetriche, oltre a due bronzi ottenuti al volteggio e alla trave.
Viene inclusa nella squadra statunitense ai Mondiali di Doha 2018 contribuendo, insieme a Simone Biles, Kara Eaker, Morgan Hurd, e Riley McCusker, alla vittoria degli Stati Uniti nel concorso a squadre.
2019[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2019 McCallum giunge al terzo posto nel concorso individuale ai Campionati statunitensi, dietro Sunisa Lee e Simone Biles, ottenendo così il suo primo podio ai campionati nazionali.[3]
Ai Mondiali di Stoccarda 2019 si laurea per la seconda volta campionessa con la squadra degli Stati Uniti.
2021[modifica | modifica wikitesto]
Il 22 maggio 2021 torna a gareggiare in occasione dei GK Classic, dove conclude la gara al 4º posto, con il punteggio di 55,100.[4] Il 4 giugno partecipa alla prima giornata dei Campionati Nazionali, gareggiando su tutti e quattro gli attrezzi e ottenendo un punteggio complessivo di 54,300, che la colloca all'ottavo posto.[5] Il giorno successivo partecipa alla seconda giornata di gara, concludendo al settimo posto all around e al terzo alla trave.[6][7]
Il 25 e 27 giugno partecipa ai Trials olimpici, l'ultima gara prima che venga scelta la squadra olimpica. Nella prima giornata conclude la gara al quinto posto con 56,498 punti.[8]
Dopo i risultati della seconda giornata conclude gli Olympic Trials in quarta posizione e viene scelta per far parte della squadra olimpica. [9][10]
Il 25 luglio prende parte alle Qualifiche, tramite le quali la nazionale statunitense accede alla finale a squadre col secondo punteggio.
Il 27 luglio la squadra statunitense vince la medaglia d'argento dietro al Comitato Olimpico Russo.[11]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Paul D. Bowker, 15-Year-Old Gymnast Grace McCallum Crowned Pacific Rim Champion In Senior Debut, su usagym.org, 28 aprile 2018. URL consultato il 15 ottobre 2019.
- ^ (EN) USA brings home 29 medals from men’s, women’s individual event finals, su usagym.org, 29 aprile 2018. URL consultato il 15 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2021).
- ^ (EN) Biles soars to sixth U.S. women’s all-around title at 2019 U.S. Championships, su usagym.org, 11 agosto 2019. URL consultato il 15 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2020).
- ^ https://www.usagymclassic.com/results/
- ^ https://usagym.org/PDFs/Results/2021/w_21champs_sr_1.pdf
- ^ https://usagym.org/PDFs/Results/2021/w_21champs_sraa.pdf
- ^ https://usagym.org/PDFs/Results/2021/w_21champs_srevents.pdf
- ^ Copia archiviata (PDF), su usagym.org. URL consultato il 26 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2021).
- ^ Copia archiviata (PDF), su usagym.org. URL consultato il 28 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2021).
- ^ https://www.oasport.it/2021/06/ginnastica-simone-biles-battuta-da-sunisa-lee-sconfitta-dopo-8-anni-definiti-gli-usa-per-le-olimpiadi-le-convocate/
- ^ Copia archiviata (PDF), su olympics.com. URL consultato il 4 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2021).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Grace McCallum
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Grace McCallum, su fig-gymnastics.com, FIG.
- (EN) MC CALLUM Grace, su fig-gymnastics.com, FIG.
- (EN) Grace McCallum, su usagym.org, USA Gymnastics.
- (EN) Grace McCallum, su Olympedia.
- (EN) Grace McCallum, su teamusa.org, United States Olympic Committee.
