Giuseppe Sabatelli

Giuseppe Sabatelli (Milano, 24 giugno 1813 – Firenze, 27 febbraio 1843) è stato un pittore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio del pittore Luigi, si formò sotto l'insegnamento del padre e nel 1834 si trasferì a Firenze, insieme a suo fratello maggiore Francesco, anch'egli pittore, nato nel 1803. Dal 1839 Giuseppe Sabatelli insegnò tecnica pittorica all'Accademia di belle arti di Firenze. Si fece notare come pittore di soggetti sacri e storici e come ritrattista. Un pensionato del granduca di Toscana gli consentì un viaggio di studio a Venezia.
Tra le sue opere: Cristo libera l'ossesso (1828), dipinto che fu esposto all'Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1837 e poi acquistato dal granduca Leopoldo II di Toscana; Giuseppe riconosciuto in sogno dai fratelli, per la Basilica di Santa Croce, a Firenze; Torquato Tasso legge il suo poema alla corte di Ferrara, opera di cui si conservano quattro disegni preparatori al Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi; Miracolo di sant'Antonio (1832); Santa Filomena, per la chiesa di San Francesco (Pisa); Farinata degli Uberti alla battaglia del Serchio.
Gli fu concesso uno studio d'artista, nell'ex convento fiorentino che si trova accanto alla Chiesa di Santa Maria di Candeli. Un suo Autoritratto è conservato nella (Collezione di autoritratti agli Uffizi).
Morì di tisi, come già suo fratello Francesco. Il suo monumento funerario, scolpito da Ulisse Cambi, è a Firenze, nel chiostro della basilica di Santa Croce. Il suo primo biografo fu il letterato livornese Francesco Domenico Guerrazzi (1804-1873) che ne compose una lunga e complessa orazione funebre nel luglio 1843. [1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Francesco Domenico Guerrazzi, Della vita e delle opere di Giuseppe Sabatelli professore nelle I. e R. accademie di Firenze e di Milano, in Orazioni funebri di illustri italiani, Firenze, Felice le Monnier, 1856 [1843], pp. 109-192.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Ulrich Thieme - Felix Becker, Allgemeines Lexikon der bildenden Kunstler von der Antike bis zur Gegenwart, Leipzig, E. A. Seeman, 1935, vol. 29, p. 280, SBN MIL0324190.
- (FR) Bénézit, Dictionnaire critique et documentaire des peintres, sculpteurs, dessinateurs et graveurs de tous les temps et de tous les pays, Paris, Gründ, 1976, vol. IX, p. 211, SBN VEA0108356.
- Agostino Mario Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori, scultori, disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei, 5ª ed., Milano, SIES, 1982, SBN CAG0073348. Ad vocem
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giuseppe Sabatelli
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Matteo Bonanomi, Francesco e Giuseppe Sabatelli, Dizionario biografico degli Italiani, vol. 89, Roma, Istituto dell'Enciclopedia italiana, 2017
Controllo di autorità | VIAF (EN) 95745940 · ISNI (EN) 0000 0000 8283 5861 · SBN CUBV168473 · CERL cnp01272392 · Europeana agent/base/14241 · ULAN (EN) 500010686 · GND (DE) 142354457 · BNE (ES) XX4991730 (data) |
---|