Joe Busillo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Giuseppe Busillo)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Joe Busillo
Nazionalità Bandiera del Canada Canada
Bandiera dell'Italia Italia (dal 1995)
Altezza 196 cm
Peso 96 kg
Hockey su ghiaccio
Ruolo Ala sinistra
Tiro Sinistro
Termine carriera 2006
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Giovanili
1987-1990 Oshawa Generals 200 51 73 124
1990-1991 S.S. Marie Greyhounds 64 37 45 82
Squadre di club0
1991-1995 Alleghe 90 48 61 109
1995-1996 Mastini Varese 34 22 18 40
1996-1999 Kölner Haie 151 16 32 48
1999-2000 Eisbären Berlino 65 5 14 19
2000-2001 SERC Wild Wings 59 3 10 13
2001-2002 Manchester Storm 54 10 17 27
2002-2006 Milano Vipers 167 59 87 146
Nazionale
1995-2006 Bandiera dell'Italia Italia 130 26 37 63
0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 26 agosto 2011

Giuseppe Busillo, detto Joe (Toronto, 13 maggio 1970), è un ex hockeista su ghiaccio canadese naturalizzato italiano, di ruolo attaccante, che militò fra gli anni 1990 e i 2000 in squadre di Serie A in Italia e della DEL in Germania, oltre che nella Nazionale italiana.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Nato in Canada, esordisce a 17 anni nella Ontario Hockey League, importante lega giovanile nordamericana, nella formazione degli Oshawa Generals, con cui nel 1990 si aggiudica la Memorial Cup. Dopo i tre anni ad Oshawa, Busillo milita una stagione per i Sault Ste. Marie Greyhounds, formazione con cui vince la J. Ross Robertson Cup.[1]

Nello stesso anno Busillo approda in Italia, all'Alleghe Hockey, con i quali disputa quattro campionati e tre Alpenliga, una delle quali vinta, nella stagione 1992-1993.

In quello stesso anno si trasferisce ai Mastini Varese, coi quali disputa campionato, Alpenliga e la vittoriosa IIHF Federation Cup.[2] Resta in Lombardia per una sola stagione: nella gara 1 della semifinale scudetto contro il Bolzano gli viene comminato un anno di squalifica e nella stagione 1996/97 va in Germania, con i Kölner Haie, coi quali disputa 3 campionati e due EHL.

Gioca ancora due stagioni in Deutsche Eishockey-Liga, una con gli Eisbären Berlin, l'altra (nel 2000-01) con i SERC Wild Wings, senza riuscire tuttavia ad aggiudicarsi il titolo.

Di nuovo un trasferimento nel 2001, quando scelse di giocare in Inghilterra, nella Ice Hockey Superleague, con i Manchester Storm, prima di tornare, per la stagione 2002-03 in Italia, questa volta presso i Milano Vipers.[1]

Con i meneghini vince tutte le competizioni nazionali: 4 scudetti (2003, 2004, 2005 e 2006); 2 Coppe Italia (2004 e 2005) ed una Supercoppa Italiana (2002).[1]

Il 29 giugno 2006, con una lettera sul sito della società, annunciò di aver deciso di concludere la carriera.[3]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1995 Busillo fece il suo esordio in Nazionale, in occasione dei Mondiali in Svezia: in 6 incontri disputati segna un gol e fornisce un assist. Parteciperà anche alle edizioni del 1997, del 2000, del 2001, del 2002 e del 2006, oltreché ai vittoriosi mondiali di gruppo 1 del 2005. Partecipa alla spedizione olimpica di Torino 2006 nella veste di capitano.[1]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Alleghe: 1992-1993
Milano Vipers: 2002-2003, 2003-2004, 2004-2005, 2005-2006
Milano Vipers: 2004-2005, 2005-2006
Milano Vipers: 2002
Varese: 1995-1996
Oshawa: 1989-1990
Sault Ste. Marie: 1990-1991

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Paesi Bassi 2005

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Filippo Restelli, Grazie di tutto, capitano, su hockeytime.net, 26 luglio 2006. URL consultato il 15 agosto 2011.
  2. ^ #21 - Joe Busillo, su milanosiamonoi.com. URL consultato il 26 agosto 2011.
  3. ^ Lettera d'addio di Joe Busillo, su vipers.mi.it, 29 giugno 2006. URL consultato il 26 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]