Gildo Siorpaes

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Gildo Siorpaes
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 181 cm
Peso 82 kg
Bob
Specialità Bob a quattro
Termine carriera 1964
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 0 0 1

Per maggiori dettagli vedi qui

Sci alpino
Specialità Discesa libera, slalom gigante, slalom speciale, combinata
Squadra SC Cortina[1][2]
Termine carriera 1965
 

Gildo Siorpaes (Cortina d'Ampezzo, 12 gennaio 1938) è un ex bobbista, sciatore alpino e allenatore di sci alpino italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Siorpaes proviene da una famiglia di grandi tradizioni negli sport invernali: è nipote della guida alpina Santo[senza fonte], fratello dello sciatore alpino Roberto e del bobbista Sergio e zio del bobbista Roberto[1][3].

Carriera agonistica[modifica | modifica wikitesto]

Siorpaes a livello agonistico praticò prevalentemente lo sci alpino: iniziò a gareggiare nel 1956 e fu membro della nazionale italiana dal 1960 al 1974[non chiaro][1][2]. Sciatore polivalente, in campo internazionale debuttò nel 1961 al Grand Prix du Chamonix (23-26 febbraio), dove si classificò 12º nella discesa libera, 19º nello slalom speciale e 8º nella combinata[4], e partecipò alla sua ultima gara nel 1963, la discesa libera del trofeo Arlberg-Kandahar disputata a Chamonix il 9 marzo e chiusa da Siorpaes al 22º posto[5]; nello stesso anno conquistò il titolo nazionale nella discesa libera[6].

Prese parte ai IX Giochi olimpici invernali di Innsbruck 1964, sua unica presenza olimpica, gareggiando nel bob a quattro maschile nell'equipaggio composto anche da Eugenio Monti, Benito Rigoni e suo fratello Sergio che vinse la medaglia di bronzo. Chiuse la sua carriera agonistica ai Campionati italiani di sci alpino 1965, dove vinse la medaglia di bronzo nella discesa libera[6]; non prese parte a rassegne iridate.

Carriera da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Maestro di sci, dal 1967 al 1970 fu allenatore della nazionale italiana femminile (prima B, poi A); dal 1979 al 1995 fu direttore di una scuola sci nella natia Cortina d'Ampezzo, dove ricoprì anche l'incarico di presidente del locale sci club dal 1980 al 1982[1][2].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Bob[modifica | modifica wikitesto]

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Sci alpino[modifica | modifica wikitesto]

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia d'argento al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Gildo Siorpaes, su olympedia.org. URL consultato il 29 gennaio 2024.
  2. ^ a b c Gildo Siorpaes, su azzurricortina.it. URL consultato il 29 gennaio 2024 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2014).
  3. ^ (EN) Yvonne Rüegg, su olympedia.org. URL consultato il 29 gennaio 2024.
  4. ^ (EN) 23-26.02.61. Chamonix, su alpineskiworld.net. URL consultato il 29 gennaio 2024.
  5. ^ (EN) 09.03.63. Chamonix (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 29 gennaio 2024.
  6. ^ a b c L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di discesa maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 27 marzo 2021. URL consultato il 29 gennaio 2024.
    L’albo d’oro del gigante maschile nei Campionati Italiani Assoluti, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 25 marzo 2023. URL consultato il 29 gennaio 2024.
    L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di slalom maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 23 marzo 2021. URL consultato il 29 gennaio 2024.
    L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di combinata maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 28 marzo 2021. URL consultato il 29 gennaio 2024.
  7. ^ Gildo Siorpaes, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato il 29 gennaio 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]