Galloanserae

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Galloanseri
Gallus gallus
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Tetrapoda
Classe Aves
Sottoclasse Neornithes
Superordine Neognathae
clade Galloanserae
Sibley, Ahlquist & Monroe, 1988
Ordini

I galloanseri (Galloanserae) sono un clade comprendente i due cladi (Galliformes) e (Anseriformes). Gli studi sulle similitudini anatomiche e molecolari suggeriscono che questi due gruppi sono strettamente imparentati da un punto di vista evolutivo.

Evoluzione[modifica | modifica wikitesto]

I galloanseri furono il primo clade di neognati conosciuti, e forse tutti gli altri cladi si sono evoluti da questo. Dagli scarsi fossili che sono stati finora recuperati si è intuito che era già largamente diffuso - infatti forma il gruppo principale dei moderni uccelli - fin dalla fine del Cretaceo, ipotesi, questa, al giorno d'oggi, generalmente accettata da tutti. Fossili come Vegavis indicano anseriformi relativamente moderni - appartenenti, nonostante tutto, a una linea estinta al giorno d'oggi - erano contemporanei dei dinosauri non-aviani. Diversamente dai galliformi, più conservatori da un punto di vista morfologico, gli anseriformi si sono adattati ad un'alimentazione basata sul filtraggio e sono caratterizzati da un grande numero di autapomorfie in relazione al proprio stile di vita. I sistemi di nutrizione estremamente avanzati degli anseriformi, insieme alle similitudini dell'antico anseriforme Presbyornis con i pivieri, hanno fatto classificare da alcuni scienziati del passato gli anseriformi con i caradriiformi[1][2]. Comunque, un valido supporto al raggruppamento dei galloanseri è emerso in tempi più recenti grazie agli studi basati su nuove analisi molecolari e morfologiche; il clade Galloanserae continua ad essere accettato come una genuina linea evolutiva dalla maggior parte degli scienziati.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Benson, D. (1999). "Presbyornis isoni and other late Paleocene birds from North Dakota." In: Olson, S. L. (ed.), Smithsonian Contributions to Paleobiology, 89: 253-266
  2. ^ Feduccia, A. (1999). The Origin and Evolution of Birds, Second Edition. Yale University Press, New Haven
  3. ^ Chubb, A. (2004). "New nuclear evidence for the oldest divergence among neognath birds: the phylogenetic utility of ZENK (i)." Molecular Phylogenetics and Evolution, 30: 140-151

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