Francisque Millet
Jean François Millet, detto Francisque[1] (Anversa, 27 aprile 1642 – Parigi, 3 giugno 1679 o 1680), è stato un pittore e incisore fiammingo attivo soprattutto in Francia.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo essere stato allievo di Laurent Francken ad Anversa[1], si trasferì a Parigi nel 1659, dove divenne membro dell'Académie royale de peinture et de sculpture nel 1673[1][2].
Viaggiò nella Fiandre, nei Paesi Bassi e in Inghilterra, ma poco dopo il suo ritorno a Parigi morì prematuramente[1].
Si dedicò principalmente alla pittura di paesaggi, in particolare italiani, e di soggetti religiosi[3]. Le sue opere di natura paesaggistica rivelano l'influenza di Gaspard Dughet, ma con uno stile meno libero e sono caratterizzate dalla profondità dell'orizzonte e dall'utilizzo di verdi acidi punteggiati da piccole macchie di rosso vermiglio[1]. È, assieme a Sébastien Bourdon, uno dei rappresentanti della pittura di paesaggi eroici, calmi e grandiosi, secondo la definizione di Nicolas Poussin[1][2].
Millet ebbe svariati allievi, fra cui Augustin Coppens, Jean Coustel ed il figlio Jean François[3], detto Francisque, che proseguì l'opera del padre nella produzione di paesaggi, come pure il nipote Joseph, anch'egli soprannominato Francisque[1].
La presenza di parenti con lo stesso nome o lo stesso soprannome e la mancanza di documentazione certa relativa alle opere, hanno creato e creano problemi di attribuzione delle stesse[2].
Alcune Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Paesaggio immaginario, olio su tela, 57 x 66,5 cm, 1660 circa, Museo di Belle Arti, Budapest[4]
- Paesaggio italiano, olio su tela, 106 × 119 cm , 1660-1670, Alte Pinakothek, Monaco di Baviera[5]
- Paesaggio montuoso con fulmine, olio su tela, 97,3 × 127,1 cm, 1675 circa, National Gallery, Londra
- Mosè salvato dalle acque, olio su tela, 73,7 × 99 cm, 1675 circa, collezione privata
- Paesaggio con Cristo e i suoi discepoli, olio su tela, 99 × 133 cm, Museo dell'Ermitage, San Pietroburgo[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Emil Kren, Daniel Marx, "MILLET, Francisque", in The Web Gallery of Art, 2011. URL consultato il 24 ottobre 2012.
- (NL) "Millet, Jean François (I)", in Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie, 2012. URL consultato il 24 ottobre 2012.
- (FR) "Jean-François, dit Francisque Millet", in Encyclopédie Larousse, 2011. URL consultato il 24 ottobre 2012.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Francisque Millet
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Francisque Millet in Artnet, su artnet.com.
- (EN) Francisque Millet in Artcyclopedia, su artcyclopedia.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 95724591 · ISNI (EN) 0000 0000 7846 7883 · CERL cnp01386366 · ULAN (EN) 500007163 · LCCN (EN) no2010088451 · GND (DE) 141325402 · BNF (FR) cb14915544p (data) |
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