Francesco Robortello

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Francesco Robortello

Francesco Robortello o Robertelli (Udine, 9 settembre 1516Padova, 18 marzo 1567) è stato un umanista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

La sua acribia filologica lo fece chiamare Canis grammaticus. Professore di filosofia, di retorica, di latino e di greco, insegnò a Lucca, Venezia, Bologna e a Padova, scoprendo e pubblicando importanti testi dell'antichità classica.

I criteri scientifici da lui adottati costituiscono la base della moderna ermeneutica, e i suoi commenti alla Poetica di Aristotele, le In librum Aristotelis de arte poetica explicationes, pubblicate nel 1548, dove corresse la versione latina di Alessandro de' Pazzi dell'opera aristotelica, influirono sulla teoria rinascimentale della scrittura teatrale. In questo scritto, Robortello dà una parafrasi dell'Ars poetica di Orazio e tratta dei diversi generi letterari. Fondamentali sono i suoi studi sulla catarsi tragica, del cui significato, secondo gli studi di Carlo Diano, egli fu il primo scopritore.

Con le Variorum locorum annotationes del 1543, la De arte, sive ratione corrigendi veteres authores disputatio del 1557, e con la De historica facultate disputatio (1567), entrò in polemica con Carlo Sigonio e con Vincenzo Maggi. Emendò anche diverse edizioni di classici pubblicate da Aldo Manuzio. Tra i suoi allievi si contano Giacomo Zabarella e Jan Kochanowski, poeta in lingua polacca e latina, che esportò in Polonia le idee e le forme letterarie del Rinascimento.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Aeschyli Tragoediae septem. A Francisco Robortello Vtinensi. Nunc primum ex manuscriptis libris ab infinitis erratis expurgatae, ac suis metris restitutae (1552)
  • Variorum locorum annotationes, 1543
  • De rhetorica facultate, 1548
  • In librum Aristotelis de arte poetica explicationes, 1548
  • Dionysii Longini, rhetoris praestantissimi, liber de grandi, sive sublimi orationis genere, 1554
  • De arte, sive ratione corrigendi veteres authores disputatio, 1557
  • Thesaurus criticus, 1557
  • De historica facultate disputatio, 1567
  • De artificio dicendi, 1567

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Carlo Diano, Francesco Robortello interprete della catarsi, in Aristotele padovano e filosofia aristotelica, Firenze, 1960 e successivamente in Studi e saggi di filosofia antica, Padova, 1973
  • Antonio Carlini, L'attività filologica di Francesco Robortello, Udine, Accademia di Scienze, Lettere e Arti, 1967.
  • Giuseppe Pompella, Francisci Robortelli Utinensis de Arte sive Ratione Corrigendi Antiquorum Libros Disputatio, edizione commentata, Loffredo, Napoli, 1975.
  • María José Vega, La formación de la teoría de la comedia: Francesco Robortello. Cáceres, Universidad de Extremadura, 1987.
  • Bernard Weinberg e Javier García Rodríguez, Estudios de poética clasicista: Robortello, Escalígero, Minturno, Castelvetro, trad. Pedro Conde Parrado, Madrid, Arco Libros, 2003. ISBN 84-7635-540-8,
  • Sergio Cappello, ROBORTELLO FRANCESCO, Dizionario Biografico dei Friulani.
  • Matteo Venier, ROBORTELLO, Francesco, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2016. URL consultato il 29 settembre 2017. Modifica su Wikidata

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN59884096 · ISNI (EN0000 0001 2135 3444 · SBN MILV106037 · BAV 495/9805 · CERL cnp01302724 · LCCN (ENnr89015262 · GND (DE118971034 · BNE (ESXX4889997 (data) · BNF (FRcb16570389q (data) · J9U (ENHE987007290933405171 · NSK (HR000063540 · WorldCat Identities (ENlccn-nr89015262