François-Joseph Fétis

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François-Joseph Fétis

François-Joseph Fétis (Mons, 25 marzo 1784Bruxelles, 26 marzo 1871) è stato un musicologo, compositore e docente belga.

Biografia

Figlio di un organista, studiò al conservatorio di Parigi dove dal 1821 insegnò contrappunto e fuga.

Nel 1806 sposò una ricca ereditiera e successivamente la coppia si ritirò nelle Ardenne. Si impegnò in ricerche di carattere storico-musicale.

Nel 1813 venne nominato dapprima organista nella chiesa di S. Pietro in Douai e poi anche insegnante di musica nella scuola locale. Proprio in quegli anni compilò un Metodo per il canto ed uno per l'armonia.

Nel 1821 ritornò a Parigi dove ottenne l'incarico di insegnare composizione al Conservatorio, e cinque anni dopo fondò la Revue musicale, una rivista di musicologia, unica per il suo tempo. Contemporaneamente collaborò a giornali come il Temps e il National. Nel frattempo divenne anche bibliotecario del Conservatorio.[1]

Nel 1833 divenne direttore del Conservatorio di Bruxelles, nomina che conservò fino alla sua morte. Ebbe per successore Françoise-Auguste Gevaert.

Compose musica per pianoforte a 2 e 4 mani; una sonata per violino; 2 sinfonie; una fantasia sinfonica per orchestra; una ouverture da concerto; un Requiem; romanze; 7 opere. Al Fétis è attribuita da alcuni musicologi la controversa Aria di Chiesa in mi minore, che di solito è attribuita ad Alessandro Stradella. (un altro autore a cui è attribuita è Louis Niedermeyer)

Scrisse la monumentale Biographie universelle des musiciens et bibliographie générale de la musique in 8 volumi, vera miniera di notizie storiche e aneddoti.

Ebbe tra i suoi allievi Luigi Agnesi, Jean-Delphin Alard, Juan Crisóstomo de Arriaga, Louise Bertin, Guillermo Morphy, William Cusins, Julius Eichberg, Ferdinand Hérold, Frantz Jehin-Prume, Jacques-Nicolas Lemmens, Adolphe Samuel e Charles-Marie Widor.

Note

  1. ^ A.Della Corte e G.M.Gatti, Dizionario di musica, Paravia, 1956, pp. 221-222

Altri progetti

Collegamenti esterni

Spartiti

Testi

  • Biographie universelle des musiciens (seconda edizione) su Google Books:
    • Vol. 1, 1860 (478 pagine) Aaron – Bohrer (+ vol. 2)
    • Vol. 2, 1861 (484 pagine) Boildieu – Derossi (+ vol. 1)
    • Vol. 3, 1862 (480 pagine) Désargus – Giardini
    • Vol. 4, 1862 (491 pagine) Gibbons – Kazynski
    • Vol. 5, 1863 (480 pagine) Kechlina – Martini (+ vol. 6)
    • Vol. 6, 1864 (496 pagine) Martini, leP – Pérolle (+ vol. 5)
    • Vol. 7, 1864 (548 pagine) Perotti – Scultetus (+ vol. 8)
    • Vol. 8, 1865 (527 pagine) Sebastiani – Zyka (+ vol. 7)
  • Biographie universelle des musiciens (supplemento di Arthur Pougin) su Google Books:
    • Vol. 1, 1878 (480 pagine) Abadie – Holmes
    • Vol. 2, 1880 (691 pagine) Holmes, Mlle Augusta – Zwingli
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