Florin Court
| Florin Court | |
|---|---|
 | |
| Localizzazione | |
| Stato | .svg){kind=small} Regno Unito Inghilterra
|
| Regione | Grande Londra |
| Località | Londra |
| Coordinate | 51°31′15.24″N 0°05′55.35″W / 51.5209°N 0.098708°W |
| Informazioni generali | |
| Condizioni | In uso |
| Costruzione | 1936 |
| Stile | déco |
| Uso | residenziale |
| Piani | 9 |
| Realizzazione | |
| Architetto | Guy Morgan |
Florin Court è un edificio residenziale in stile Art déco/Streamline Moderno sul lato orientale di Charterhouse Square a Smithfield, Londra.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il palazzo è stato costruito nel 1936[1] da Guy Morgan,[2] che lavorò fino al 1927 per Edwin Lutyens, e che due anni prima aveva completato con successo l'analoga Cholmeley Lodge a Highgate. L'edificio presenta un'imponente facciata curva con ali sporgenti, un giardino pensile, gradoni sull'ottavo e nono piano e una piscina nel seminterrato.[3]
È stato probabilmente il primo dei condomini residenziali ad essere costruito nell'ampia area di Clerkenwell, a nord della Città di Londra, nel Borgo metropolitano di Finsbury, oggi Islington.
Le pareti sono state costruite con mattoni beige, realizzati appositamente dalla ditta Williamson Cliff Ltd, con sede a Stamford, nel Lincolnshire, e posizionati su un telaio in acciaio.[4]
L'impresa Regalian Properties ha ristrutturato l'edificio nel 1988, su progetto degli architetti Hildebrand & Clicker, modificando la disposizione interna in quella che è mantenuta tuttora.[5]
Prima dei lavori di ristrutturazione, il piano terra comprendeva un ufficio di portineria e un appartamento per il capo-portiere. L'androne aveva un pavimento in marmo con incastonato lo stemma di Charterhouse (ora tappezzato), e un soffitto intarsiato che copriva l'esterno del portone d'ingresso, prima di essere intonacato. Nel seminterrato erano locati un ristorante pubblico, un cocktail bar e una clubroom.
Dietro l'isolato, un edificio a un piano conteneva due campi da squash, modificati nel 2015 in uno spazio per uffici a due piani ribattezzato "Florin Court Studios".
Gli edifici georgiani a tre piani che si trovavano tra il civico 6 e il 9 di Charterhouse Square, prima che Florin Court fosse una canonica e una scuola femminile fino al 1859, furono convertiti in un dormitorio per il personale della Copestake, Crampton & Co. Ltd (produttori e grossisti di merletti con sede a Cheapside) nel 1872.[6] L'ostello dei dipendenti della ditta ospitava fino a 100 uomini e 18 donne ma, dopo che l'azienda si rasferì a Nottingham, fu venduto per bilanciare parte della perdita dovuta al rallentamento dell'attività intorno al 1934.[7]
Nel 1989 l'edificio divenne la residenza immaginaria di Hercule Poirot nella serie televisiva Poirot di Agatha Christie, con il nome di Whitehaven Mansions.[5][5]
Nel 2003 l'edificio è stato classificato (fra i listed buildings) come monumento di Grado II, assieme a edifici come la BT Tower e l'Arsenal Stadium.[1][8]
Il 20 luglio 2013 un appartamento al primo piano ha preso fuoco e l'intero edificio è stato evacuato.[9] Di conseguenza, la facciata curva ha richiesto un importante lavoro di restauro che è durato quasi un anno, per la difficoltà di reperire nel Regno Unito alcuni dei materiali originali utilizzati negli anni '30.[10]
Struttura[modifica | modifica wikitesto]
L'edificio è composto da nove piani e dispone di un totale di 120 appartamenti. Nel seminterrato si trovano una piscina, una sauna, una palestra, un salone con una piccola biblioteca, un'area Wi-Fi, una lavanderia e un garage. Tutti gli spazi sono comuni e l'accesso è gratuito per i residenti. Ci sono due ascensori.
Nei media[modifica | modifica wikitesto]
L'edificio è stato ripreso col nome di Whitehaven Mansions, l'immaginaria residenza londinese del personaggio di Agatha Christie Hercule Poirot, nella serie televisiva della LWT Agatha Christie's Poirot (1989–2013).[11] L'appartamento venne scelto da Poirot, come indicato in alcune interviste di David Suchet, colui che l'ha interpretato per oltre 70 episodi, per la sua simmetria. La celebre autrice di gialli riporta così il suo indirizzo completo: 56B Whitehaven Mansions, Charterhouse Square, Smithfield, London W1. Ciononostante, il numero civico cambia in altri romanzi della serie di romanzi dedicati a Poirot.[12] Oltre alle riprese in esterni, per la serie TV sono state utilizzate numerose riprese degli interni del palazzo nel corso dei 24 anni di produzione.
Nel marzo 2019 l'edificio è stato nuovamente oggetto di riprese televisive, dopo essere stato selezionato come casa e quartiere di uno dei personaggi principali dello spin-off di Batman, Pennyworth.[13]
Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
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Vista di Florin Court da Charterhouse Street -
Vista di Florin Court dal giardino di Charterhouse Square -
Entrata di Florin Court -
Facciata curva -
Danni all'edificio dopo l'incendio del 2013 -
Balconi ondulati di Florin Court -
Vista sul retro di Florin Court -
Terrazza/giardino sul tetto -
Terrazza/giardino sul tetto -
Piscina di Florin Court dopo i lavori di ristrutturazione
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) London Deco Flats | Florin Court, su londondecoflats.co.uk. URL consultato il 26 settembre 2022.
- ^ (EN) London Deco Flats | Guy Morgan, su londondecoflats.co.uk. URL consultato il 26 settembre 2022.
- ^ (EN) Sacré bleu! Someone has been holding sex parties in Hercule Poirot's, su Evening Standard, 12 aprile 2012. URL consultato il 26 settembre 2022.
- ^ The Modern House - Florin Court, su themodernhouse.com.
- ^ a b c Eirik, Investigating Agatha Christie's Poirot: Florin Court - Poirot's 'Whitehaven Mansions', su Investigating Agatha Christie's Poirot, 7 luglio 2013. URL consultato il 26 settembre 2022.
- ^ Michael Behm, COSGB: Copestake & Co., su COSGB, 18 dicembre 2011. URL consultato il 26 settembre 2022.
- ^ University of Southampton, Companies act 1948. Copestake, crampton & co. ltd., HMSO, 1967. URL consultato il 26 settembre 2022.
- ^ Good Stuff, Florin Court, Islington, London, su britishlistedbuildings.co.uk. URL consultato il 26 settembre 2022.
- ^ (EN) Real-life blaze hits Poirot’s TV home, in Evening Standard. URL consultato il 26 settembre 2022.
- ^ (EN) Landmark art deco building in London damaged by fire, su the Guardian, 22 luglio 2013. URL consultato il 26 settembre 2022.
- ^ Whitehaven Mansions, su www.poirot.us. URL consultato il 26 settembre 2022.
- ^ Secondo la biografia del personaggio, la prima visita all'appartamento del capitano Arthur Hastings, amico di Hercule Poirot, risale al suo ritorno in Inghilterra dal Sud America, nel giugno del 1935, come si legge in La serie infernale, capitolo 1. In altri romanzi, come Macabro quiz, al capitolo 17, si legge invece l'indirizzo "228, Withehouse Mansions" mentre in Poirot si annoia, al capitolo 14, l'indirizzo è indicato come "203, Whitehaven Mansions".
- ^ (EN) Pennyworth starts filming, su The Knowledge. URL consultato il 26 settembre 2022.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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