Fernand Baldet

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Fernand Baldet (16 marzo 18858 novembre 1964) è stato un astronomo francese.

Da giovane iniziò a lavorare come orefice, poi cominciò a studiare l'astronomia, praticandola prima come astrofilo e poi come astronomo[1]. Fece parte dell'Unione Astronomica Internazionale divenendo anche tra il 1935 e il 1952 presidente della commissione 15 (studi fisici delle comete). Fu membro della Société Astronomique de France dal 1903 divenendone il presidente dal 1939 al 1946[2]. Baldet è stato un pioniere francese della fotografia a colori, lavorando in Autochrome Lumière, Kodachrome e Agfacolor prima della seconda guerra mondiale[3].

Studi[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1910 si laureò in Scienze fisiche, nel 1926 prese il dottorato con una tesi sulle comete e le righe spettrali del carbonio.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Lavorò a vari titoli presso gli osservatori astronomici di Algeri e Meudon. Si occupò di numerose tematiche: comete, di cui compilò prima una lista e in seguito un catalogo contenente le comete dal 466 a.C. al 1952, il pianeta Marte, le eclissi solari, nove e meteore[2].

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • (FR) Catalogue Général Des Orbites De Comètes De L'an 466 À 1952. Parigi, CNRS, 1952 (assieme a Giselle de Obaldia)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Nel 1927 gli è stato assegnato il Prix des Dames[4].
  • Nel 1934 ha ricevuto il premio Camille Flammarion[4].
  • Nel 1946 gli è stato assegnato il premio Janssen[4].
  • Nel 1962 ha ricevuto la targa del Centenario di Camille Flammarion[5].
  • Nel 1963 gli è stata assegnata la Medaglia del Sessantenario della Société astronomique de France[6].

Gli sono stati dedicati un cratere di 55 km di diametro, il Cratere Baldet, sulla Luna[7] e un altro di 181 km di diametro, il Cratere Baldet, sul pianeta Marte[8].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) OBITUARY: Vsevolod V. Sharonov; Fernand Baldet; Erich Schoenberg, Irish Astronomical Journal, vol. 9, pag. 166, dicembre 1969
  2. ^ a b (FR) Charles Bertaud, Fernand Baldet, L'Astronomie, vol. 79, pag. 65-69, febbraio 1965
  3. ^ Fernand Baldet http://www.baldet.fr
  4. ^ a b c (FR) Prix et Médailles décernés par la Société, L'Astronomie, vol. 81, pag. 398, ottobre 1967
  5. ^ (FR) Prix et Médailles décernés par la Société, L'Astronomie, vol. 81, pag. 400, ottobre 1967
  6. ^ (FR) Charles Bertaud, Fernand Baldet, L'Astronomie, vol. 79, pag. 65, febbraio 1965
  7. ^ (EN) Baldet
  8. ^ (EN) Baldet

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Controllo di autoritàVIAF (EN73971294 · ISNI (EN0000 0000 0063 1807 · GND (DE116042834 · BNF (FRcb125740163 (data) · CONOR.SI (SL285178211 · WorldCat Identities (ENviaf-73971294