Ferdinand Lassalle
Ferdinand Lassalle (Breslavia, 11 aprile 1825 – Carouge, 31 agosto 1864) è stato uno scrittore, politico e agitatore tedesco.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Lassalle era figlio di un commerciante ebreo. Di inclinazione democratica, passò poi al socialismo. Prese parte attiva nella rivoluzione del 1848-49 e conobbe Marx ed Engels, con i quali ebbe uno scambio epistolare fino al 1862. Inizialmente discepolo di Marx, ebbe poi forti divergenze su diverse questioni anche teoriche (come ad esempio sulla "legge bronzea del salario"). Nel 1863 fondò l'Associazione generale degli operai tedeschi: Marx condannò l'associazione che aveva obiettivi molto più moderati rispetto alle sue idee rivoluzionarie. L'ostilità di Marx verso Lassalle debordò anche sul piano personale, come dimostrano alcune lettere a Engels, in cui Lassalle è definito con gli epiteti antisemiti «Yid» «Willy Ephraim», «Lazzaro», «Ilzig» e «negro ebreo»[1].
A differenza di Marx, Lassalle era convinto che il miglioramento delle condizioni del proletariato potesse essere raggiunto attraverso il suffragio universale maschile, che avrebbe permesso alle classi sociali diseredate di prendere il controllo dello Stato borghese dal suo interno, senza la necessità di rovesciarlo con la rivoluzione. Intrattenne anche rapporti politici con Bismarck. Anche per questo legame Marx lanciò aspre invettive: Lassalle sosteneva la causa dell'unificazione della Germania e vedeva nel cancelliere Otto von Bismarck, per il quale nutriva una grandissima stima, l'uomo più adatto.
Ciò era in forte opposizione con le idee marxiane che condannavano l'adesione a qualunque istanza nazionalista, contraria alla causa del proletariato. Invece Lassalle inizialmente riuscì anche a raggiungere un accordo con il primo ministro cercando per l'appunto di ottenere in Prussia il suffragio universale, che lo stesso Bismarck vedeva comunque come strumento utile per indebolire la classe borghese liberale, nemica sia degli junker reazionari (almeno in questi primi anni di governo) sia dei socialdemocratici. Tuttavia l'accordo non si concretizzò anche per la scomparsa precoce di Lassalle, morto a trentanove anni in duello.[2]
È sepolto nel vecchio cimitero ebraico di Breslavia.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ In particolare, nella lettera del 30 luglio 1862, Marx così lo descrive: «Adesso vedo con perfetta chiarezza che egli, come dimostrano anche la conformazione della sua testa e la chioma, discende dai negri che si unirono all'esodo di Mosè dall'Egitto (a meno che poi sua madre o sua nonna non si sia incrociata con un negro). Ora, questa mescolanza di giudaismo e germanesimo con un fondo negro debbono dare un bizzarro prodotto. La molesta insistenza del garzoncello è pure di marca negra». Cfr. Francis Wheen, Karl Marx. Una vita, Milano, Isbn edizioni, 2010, pp. 58 e 221.
- ^ Jacopo Gelli, I duelli mortali del secolo XIX, Milano, Casa Editrice Libraria L. Battistelli, 1899, pp. 127-134.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ferdinand Lassalle
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Lassalle, Ferdinand, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Arturo Beccari, LASSALLE, Ferdinand, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.
- Lassalle, Ferdinand, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- Lassalle, Ferdinand, in Dizionario di filosofia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2009.
- Lassalle, Ferdinand, in Dizionario di Economia e Finanza, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2012.
- (EN) Wilhelm Matull, Ferdinand Lassalle, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Ferdinand Lassalle, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere riguardanti Ferdinand Lassalle, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 12310979 · ISNI (EN) 0000 0001 0870 0747 · SBN CFIV030457 · BAV 495/193093 · CERL cnp00395592 · LCCN (EN) n50037732 · GND (DE) 118569910 · BNE (ES) XX1084247 (data) · BNF (FR) cb11911199g (data) · J9U (EN, HE) 987007264237805171 · NSK (HR) 000679987 · NDL (EN, JA) 00446938 · CONOR.SI (SL) 61136483 |
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