Fenilacetil-CoA deidrogenasi

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fenilacetil-CoA deidrogenasi
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Numero EC1.17.5.1
ClasseOssidoreduttasi
Nome sistematico
fenilacetil-CoA:chinone ossidoreduttasi
Altri nomi
fenilacetil-CoA:accettore ossidoreduttasi
Banche datiBRENDA, EXPASY, GTD, PDB (RCSB PDB PDBe PDBj PDBsum)
Fonte: IUBMB

La fenilacetil-CoA deidrogenasi è un enzima appartenente alla classe delle ossidoreduttasi, che catalizza la seguente reazione:

fenilacetil-CoA + H2O + 2 chinone fenilgliossilil-CoA + 2 chinolo

L'enzima di Thauera aromatica è una proteina legata alla membrana, contenente molibdeno, ferro e zolfo e specifico per il substrato fenilacetil-CoA. Fenilacetato, acetil-CoA, benzoil-CoA, propanoil-CoA, crotonil-CoA, succinil-CoA e 3-idrossibenzoil-CoA non possono essere substrati. L'atomo di ossigeno introdotto nel prodotto, fenilgliossilil-CoA, deriva dall'acqua e non dall'ossigeno molecolare. Durochinone, menachinone e 2,6-diclorofenolindofenolo (DCPIP) possono agire come accettori, ma il migliore accettore fisiologico è l'ubichinone. Un secondo enzima, la fenilacetil-CoA idrolasi (numero EC 3.1.2.25[1]), converte il fenilgliossilil-CoA generato in fenilgliossilato.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) 3.1.2.25, in ExplorEnz — The Enzyme Database, IUBMB.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Schneider, S. and Fuchs, G., Phenylacetyl-CoA:acceptor oxidoreductase, a new α-oxidizing enzyme that produces phenylglyoxylate. Assay, membrane localization, and differential production in Thauera aromatica, in Arch. Microbiol., vol. 169, 1998, pp. 509–516, Entrez PubMed 9575237.
  • Rhee, S.K. and Fuchs, G., Phenylacetyl-CoA:acceptor oxidoreductase, a membrane-bound molybdenum-iron-sulfur enzyme involved in anaerobic metabolism of phenylalanine in the denitrifying bacterium Thauera aromatica, in Eur. J. Biochem., vol. 262, 1999, pp. 507–515, Entrez PubMed 10336636.
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