Faysal bin Khalid Al Sa'ud
Fayṣal bin Khālid Āl Saʿūd | |
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Principe dell'Arabia Saudita | |
Nome completo | Fayṣal bin Khālid bin ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd |
Nascita | Riad, 1954 |
Morte | vivente |
Dinastia | Dinastia Saudita |
Padre | Khalid dell'Arabia Saudita |
Madre | Sita bint Fahd Al Damir |
Religione | Islam sunnita |
Fayṣal bin Khālid Āl Saʿūd | |
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Governatore della Provincia di Asir | |
Durata mandato | 16 maggio 2007 – 27 dicembre 2018 |
Monarca | Re Abd Allah Re Salman |
Predecessore | Khalid bin Faysal Al Sa'ud |
Successore | Turki bin Talal Al Sa'ud |
Vice Governatore della Provincia di Asir | |
Durata mandato | agosto 2003 – 16 maggio 2007 |
Monarca | Re Fahd Re Abd Allah |
Predecessore | ? |
Successore | Mansour bin Muqrin Al Sa'ud |
Fayṣal bin Khālid Āl Saʿūd (in arabo فيصل بن خالد بن عبد العزيز آل سعود?; Riad, 1954) è un principe e politico saudita, membro della famiglia reale Āl Saʿūd.
Primi anni di vita e formazione
[modifica | modifica wikitesto]Il principe Faysal è nato a Riad nel 1954, figlio più giovane di re Khalid. Sua madre era Sita bint Fahd Al Damir,[1] che è morta all'età di 90 anni il 25 dicembre 2012.[2][3] Faysal bin Khalid ha frequentato le scuole elementari e medie a Gedda e il liceo nella capitale. Ha completato gli studi universitari presso l'Università Americana di San Mateo.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Dall'agosto 2003 al 16 maggio 2007 il principe Faysal è stato vice governatore della Provincia di Asir.[4] In quella data è stato nominato governatore della medesima provincia.[5]
Egli è presidente della Fondazione Re Khalid e[6][7] fa parte del Consiglio di Fedeltà.[8] Faysal bin Khalid è stato anche consigliere della Corte del Principe della Corona. In altre parole, è stato uno dei consiglieri del defunto principe ereditario Nayef. Gli altri consiglieri erano Muhammad bin Fahd e Mishaal bin Abd Allah.[9]
Faysal bin Khalid ha affrontato con successo le proteste degli studenti dell'Università Re Khalid di Abha del marzo 2012.[10] D'altra parte, anche se ha esaudito le richieste degli studenti, ha dichiarato che tali attività danneggiano la sicurezza del Regno e che quindi, in futuro, non sarebbero state tollerate.[11]
Il 27 dicembre 2018 re Salman ha chiamato a succedergli il principe Turki bin Talal Al Sa'ud.
Interessi
[modifica | modifica wikitesto]Faysal bin Khalid è appassionato di corse di cavalli e possiede la Scuderia Principe Faysal bin Khalid.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Royal Family Directory, su datarabia.com, Datarabia. URL consultato il 15 settembre 2012.
- ^ Death of Princess Sita bint Fahd, in Saudi Press Agency, 25 dicembre 2012. URL consultato il 26 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2013).
- ^ Prince Faisal bin Khalid Receives Condolers on the Death of his mother, in Saudi Business News. URL consultato il 28 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2013).
- ^ Prince Khalid bin Faisal opens tourism symposium, in SAMIRAD, 16 marzo 2004. URL consultato il 7 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2013).
- ^ About Saudi Arabia, su saudiembassy.net, Royal Embassy of Saudi Arabia Washington D. C.. URL consultato il 6 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ^ King Khaled exhibition opens in Alkhobar, su sofaraa.net, Sofaraa, 10 marzo 2012. URL consultato il 7 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2012).
- ^ Walaa Hawari, King Khalid Award for the late crown prince, in Arab News, 16 novembre 2011. URL consultato il 7 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2011).
- ^ King Abdullah names members of the Allegiance Commission, Royal Embassy of Saudi Arabia, Washington, DC, 10 dicembre 2007. URL consultato il 3 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2012).
- ^ Hariri Discusses Regional Situations with Saudi Crown Prince, in Naharnet, 15 novembre 2011. URL consultato il 28 maggio 2012.
- ^ Talal Kapoor, Nayif's Return - A Lame Duck Crown Prince?, in Datarabia. URL consultato il 12 aprile 2012.
- ^ Y. Admon, First Signs of Protest by Sunnis in Saudi Arabia, in MEMRI, 4 aprile 2012. URL consultato il 27 maggio 2012.