Esone (ceramografo)

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Esone (in greco Αἴσων Àisōn) (... – ...; fl. V secolo a.C.) è stato un ceramografo greco antico, attivo in Attica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Esone fu un ceramografo attico attivo nella seconda metà del V secolo a.C.[1]

Il suo nome si legge su una coppa a figure rosse del Museo archeologico nazionale di Spagna a Madrid, raffigurante sette imprese di Teseo.[1]

Nel tondo centrale è raffigurato l'episodio del Minotauro.[1]

Lo stile di Esone si caratterizzò per la dolcezza e la gentilezza anche nel trattamento delle scene eroiche ed ha permesso agli storici dell'arte di attribuirgli altri quattro vasi non firmati.[1]

Di lui complessivamente sono sopravvissute una ventina di opere, tra le quali anfore, coppe, pissidi, lḗkythoi, tutte di piccole dimensioni.[2]

I soggetti scelti da Esone appartengono soprattutto al mondo mitologico, come ad esempio il lḗkythos con Amazzonomachia conservato al Museo archeologico nazionale di Napoli, oppure il pisside con Odisseo e Nausicaa esposto a Boston.[2]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Coppa a figure rosse del Museo archeologico nazionale di Spagna a Madrid, raffigurante sette imprese di Teseo;
  • Anfore, coppe, pissidi, lḗkythoi, tutte di piccole dimensioni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Esone, in le muse, IV, Novara, De Agostini, 1965, p. 393.
  2. ^ a b Aison, su sapere.it. URL consultato il 20 giugno 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) W. Amelung, Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II, Lipsia, 1908, p. 104.
  • Ranuccio Bianchi Bandinelli, Enrico Paribeni, L'arte dell'antichità classica. Grecia, Torino, UTET Libreria, 1986, ISBN 88-7750-183-9.
  • Pierluigi De Vecchi e Elda Cerchiari, I tempi dell'arte, Milano, Bompiani, 1999, ISBN 88-451-7107-8.
  • W. Fuchs, Storia della scultura greca, Milano, Rusconi, 1982.
  • (EN) Michael Gagarin, Elaine Fantham, The Oxford encyclopedia of ancient Greece and Rome, Oxford, Oxford University Press, 2010, ISBN 978-0-19-517072-6.
  • Antonio Giuliano, Storia dell'arte greca, Roma, Carocci, 1988, ISBN 88-430-1096-4.
  • Antonio Giuliano, Arte greca : Dall'età classica all'età ellenistica, Milano, Il saggiatore, 1987.
  • (EN) Ian Jenkins, Greek Architecture and Its Sculpture, Cambridge, Harvard University Press, 2006.
  • (EN) Stuart Jones, Category of ancient sculptures in the Municipal collection Rome, Oxford, 1912, pp. 274-277.
  • (DE) W. Klein, Vom antiken Rococo, Lipsia, 1921, p. 109.
  • (EN) G. M. Muskett, Greek Sculpture, Londra, Bristol Classical Press, 2012.
  • (EN) Jerry Jordan Pollitt, The art of ancient Greece : sources and documents, Cambridge, Cambridge University Press, 1990, p. 120, ISBN 0-521-27366-8.

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