Esmate

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Esmate
frazione
Esmate – Veduta
Esmate – Veduta
Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Bergamo
Comune Solto Collina
Territorio
Coordinate45°47′22″N 10°01′33″E / 45.789444°N 10.025833°E45.789444; 10.025833 (Esmate)
Altitudine580 m s.l.m.
Abitanti170
Altre informazioni
Cod. postale24060
Prefisso035
Fuso orarioUTC+1
Cod. catastaleI811
TargaBG
Nome abitantiesmatesi
Patronosan Gaudenzio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Esmate
Esmate

Esmate [ezˈmaːte] (Esmàt [ɛzˈmat] in dialetto bergamasco) è l'unica frazione del comune bergamasco di Solto Collina posta in altura rispetto al capoluogo.

«Allegra e amenissima è la situazione d'Esmate, dominante il Lago d'Iseo per lunga tratta: in alcuni punti si ha la vista contemporanea dei laghi dì Gaiano e d'Endine»

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La località di Esmate viene nominata per la prima volta in un documento, citato dal Gabriele Rosa nel suo Storia del Bacino del Lago d'Iseo, risalente al 1056, nel quale è menzionato un tale Johannes Quondam Martini de loco Sumate (Esmate)[2].

La località è un piccolo villaggio agricolo di antica origine, frazione del comune di Solto fino al 1742, quando il governo della Repubblica di Venezia lo costituì in municipio a sé stante. I due paesi costituirono comunque sempre due diverse parrocchie.

Il paese tornò frazione dopo poco più di mezzo secolo su ordine di Napoleone, ma gli austriaci annullarono la decisione al loro arrivo nel 1815 con il Regno Lombardo-Veneto.[3]

Dopo l'unità d'Italia il paese crebbe da duecento a più di trecento abitanti. Fu il fascismo a decidere la soppressione del comune riunendolo a Solto Collina.[4]

Tradizioni e folclore[modifica | modifica wikitesto]

Ogni anno la prima domenica di agosto si festeggia la festa patronale di San Gaudenzio. Tradizionalmente in occasione di questa festa viene distribuito gratuitamente ai partecipanti il tipico vino benedetto di San Gaudenzio[2].

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ {{[1]}}
  2. ^ a b c http://soltocollina.com/esmate.htm
  3. ^ Esmate
  4. ^ R.D. N. 177 del 29/01/1928

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Esmate, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia. Modifica su Wikidata
  Portale Lombardia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Lombardia