Ernest Prodolliet

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Ernest Prodolliet (Amriswil, 19051984) è stato un diplomatico svizzero. Viene ricordato soprattutto per il fatto di avere ripetutamente violato gli ordini dei suoi superiori per potere aiutare alcune centinaia di ebrei a sfuggire ai nazisti. Per tali azioni è stato dichiarato uno dei Giusti tra le nazioni.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1905 da genitori del Canton Vaud,[1] inizialmente uomo d'affari[2], Prodolliet entra nei servizi diplomatici e durante la seconda guerra mondiale era tra l'altro viceconsole a Bregenz e salvò ebrei in parte rilasciando visti malgrado le direttive contrarie e in parte aiutandoli personalmente ad attraversare la frontiera. Per tali motivi venne trasferito nel 1939 a Amsterdam dove continuò a violare le norme per potere aiutare i perseguitati.[3][4] Dal 1942 fino alla fine della guerra venne impiegato a Berlino e Parigi. Concluse la carriera diplomatica nel 1968 come console a Besançon (F).[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ pag. 74 in Délit d'humanité: l'affaire Grüninger di Stefan Keller, Ursula Gaillard
  2. ^ pag.23, The Righteous of Switzerland: Heroes of the Holocaust di Meir Wagner, Moshe Meisels
  3. ^ Articolo sulla WoZ Nr. 35/2005 del 01.09.2005
  4. ^ voce su Prodolliet in The Righteous Among The Nationshttp://db.yadvashem.org/righteous/family.html?language=en&itemId=4017035
  5. ^ pag.35 in Diplomat Heroes of the Holocaust di Mordecai Paldiel, 2007
  6. ^ Mordecai Paldiel: Diplomat Heroes of the Holocaust. KTAV Publishing House, 2007, S. 35–38. ISBN 9780881259094

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Frank Zeller: Ernest Prodolliet: ein Diplomat im Dienste der Menschlichkeit. Tesi di diploma, sotto la supervisione di Jacques Picard. Università di Basilea, 2007.
  • Stefan Keller, Festung Schweiz, articolo su Zeit online del 17 agosto 2008 [1]
  • Stefan Keller, Nur die Erwischten sind bekannt , articolo sulla WOZ-Die Wochenzeitung Nr. 35/2005 del 01.09.2005 [2]
  • Meir Wagner, Moshe Meisels, The Righteous of Switzerland: Heroes of the Holocaust

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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