Eremo di Santa Cecilia
| Eremo di Santa Cecilia | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Regione | Trentino-Alto Adige |
| Località | Volano |
| Coordinate | 45°55′05.3″N 11°06′10.67″E / 45.918139°N 11.102965°E |
| Religione | cattolica |
| Titolare | Santa Cecilia |
| Arcidiocesi | Trento |
L'eremo di Santa Cecilia è un eremo nel territorio di Volano situato in un incavo del Zengio Ross a quota 770 metri presso Castel Pietra.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'opera nacque nel 1611 per volontà popolare[1]. Fu eretto prima come capitello votivo, successivamente fu ampliato in romitorio e infine in una caratteristica chiesetta. Tra gli affreschi della nicchia sopra l'altare si può notare l'iscrizione "Questa opera la fata f(are) Rafael de Rafaei e Zuan Batista de Speranza Massari di Limosina. 1611"[2].
Il pellegrinaggio all'eremo[modifica | modifica wikitesto]
Il pellegrinaggio all'eremo si svolgeva il 5 di agosto di ogni anno, finché nel 2009[3][4] una frana bloccò l'accesso al sentiero per raggiungere l'opera. Attualmente è possibile raggiungere l'eremo con l'adeguata attrezzatura e utilizzando delle funi metalliche poste lungo il percorso. Essendo tuttavia impossibile svolgere un pellegrinaggio per tutta la cittadinanza, negli ultimi anni le celebrazioni sono state spostate al Prà dele Strie[5] (prato ai piedi del sentiero per raggiungere l'eremo), oppure nel paese di Volano.
Il Comitato Santa Cecilia[modifica | modifica wikitesto]
Il comitato di Santa Cecilia è nato spontaneamente per la cura e la manutenzione dell'eremo. La sede del comitato è presso la storica Casa Legat a Volano. Il comitato partecipa, oltre che alla manutenzione e valorizzazione dell'eremo, all'organizzazione di attività ricreative e culturali per la comunità.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Eremo di Santa Cecilia su visitrovereto.it, su visitrovereto.it. URL consultato il 28 maggio 2013.
- ^ Informazioni sull'Eremo di Santa Cecilia dal sito del Comune di Volano, su comune.volano.tn.it. URL consultato il 28 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Frana 2009, su webalice.it. URL consultato il 28 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Michele Stinghen, Articolo 4 secoli di Santa Cecilia da "Il Trentino", su trentinocorrierealpi.gelocal.it, 28 luglio 2011. URL consultato il 4 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2013).
- ^ Articolo sul pellegrinaggio del 2009 da "Il Trentino", su ricerca.gelocal.it. URL consultato il 28 maggio 2013.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Eremo di Santa Cecilia, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
