Episodi di Rocky Joe

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Voce principale: Rocky Joe.

Rocky Joe è un manga da cui sono stati tratti due anime, il primo nel 1971 composto da 79 episodi, il secondo realizzato nel 1980 e composto da 47 episodi. I primi 12 episodi della 2ª serie sono un riassunto dell'ultima parte della prima serie. Sono stati inoltre realizzati due OAV nel 1980 e nel 1981.

Lista episodi[modifica | modifica wikitesto]

Prima serie[modifica | modifica wikitesto]

Titolo italiano
GiapponeseKanji」 - Rōmaji
In onda
Giapponese
1L'incontro
「あれが野獣の眼!」 - Are ga yajū no me!
1º aprile 1970

Joe Yabuki (Rocky Joe nell'adattamento italiano), vagabondando, arriva nei bassifondi di Tokyo. Qui incontra subito una banda di ragazzini che gli fanno una trappola con un secchio dell'immondizia, al quale risponde prontamente, un vecchio con un occhio solo e alcolizzato che gli chiede dei soldi. Questi non è altro che Dampei Tange. Il loro primo incontro inizia con una scazzottata, ma il vecchio, come rinsavito, notando il talento di Joe, gli propone di essere allenato da lui. Joe rifiuta l'offerta fatta da un vecchio ubriaco e tanto bislacca. Subito dopo incontra tre uomini della banda della yakuza locale al soldo di Onihime, la mafia giapponese, con una bambina, Saki, appartenente alla banda dei bambini del rione, accusata di aver rubato al loro bancone, picchiandola e volendola portare dal padre. Joe si intromette, mettendo ko i tre. Dampei stupito dalle sue abilità, lo segue e gli offre da mangiare, ma Joe rifiuta la sua proposta di farsi allenare da lui. I due però incontrano la banda della yakuza di Onihime al completo: Joe gli tiene facilmente testa, ma quando questi ultimi cacciano i coltelli, Dampei stende Joe e lo copre con il suo corpo, subendo i calci e i coltelli, per preservare il ragazzo nell'intento di farne un pugile, mentre il ragazzo, ripresosi dai pugni del vecchio, gli vuole dare una mano.

2Il capo della banda[1]
「四角いジャングルに生きろ」 - Shikakui jungle ni ikiro
8 aprile 1970

Joe viene portato in carcere, da dove esce grazie alla garanzia di Dampei. Uscito, si mette a capo delle banda dei bambini con cui, grazie all'inganno, riesce a estorcere del denaro alla yakuza di Onihime, per poterne darne una dare a Dampei (tenendosi una grossa somma per se). Inoltre le vincite di beni tramite pachinko le rivende a un prezzo vantaggioso facendo concorrenza alla mafia. Quando questi intervengono, Dampei si mette in mezzo, subendo un'altra volta i loro pugni. Riaccompagnato a casa, racconta la sua storia: la boxe era tutta la sua vita, aveva perso un occhio sul ring mettendo fine alla sua carriera. Aveva iniziato ad allenare, ma il suo pugile, stanco dei suoi modi e accusato di non aver dato tutto in un incontro, lo abbandona. Trovatosi solo e indebitato, girovagò e arrivo nei bassifondi. Iniziò a bere, cercando conforto nell'alcol, finché non vide Joe, vedendo in lui la stoffa del pugile e di poterne fare un campione. All'improvviso si presentò la banda di Onihime, decisi una volta per tutte di sistemare Joe, ma vengono a uno a uno sistemati da quest'ultimo dopo una dura lotta. Raggiunto da Dampei, il giovane accetta di farsi allenare da lui, in cambio di vitto, alloggio e paga, che accetta per non farsi scappare il suo pupillo.

3L'angelo dei bassifondi
「けものよ牙をむけ」 - Ke mono yo kiba wo muke
15 aprile 1970

Iniziano gli allenamenti, con il vecchio che ha smesso di bere e ha iniziato a lavorare in un cantiere per poter sostenere tutti e due, lavorando in un cantiere edilizio. Ma quando va via, Joe, invece di continuare gli allenamenti, rivela ai bambini di aver accettato solo per poter sfruttare il suo benefattore. Insieme a loro iniziano le sue scorribande, finché un giorno non incontrano Yoko Shiraki, giovane ereditiera che fa azioni di carità nel loro quartiere accompagnata dalla stampa che l'ha soprannominata "l'angelo dei bassifondi". Joe architetta un piano per truffarla, spacciandosi di provenire tutti, lui e i bambini, dallo stesso orfanotrofio gestito dalla madre, ora defunta, di Joe. Riesce così ad intascare centomila yen dalla ragazza e un milione con donazione provenienti anche da tutto il Giappone. La notizie viene data alla stampa, arrivando tra le mani di Dampei, che si inizia a rendere conto di che tipo di ragazzo ha tra le mani.

4Il paradiso di Joe
「熱きこぶしに涙をながせ」 - Atsuki kobushi ni namida wo nagase
22 aprile 1970

Joe nasconde i soldi nella cassaforte in un edificio abbandonato, e illustra ai bambini il suo piano: dopo aver raccolto un milione di dollari vuole ricostruire completamente il quartiere, ridandolo dando vita a un'azienda, scuola, ospedale e case nuove. Intanto Yoko viene a conoscenza della truffa da lei subita, parlando con la stampa vuole costringere Joe a ridare indietro i soldi accompagnati da una lettera di scuse. Lo trova in un negozio di vestiti, ma riceve da lui un netto rifiuto, così lo va a denunciare. Viene preso dalla polizia, ma riesce a fuggire dalla stazione di polizia con la complicità dei bambini. Raggiunto dalla polizia e da Dampei, si rintana nell'edificio. Dampei stesso lo va a snidare dopo un breve combattimento, affinché possa mettersi in regola con la legge e maturare. Lo consegna alla polizia, e subito dopo inizia a piangere.

5Boxe per corrispondenza
「あしたのためにその1」 - Ashita no tame ni sono 1
29 aprile 1970

Joe viene mandato nell'ospedale della polizia. Dampei e i bambini provano più volte a visitarlo e a portargli del cibo ma senza successo. I bambini vanno dalla signorina Shiraki per far uscire Joe, ed ella acconsente a patto che si mostri davvero pentito. Nonostante le parole di Yoko e un pezzo di torta donatogli dai bambini (nel tentativo di pentirsi per le sue azioni), Joe, arrogante e orgoglioso, rifiuta. Intanto a Dampei viene l'idea di scrivere a Joe le sue lezioni per la boxe intitolate "Per il domani", partendo con il jab. Joe, vedendo il mittente della lettera, la strappa, ma poi, per passare il tempo, la ricompone e mette in pratica il jab, rimanendone all'inizio affascinato, per poi smettere, rendendosi conto di seguire i consigli di Dampei. In una seduta dallo psicologo, non fa nulla di collaborativo per poter uscire fuori e per questo viene mandato nel carcere preventivo.

6Dietro le sbarre
「燃えろ左ジャブ」 - Moero hidari jab
6 maggio 1970

Uscito dall'ospedale, Joe incontra Dampei e i bambini. Quando Dampei gli dà la lettera per il diretto destro, lui la strappa e prende a male parole il vecchio. Arrivato in carcere, Joe spera di trovarsi con i suoi nuovi compagni e "amici". Questi però, capitanati da Nishi, come "comitato di benvenuto" e per la regola del primo giorno, viene subito picchiato e usato come punto di atterraggio per le loro cadute. Joe però si riprende e sfida il gruppo, stendendoli tutti e affrontando per ultimo Nishi, mettendo in pratica gli insegnanti di Dampei sul jab. Viene per questo portato in isolamento, impedendo indirettamente che i bambini possano visitarlo. Tornati da Dampei, che nel frattempo aveva ripreso a bere e aveva buttato nel fiume il sacco d'allenamento, Taro, il più grande dei bambini, gli chiede cosa significa per il domani e il jab, avendo sentito dalle guardie che Joe diceva queste parole. Il vecchio, stupito che Joe abbia letto la cartolina, butta via la bottiglia e ritorna a scrivere al ragazzo.

7Il processo
「狼を裁くな!」 - Ōkami wo sabaku na!
13 maggio 1970

Dampei e i bambini vanno in tribunale per assistere al processo di Joe. Qui incontrano la signorina Yoko, anche lei venuta ad assistere al processo. Quando Joe entra nell'aula, i bambini provano a convincere Joe di comportarsi bene, cosa che lui promette, salvo poi comportarsi violentemente con i poliziotti e mostrando indifferenza verso il giudice. Il giudice, leggendo la sentenza, usa come attenuante la vita difficile del ragazzo, orfano dalla tenere età, girando e scappando fra i vari orfanotrofi statali mostrando un carattere irrequieto. Quando, nella ricostruzione delle Corte, Joe arrivò da Dampei, dicendo che quest'ultimo lo accolse, il ragazzo si mise a ridere, accusando il vecchio di essersi interessato a lui solo perché vedeva un modo per arricchirsi e che aveva smesso di bere per quello. Dampei non smentisce tutto questo, ma anche e soprattutto per fare di lui un campione. Arrivati alla sentenza, Joe viene condannato a un anno e un mese in un riformatorio speciale su un'isola. Sul traghetto ritrova Nishi, spaventato per quello che gli può accadere sull'isola. Joe invece è sicuro di riuscire a riconquistare la libertà che fin da bambino, tra avversità e lotte e senza nessun affetto, aveva ottenuto.

8L'inferno di Joe
「東光特等少年院」 - Tōkō tokutō shōnen in
20 maggio 1970

Joe e Mammuth Nishi (nella serie italiana soprannominato Ciccio Nishi) arrivano all'isola del riformatorio dove trovano ad attenderli il direttore. Avvisa Joe dell'impossibilità della fuga e li porta nella loro camerata. I due, come sospettato da Nishi, vengono subito picchiati dai nuovi compagni di cella, guidata da Gherrilia. Joe riesce, di nascosto, a mettere una decina di detenuti nel bagno e di appropriarsi dei loro materassi. Al risveglio dovrebbe rimettere a posto lui per andare a fare colazione, se non fosse per Nishi che richiama l'attenzione delle guardie, costringendo gli altri a darsi da fare per non essere richiamati. Joe sta già pensando al piano di fuga, quando si accorge di un altro detenuto lo sta fissando.

9Il pugno proibito di Riki
「奴の名は力石徹!」 - Yatsu no na wa Rikiishi Tōru!
27 maggio 1970

I carcerati vengono condotti alla fattoria per lavorare, mentre i compagni di cella di Joe pianificano un modo per farlo fuori. Arrivati lì, Joe pensa alla libertà perduta contrapposta al luogo dove si trova. Nel frattempo, i bambini si affidano a un indovino per sapere quando tornerà Joe, rimanendo delusi perché l'indovino dice che tornerà fra tre giorni quando Joe deve scontare tredicesima mesi. Dampei, per assicurarsi che stia bene, fa visita alla signorina Yoko che lo rassicura sulle sue condizioni. Intanto Joe fa la conoscenza di Toro Riki (Tōru Rikiishi nell'originale), il detenuto che prima li fissava, con una lettera a lui destinata. Non essendo stato risposto con la dovuta cortesia, butta a terra la lettera e passa con la ruota della bicicletta sopra la mano di Joe. Il gruppo arriva al porcile, dove Joe e Nishi vengono costretti a lavorare a mani nude per pulire la stalla. A quel punto gli altri infilzano i maiali con i forconi per farli innervosire, fin quando a Nishi viene l'idea di sfruttare l'occasione per Joe di scappare (si è molto legato al suo compagno di cella). Provocano ancora di più i suini e Joe sale in groppa a uno di loro e si dirige verso il portone, dove viene fermato da Riki. I due vengono subito alle mani, dove all'inizio Joe segue i consigli di Dampei, ma poi fa di testa sua, venendo colpito ripetutamente e alla fine prende un pugno tanto forte che praticamente lo paralizza e lo fa svenire con gli occhi sbarrati. Andandosene, Riki non capisce perché lo ha colpito all'inizio da professionista e poi ha fatto di testa sua, da dilettante.

10La fuga
「赤い夕陽に吠えろ」 - Akai yūhi ni hoero
3 giugno 1970

Joe viene ricoverato in infermeria, dove gli viene diagnosticato una commozione cerebrale a causa del pugno di Riki. Quando sta iniziando a riprendersi, quest'ultimo gli viene a fare visita e il dottore racconta la sua storia: astro nascente della boxe, peso welter, perse la licenza da professionista dopo aver aggredito uno spettatore che lo aveva provocato, per poi finire in carcere dopo una rissa violenta per strada. Riki gli domanda ancora perché lo ha colpito prima con la tecnica di un professionista e poi senza. Successivamente, quando il medico se ne va, riesce a fuggire e ad arrivare alla spiaggia. A Riki viene proposto uno sconto di pena se riuscirà a prenderlo, ma lui risponde che Joe tornerà per affrontarlo. Infatti inizialmente Joe cerca di togliersi dalla mente Riki nella sua fuga, ma dopo aver incontrato il postino e aver letto le lettere dei bambini e soprattutto di Dampei che gli inviava la sua lezione per la boxe (inizialmente gli era stata rimandata indietro), si convince a tornare al riformatorio. Gli brucia troppo aver incontrato qualcuno capace di tenergli testa e che lo ha steso, e vuole mettersi in regola con la giustizia. Inoltre inizia a seguire seriamente la boxe, con lo scopo di affrontare Riki sul ring. Intanto a Dampei gli arriva una lettera da parte del ragazzo che lo prega di mandargli le sue lezioni per corrispondenza; il vecchio, commosso, decide di andargli a fare visita.

11Attori improvvisati
「地獄の底で燃えろ」 - Jigoku no soko de moero
10 giugno 1970

Joe ha iniziato seriamente ad allenarsi, usando come sacco il suo letto della cella d'isolamento, con grande stupore delle guardie. Intanto Dampei e i bambini riescono ad ottenere un passaggio per l'isola del riformatorio. Non essendo parenti, non li fanno entrare nell'istituto. Vedendo la compagnia teatrale di Yoko, si spacciano per attori, anche se con scarsi risultati. Grazie all'intercessione di Yoko, vengono fatti entrare e partecipano alla rappresentazione teatrale de "Il gobbo di Notre Dame". Lo stesso Joe viene condotto con la forza ad assistervi, anche se si mette a cercare con lo sguardo Riki, fin quando non riconosce Dampei tra i raffiguranti. Nonostante sia stato merito di Yoko la loro presenza, lui attacca la sua recitazione facendo per questo intervenire Riki. I due sono di nuovo pronti a venire alle mani.

12Lo sport rieduca
「燃える太陽に叫べ」 - Moeru taiyō ni sakebe
17 giugno 1970

Joe viene bloccato da Nishi prima che possa arrivare allo scontro fisico con Riki. Viene riportato a posto, ma durante la prosecuzione dello spettacolo continua a provocare finché non stacca la corrente alla sala, attaccando la recitazione di Yoko, notando l'interesse di Riki nei suoi confronti. Usciti fuori, Joe coglie di sorpresa Riki che si era fermato su ordine di Yoko. Alla richiesta di spiegazioni sul perché delle sue critiche verso la ragazza, ricorda lo sguardo freddo e distaccato di Yoko nei suoi confronti il giorno del suo processo, accusandola di essere lei la colpa del perché si trova in riformatorio, e soprattutto che le sue opere caritatevoli siano per il suo ego. Riki vuole affrontare Joe, bloccato prima da Yoko, visto che è un pugile della palestra del nonno, e poi da Dampei, che propone un incontro di boxe regolare, avallato subito da Yoko. Riki accetta dichiarando che lo butterà giù in un minuto. Joe però continua a punzecchiare la ragazza, insinuando che lo abbia fatto solo per vedere all'opera Riki. A questo punto Dampei porta via di peso Joe, sia per rimproverarlo, sia per allenarlo in vista del match. Il colpo che gli vuole insegnare lo mette in pratica, facendo urlare di dolore Joe, che sviene, mentre Dampei ripete che è il "numero tre" per il domani, svenendo con il sangue che gli esce dalla bocca, lasciando stupita Yoko.

13Il pugno numero tre[2]
「宿命のリングに立て」 - Shukumei no ring ni tate
24 giugno 1970

Dopo il colpo subito, Joe passa dei giorni in infermeria, finché non si riprende del tutto. Per provare il pugno "numero tre", provoca Nishi, mandandolo a sua volta a farsi medicare, e successivamente si fa inseguire dagli altri detenuti, affinando di volta in volta (e da detenuto a detenuto), il suo colpo, ovvero sferrare il pugno nello stesso momento dell'altro. Riki guarda la scena, pensando come abbia fatto, e per controbattere si allena contro i tori stendendoli a suon di pugni, facendo preoccupare seriamente Joe. Il giorno dell'incontro, Dampei cerca di tirare su di morale il ragazzo, dandogli i suoi guantoni per il suo primo match. Sotto gli occhi di Yoko, venuta ad assistere, i due sono pronti ad affrontarsi, con Joe che nasconde la sua tensione con la sua solita arroganza.

14Al tappeto!
「KOゴングはまだか!」 - KO-gong wa mada ka!
24 giugno 1970

Il pubblico di detenuti è tutto dalla parte di Riki, visto che non riescono a sopportare i modi di Joe. Viene scelto l'arbitro, ma quando Dampei viene a sapere che Joe si è allenato con il suo "colpo segreto" sotto gli occhi di Riki e che quest'ultimo ha lottato con dei tori, chiede all'arbitro di annullare la regola delle tre cadute a round (se si cade più di tre volte, il pugile ha perso), e dopo un iniziale (e ovvio) rifiuto, fa leva sul fatto che sono di classe di peso diverse (Joe gallo, Riki welter), avendo l'annullamento della regola con l'avallo di Riki. A questo punto si rivolge a Joe, avvisandolo che dovrà affrontare diversi sacrifici e di venir messo più volte a tappeto, e di essere sconfitto perché, come spiega a match in corso, deve prendere coscienza della forza propria e dell'avversario. Il match infatti vede Riki dominare il match, mandandolo più volte al tappeto, ma Joe si rialza sempre, arrivando alla fine del round. Il suo allenatore cerca di convincerlo di non attaccare, ma di continuare a subire, fin quando non si presenterà l'occasione di sferrare il suo pugno. Riki continua a controllare l'incontro e a mandarlo al tappeto, ma Joe continua a rialzarsi, fin quando Riki non si prepara a scagliare il pugno decisivo, al quale Joe, sfruttando l'elasticità delle corde, risponde con il suo pugno, facendo andare entrambi al tappeto.

15Pugilato che passione![3]
「白いマットの子守唄」 - Shiroi matto no komori uta
8 luglio 1970

Joe e Riki vanno al tappeto svenendo, concludendo il match con doppio K.O. con un pareggio. Di fronte agli stupidi e increduli detenuti, che arrivano ad accusare Dampei di aver truccato l'incontro drogando Riki, lui spiega loro che il colpo di Joe è lo stesso applicato da José Medel per battere Fighting Harada e Mitsonuri Seki, ovvero il "colpo d'incontro incrociato", colpire ed essere colpiti, in modo tale che l'avversario deve subire lo spostamento del suo corpo per colpire e il colpo dell'altro che sfrutta il braccio dell'avversario come una leva. Questo fatto ispira i detenuti che organizzano immediatamente degli incontri tra di loro, sotto gli occhi stupiti del direttore. Tra questi c'è un ragazzo minuto, Aoyama (Schizzo nella versione italiana) che affronta un avversario di molto più grande di lui, e lo riesce a battere sfruttando la sua agilità e il nervosismo dell'avversario che si fa squalificare. Intanto Joe e Riki si risvegliano, con quest'ultimo che si complimenta con l'altro per l'incontro mentre guardano i loro compagni. Yoko e Dampei fanno notare al direttore e alle guardie che quei detenuti, che non hanno rispettato le regole della società, stanno rispettando quelle della boxe e hanno trovato un loro ordine.

16Dampei, l'allenatore[4]
「裏切りの落日」 - Uragiri no rakujitsu
15 luglio 1970

Dampei viene assunto dal riformatorio a tempo pieno come allenatore di boxe dell'istituto. Arrivato sull'isola, trova Nishi che gli mostra Joe: il ragazzo sta rendendo i lavori della fattoria più pesanti, zappando la terra con una mano sola. Joe comunica a Dampei di essere maturato e di volersi allenare duramente per rincontrare Riki sul ring, e usa la zappa per rinforzare i polsi. Con grande stupore di Joe e Nishi, Dampei gli dice di essere stato assunto per allenare tutti i detenuti e non solo lui, quindi gli ordina di continuare a scavare con la zappa fino alla recinzione e solo dopo lo avrebbe allenato. Dampei sa che il punto 4 "per il domani" è complicato perché deve fare maturare Joe psicologicamente, a differenza di Riki che, dal loro incontro, non prova più odio verso di lui ma solo batterlo. Per questo decide di prendere sotto la sua ala protettiva Aoyama/Schizzo e di allenarlo. Quando Joe raggiunge Dampei dopo aver finito il suo lavoro, l'allenatore lo ignora e continua ad interessarsi di Aoyama, dicendogli che può diventare più forte di Joe, mentre quest'ultimo lo guarda allontanarsi esterrefatto e sentendosi abbandonato.

17Peso... moscardino
「嵐の中に一人」 - Arashi no naka ni ichi nin
22 luglio 1970

Joe è pensieroso e preoccupato per quello che è accaduto, diventando irascibile verso i suoi compagni di cella. Saputo il motivo, Gherrilia inizia a prenderlo in giro e di ricordarsi l'allenamento in vista del torneo; per tutta risposta viene colpito da una scarica di pugni di Joe. Vedendo Dampei che allena Aoyama, Joe scende in palestra, chiedendo al suo vecchio allenatore di essere allenato, ma viene ignorato. Arriva anche a inginocchiarsi di fronte a lui, dicendogli come la boxe sia diventata importante per lui e della necessità di essere allenato, ma Dampei continua ad ignorarlo. Successivamente si sparge la voce che Aoyama ha messo al tappeto Numata, detenuto più grande fisicamente di lui, tanto da essere necessario portarlo in infermeria. Joe inizia a chiedere cosa sia successo e viene a sapere che Aoyama aveva sfidato Numata per rappresentare il proprio compartimento: i detenuti pensano in una facile vittoria di Numata, ma Aoyama schiva tutti i colpi e alla fine lo butta giù. Joe cerca di nascondere la sua preoccupazione, che viene facilmente smascherata da Nishi, così Joe raggiunge Aoyama chiedendo come abbia fatto e cosa gli ha insegnato Dampei. Di fronte al suo rifiuto, Joe lo vuole affrontare subito senza aspettare il torneo, ma viene fermato da Riki che lo avvisa che adesso ha un avversario in più da temere.

18Stancare e non stancarsi
「悲しきリングロープ」 - Kanashiki ring rope
29 luglio 1970

Sta per iniziare il torneo di boxe, a cui è venuta ad assistere anche Yoko Shiraki. Dampei fa l'arbitro e, mentre spiega che seguirà il regolamento dei dilettanti e l'uso di guantoni con peso diverso in base al peso, Riki chiede che lui possa seguire le regole dei professionisti e di indossare i guantoni più pesanti, a cui si accorda con spavalderia anche Joe, nonostante Dampei non creda che possa portare quei guantoni e mettendolo in guardia da Aoyama. Il primo a entrare nel quadrato è Riki, che manda al tappeto il proprio avversario in sedici secondi. Successivamente tocca ad Aoyama che deve affrontare un pugile più grande di lui, ma mentre si riscalda guarda soprattutto Joe, possibile prossimo sfidante, e Joe inizia a innervosirsi. Inizia il match: Aoyama si è concentrato sul gioco di gambe, schivando tutti i colpi del suo avversario, che in poco tempo si stanca e viene messo giù dal ragazzo. Finito l'incontro, a un nuovo sguardo di Aoyama verso Joe, quest'ultimo si dirige verso il ring affrontando aggressivamente il giovane, e Dampei lo avverte che non riuscirà a vincere a causa dei suoi guantoni pesanti. Joe incomincia a ridere, e Yoko si rende conto che con il suo atteggiamento sarcastico cerca di nascondere la sua rabbia. Arriva il turno di Joe, e come previsto da Dampei, ha difficoltà a colpire per via del peso e della guardia dell'avversario, e viene messo al tappeto. Vedendo la freddezza del suo allenatore, inizia a colpire fallosamente il suo avversario, venendo più volte ripreso da Dampei, per poi colpire ripetutamente con i suoi pugni al volto e allo stomaco. Mentre lo fa, Yoko si accorge che Joe sta piangendo.

19Lezioni di umiltà
「恐怖のレバーブロー」 - Kyōfu no rebaa buroo
5 agosto 1970

Dampei ritorna a casa, dove ad aspettarlo trova i bambini che gli chiedono come è andato l'incontro. Il vecchio allenatore spiega loro di non essere fiero di quello che Joe ha fatto: il ragazzo infatti vince l'incontro buttando con un pugno il suo avversario fuori dal ring, e Dampei riluttante, deve proclamarlo vincitore, ma lo avverte che perderà con Aoyama, tra l'incredulità dei bambini che lo accusano di averlo abbandonato. Intanto nell'istituto sono iniziate le scommesse. Non sapendo su chi scommettere, chiedono a Riki, che gli fa notare come il ragazzino si allena e soprattutto con chi. Joe, vedendo i due durante l'allenamento, promette a sé stesso di vincere. Arriva il giorno dell'incontro, ed arrivano in elicottero Yoko e suo nonno, proprietario della palestra Shiraki, venuto ad assistere all'incontro. Nell'elicottero si è intrufolata anche Saki con una macchinetta fotografica. Joe si fa dare i guantoni ma rifiuta di mettere il paradenti, ironizzando sulla forza di Aoyama. Quando Dampei richiama i due per dare loro delle raccomandazioni prima del match, Joe continua a fare lo sbruffone e, come nota anche il nonno di Yoko, è arrivato ad auto-ingannarsi. I due contendenti si scambiano delle battute e Joe perde la calma, prendendosi due richiami ufficiali rischiando di essere squalificato. Inizia l'incontro, Aoyama controlla abilmente il match, schivando i colpi di Joe e colpendolo fino a mandarlo al tappeto. Joe si rialza, ma continua ad essere in balia di Aoyama.

20Il cambiamento[5]
「傷だらけの勝利」 - Kizu darake no shōri
12 agosto 1970

Aoyama continua a bersagliare di colpi Joe, vincendo ai punti anche il secondo round. Prima che inizi il terzo, Nishi consiglia Joe di ripartire dai fondamentali che lui non sta applicando per non fare quello che gli ha insegnato Dampei. Inizia il round, Joe prova a colpire con i diretti e i jab, ma tutti i suoi colpi vanno a vuoto, e viene messo un'altra volta al tappeto. A terra, immagina di trovarsi in riva al mare con Dampei, e questi un istante dopo proclama come vincitore Aoyama; Joe si gira e vede Riki che se ne va. A questo punto decide di continuare a combattere, ritorna in sé, ma adesso non è più quello di prima, non è più spavaldo, e si mette in posizione difensiva. Ha infatti capito la necessità di difendersi e averlo capito è fondamentale per il suo futuro nella boxe. Grazie al suo intuito, riproduce il gioco di gambe di Aoyama, schivando i suoi colpi e riuscendo finalmente a colpire il bersaglio e a mandarlo al tappeto, vincendo per knock-out, e i due svengono per lo sforzo, mentre parte un applauso generale per il match. Dopo l'incontro, verso al far del tramonto, Dampei chiama Joe e Aoyama: ai due chiede entrambi scusa. A Joe per averlo trattato in quel modo, ma lo ha fatto per fargli comprendere l'importanza della difesa a lui che pensava solo ad attaccare e combattere la lotta all'isolamento in cui lui si era chiuso, quest'ultimo e le tecniche di difesa erano le lezioni 5, 6 e 7 "per il domani". Successivamente chiede scusa ad Aoyama per averlo sostanzialmente sfruttato per far imparare, tramite lui, le tecniche di difesa a Joe, ma quest'ultimo lo ringrazia perché grazie a lui ha più fiducia di sé stesso. Anche Joe chiede scusa ad Aoyama per averlo insultato, e fa pace con il suo allenatore, sapendo adesso che il suo obiettivo è quello di diventare un pugile forte.

21Incontro sospeso
「栄光ある小さな勝負」 - Eikō aru chiisana shōbu
19 agosto 1970

I bambini vanno dal vecchio Dampei per sapere come si è sviluppato l'incontro, ma trovano la casa chiusa; infatti il vecchio allenatore si trova sull'isola ad allenare Joe. Dampei vede arrivare al riformatorio l'elicottero degli Shiraki e va a salutare Yoko, ma poco dopo che si allontana, Riki sfida Joe visto che non aspettare tutta la settimana. Joe, nonostante sia passato solo un giorno dell'incontro con Aoyama, accetta, ma quando stanno per iniziare, arriva una guardia. Riki si ferma e viene colpito da Joe che successivamente stende anche la guardia. Per non essere più disturbati, i detenuti organizzano una finta rissa generale mentre Riki e Joe preparano un ring per sistemare una volta per tutte i conti. La guardia precedente stesa da Joe, si risveglia con la pioggia e avvisa tutti di quello che sta succedendo. I due si affrontano senza risparmiarsi, ma i pugni di Joe sembrano più pesanti del solito... Yoko cerca di interrompere l'incontro, ricordano a Riki che dovrà uscire dal riformatorio fra tre giorni, e lo stesso Riki spiega a Joe che la sua pena è stata ridotta per buona condotta. I due però vogliono continuare a lottare per orgoglio personale, ma vengono interrotti da Dampei, che propone loro di incontrarsi in un match ufficiale una volta usciti; i due smettono, ma Riki allude a una vecchia storia per cui Dampei si trova tagliato fuori dal mondo della boxe. Trovatosi solo con Joe, gli toglie i guantoni dentro i quali il ragazzo stringeva delle pietre, confermando i sospetti del perché quei pugni erano così pesanti. Il giovane gli rivela che era troppo stanco per l'incontro del giorno e per questo, per non perdere, aveva adottato questo trucco, venendo sgridato dal proprio allenatore per non essere stato corretto. Alla fine gli fa riprende l'allenamento e i due iniziano a correre sotto la pioggia.

22Arrivederci, Riki
「まぼろしの力石徹」 - Maboroshi no Rikiishi Tōru
26 agosto 1970

Riki si prepara ad uscire dal riformatorio, saluta i suoi compagni dicendo loro che avrebbe ripreso a essere un pugile con la palestra Shiraki. Quando sta per uscire, viene richiamato da Joe, che nasconde il suo dispiacere nel vedere Riki andarsene provocandolo e provando a colpirlo. Riki non reagisce, schiva i suoi pugni e gli chiede prima la conferma dei sassi del giorno prima, e poi gli ricorda il patto di incontrarsi un giorno sul ring. Uscito dal riformatorio, ad attenderli c'è l'elicottero degli Shiraki che lo porta in città. La data dell'incontro della finale si avvicina, ma Joe, ora che non c'è più Riki, il suo stimolo nella boxe, ha perso interesse, comunicando al direttore di volersi ritirare dalla competizione. Il giorno della finale Nishi prende il suo posto, in un match senza Joe e Riki, senza Dampei a fare da arbitro, e senza gli Shiraki, ormai disinteressati. Ma mentre è in corso il match, Joe viene raggiunto da Aoyama che sta per uscire dal riformatorio. Vedendolo dispiaciuto, Joe chiede cosa possa fare per lui, e quest'ultimo gli risponde che vorrebbe vederlo sul ring. Joe così sale sul ring al posto di Nishi, ma all'inizio subisce i colpi del suo avversario, venendo messo al tappeto. A questo punto Joe si riprende, vede nel suo avversario Riki e questo lo induce a combattere seriamente vincendo facilmente il match e il torneo. Joe, nonostante tutto quello che ha passato nel riformatorio, i suoi tentativi di fuga, la non presenza di Riki, con questa vittoria si sente finalmente felice e libero.

23Finalmente libero
「あばよ少年院」 - Abayo shōnen in
2 settembre 1970

È arrivato il giorno per Nishi di uscire dal riformatorio, ma non riesce ad essere felice sapendo che non potrà uscire da lì insieme a Joe, per questo quando esce lo saluta piangendo. Per Joe continuano gli allenamenti, con Dampei che continua ad allenarlo intensamente e che non risponde alle insistenti domande del suo allievo su cosa stesse facendo Riki. Dopo l'allenamento, Joe si addormenta nella sala del televisore, dove al suo risveglio vede proprio il match di Riki, con la palestra Shiraki, contro Saburou Kongou. Dopo un'iniziale momento di difficoltà, riesce a battere per K.O. il suo avversario. Joe è felice, ma soltanto perché immagina già di batterlo e di ottenere maggior soddisfazione. Passa l'estate e arriva anche il suo turno di essere scarcerato. I suoi compagni lo salutano prima prenderlo in giro, a cui Joe risponde per le rime, e poi gli lanciano addosso della terra, facendo partire una serie di lanci di terra in cui viene coinvolto lo stesso direttore; in questo modo Joe si congeda e se ne va con Dampei.

24Tange Boxing Club
「帰ってきたドヤ街」 - Kaette ki ta doya gai
9 settembre 1970

Dampei e Joe tornano nei bassifondi della città, dove Joe viene salutato con affetto da tutti. Arrivano alla casa di Dampei che gli mostra l'insegna sopra di essa, "Tange Boxing Club". Infatti ha allestito con l'aiuto dei bambini l'interno per renderla una palestra. Arriva anche Nishi, che ha deciso di intraprendere anche lui la strada del pugilato grazie a Joe, mentre nel frattempo lavora come commesso in una drogheria contribuendo con il suo denaro alla costruzione della palestra. Successivamente arriva un corriere che consegna loro una corona da funerale. Il mittente è Riki, che raggiunge telefonicamente Joe, rimarcando il fatto che non sono dei professionisti non essendo stati riconosciuti dalla federazione. Joe per la rabbia vorrebbe raggiungerlo, ma viene fermato da Nishi e dai suoi pugni, che gli dice che non si trovano più al riformatorio e che sarebbe da sciocchi incontrare ora Riki dopo che si è rimesso in forma. Tornano insieme alla palestra, dove trovano tutto il quartiere che stanno organizzando una festa per Joe. Nel bel mezzo dei festeggiamenti, il festeggiato esce e viene raggiunto da Dampei, che gli spiega il nome del ponte che passa sopra la sua casa: "il ponte delle lacrime", chiamato così perché chi usciva sconfitto dalla vita e perdeva le speranze andava dalla città ai bassifondi, così come hanno fatto Dampei e Joe, e l'allenatore aggiungere che grazie alla boxe potranno attraversare il ponte in senso contrario a testa alta. Terminata la festa, Joe non riesce a prendere sonno, commosso da tanto affetto dimostratogli nei suoi confronti.

25Cani randagi
「野良犬の掟」 - Norainu no okite
16 settembre 1970

Durante la notte, Joe continua a pensare alle parole che gli ha detto Dampei sul "ponte delle lacrime" e alla prima volta che lo aveva attraversato e incontrato Dampei. I suoi pensieri vengono interrotti da Guerilla che stava scappando dalla polizia. Quest'ultimo non può fare a meno di notare il cambiamento di Joe, da cane randagio a un cucciolo ammansito con il padrone dopo che gli fasciato una ferita e aver visto la casa addobbata a festa. I due vengono interrotti dalla polizia che è alla ricerca di Guerilla, ma Joe lo fa nascondere. Quando se ne sono andati vanno a una baracca lungo il fiume, dove Joe ricorda la sua vita, da bambino che scappava sempre dall'orfanotrofio, fino al carcere. I due ricordano il match tra Joe e Riki, e Joe ricorda il suo cambiamento di stili con questo incontro e con Aoyama quando aveva usato delle tecniche difensive, da impulsivo a più ragionato. Guerilla gli propone di andarsene in giro per il paese insieme, per la tanto desiderata libertà e di essere dei "cani randagi" senza padrone, ma Joe rifiuta categoricamente, dicendogli che non ha il coraggio di andare in giro da solo e per questo lo ha cercato. Inoltre ha finalmente un obbiettivo; deve sconfiggere in un incontro Riki. Guerilla riconosce che Joe è profondamente cambiato e se ne va, salutandolo dicendogli di poter un giorno il "suo" Riki.

26Commessi di drogheria
「絶望のライセンス」 - Zetsubō no license
23 settembre 1970

Joe viene svegliato prima dell'alba da Nishi che salta la corda, avendo iniziato ad allenarsi. Il giovane riceve una nuova tuta con cui iniziare a fare gli allenamenti che partono da quel dì. Iniziano quindi con una lunga corsa per i vicoli del quartiere, per poi continuare all'interno della palestra saltando la corda. Dampei nel frattempo si avvia fiducioso verso la sede della Federazione pugilistica per farsi riconoscere come professionisti. Finito l'allenamento, con grande sorpresa di Joe, devono andare a lavorare in una drogheria. Qui faranno la conoscenza del signor Hayashi (signor Caciotti nel doppiaggio italiano) e di sua figlia Noriko (Norina), che Joe scambia inizialmente per Yoko. Se Nishi riesce a destreggiarsi con il suo nuovo lavoro, altrettanto non si può dire di Joe, che trova parecchie difficoltà con i clienti e lavorando nel retrobottega. Tornati a casa, aspettano con impazienza Dampei per avere sue notizie; da loro arriverà solo la polizia che comunica loro che Dampei è stato arrestato per violenza e lo hanno trovato completamente ubriaco. Ai due Dampei spiega di essere stato troppo fiducioso, venendo respinta la sua richiesta dagli altri presidenti di palestre e dal commissario federale, rinfacciandogli tutti i suoi comportamenti sopra le righe e violenti quando era allenatore. A quel punto Dampei perse le staffe e, dopo essersi ubriacato, iniziò a menare tutti i presidenti prima di essere arrestato.

27Il ponte delle lacrime
「明日に架ける橋」 - Ashita ni kakeru hashi
30 settembre 1970

Joe e Nishi vanno in commissariato per fare visita a Dampei, qui però scoprono che il loro vecchio è stato liberato su cauzione grazie a Yoko. I tre vengono invitati a fare visita allo Shiraki Boxing Club per un incontro con il nonno di lei. Vengono inoltre a sapere che Riki si sta preparando per la finale degli esordienti. Mentre si avviano nell'ufficio del Signor Shiraki Mikinosuke, Joe sgattaiola in palestra nella speranza di poter incontrare Riki; viene fermato appena in tempo prima di scatenare una rissa con un pugile. Arrivati nell'ufficio, non avendo Dampei ricevuta la licenza, propone di fare parte dello Shiraki Boxing Club così Dampei potrà allenare i suoi pugili. L'allenatore e Nishi accettano subito, Joe invece ci mette più a decidere, dandogli fastidio per il suo orgoglio avere a che fare con Yoko e darle ragione, ma la proposta è troppo allettante e accetta. In quel momento entra Riki che, incredulo, riceve la notizia. Subito dopo i tre vanno a vedere l'allenamento di Riki, e qui Joe riferisce loro di aver cambiato idea e di rifiutare l'offerta, ricordandosi che due pugili della stessa palestra non possono battersi, rendendo impossibile il match contro Riki. Riki risponde allora per le rime alle provocazioni di Joe, cosa che per poco non scatena una rissa, fermato giusto in tempo da Dampei, che fuori dalla palestra sistema Joe con due cazzotti, facendogli notare la preparazione fisica che Riki ha raggiunto e rimproverandolo duramente per il suo comportamento. Joe, per tutta risposta, mena il suo allenatore, facendogli fare in volo una rampa di scale e facendolo sbattere violentemente contro una vetrata. Dispiaciuto per quello che è successo, i due portano a casa il vecchio, sotto gli occhi dei presenti. Qui Joe inizia a pensare a un piano per come ottenere la licenza dalla federazione per il Tange Boxing Club.

28Joe e il lupo
「栄光への賭け」 - Eikō e no kake
7 ottobre 1970

Joe va al palazzetto dello sport dove sta per avere inizio la fase finale per gli esordienti. Entra negli spogliatoi e qui fa lo sgambetto a un pugile per farlo innervosire, scoprendo che si chiama Wolf Kanagushi (Lupo Canesecco nella versione italiana). Negli spogliatoi trova anche Riki, Yoko e il nonno di lei, stupiti nel vederlo da quelle parti. Joe va ad assistere ai match, vedendo proprio il combattimento di Wolf, venendo assicurato da uno spettatore che è giovane promessa per i pesi gallo, e successivamente assiste alla vittoria di Riki per la sua categoria: entrambi gli incontri terminano per K.O. Negli spogliatoi, mentre tutti si congratulano con Riki, compreso il presidente Otaka, proprietario della palestra dove si allena Wolf, nello spogliatoio di quest'ultimo arriva Joe che gli chiede un autografo. Nonostante Wolf sia indispettito per lo sgambetto di prima, gli concede l'autografo, e di tutta risposta Joe prima ironizza sulla sua scrittura, calpestando l'autografo, e poi dubitando delle sue capacità di pugile. Wolf colmo d'ira, gli sferra un pugno, e per tutta risposta Joe gli risponde con il suo colpo d'incontro incrociato, davanti ai giornalisti stupefatti. Quando i giornalisti scoprono, tramite Riki e gli Shiraki, l'identità di Joe e che la sua palestra non è stata autorizzata dagli altri presidenti, compreso Otaka, insinuando la paura di Joe di affrontare Wolf, vanno via per scrivere i loro articoli, mentre Riki capisce quale era l'obiettivo di Joe e di tutto il suo clamore.

29L'impazienza di Joe
「明日への挑戦」 - Ashita e no chōsen
14 ottobre 1970

Al Tange Boxing Club, mentre Dampei e Nishi si stanno interrogando che fine abbia fatto Joe, vengono a conoscenza prima dai bambini, che hanno assistito al tutto tramite la televisione, e poi dai giornalisti, che gli comunicano anche che il commissario gli ha dato l'autorizzazione. A questo punto arriva Joe, stremato, e con fare sicuro, annuncia la sua sicura vittoria. La mattina dopo il ragazzo si va ad allenare, venendo fermato da Dampei che, oltre al riposo, gli dice quello che aveva già detto ai giornalisti, ovvero che avrebbe dovuto prima superare un test d'idoneità per essere un professionista. Joe viene quindi mandato insieme a Nishi a lavorare alla drogheria, e gli viene affidato un pacco da consegnare a Noriko che si è dimenticato. Arriva alla scuola, dove attira l'attenzione per trovare Noriko e, tra incomprensioni e l'imbarazzo di lei, mostra la sua biancheria intima. Sulla via del ritorno, incontra la palestra di un istituto di formazione, dove prima aveva visto entrare dei ragazzi che si stavano allenando percorrendo la via all'andata. Entra e si mette a colpire il sacco, venendo subito interrotto. Dopo aver steso un ragazzo, Minagaki, il campione dell'istituto lo invita di nuovo ad andarsene. Per tutta risposta Joe lo provoca per poter incrociare i guantoni con lui. Alla fine accetta, con l'obbligo però che indossi le misure di protezione per i dilettanti. Il match inizia e Joe si trova in netta difficoltà, con Minagaki che sfoggia un abile gioco di gambe e un'ottima tecnica, oltre che dei pugni molto precisi, rispetto a Joe che è troppo impulsivo e va costantemente a vuoto. Innervosito, Joe si leva le protezioni, ma Minagaki lo ferma in virtù del precedente accordo, e si sarebbero incontrati in un match tra professionisti, dovendo lui sostenere il test d'idoneità di secondo livello (che abilita il pugile ai match di 6 riprese). A questo punto Joe decide di iscrivere sia lui sia Nishi al test, con Dampei molto preoccupato visto che il test è dopo soli tre giorni e che lo stesso Takao Sakurai, medaglia d'oro alle olimpiadi di Tokio, ha avuto difficoltà a passare il test.

30Prova per professionismo[6]
「試練のプロテスト」 - Shiren no present
21 ottobre 1970

Dampei accompagna i suoi due pugili alla prova per i professionisti. Qui Joe incontra Minagaki, che lo avverte velatamente sulla difficoltà della prova. Con grande stupore del ragazzo, scopre che la prima parte è scritta. Confrontandosi successivamente con Nishi, tra l'ilarità di tutti, scopre che alle tre domande del test, ovvero le mosse proibite, le tecniche di difesa e quante volte si può essere atterrati, ha dato delle risposte completamente sbagliate. Joe e Nishi vengono chiamati dall'esaminatore perché sono stati respinti. Mentre Nishi decide di fare l'esame di terzo livello, Joe, vantandosi dei suoi incontri contro Wolf e Riki, riesce comunque a farsi ammettere alla prova finale. Il primo a entrare nel quadrato è Nishi, che prima schiva tutti i colpi dell'avversario, mentre Joe non riesce a comprendere la tattica del suo amico, tanto da essere ripreso e punzecchiato più volte da Minagaki, e poi passa al contrattacco vincendo. Successivamente tocca a Joe che deve affrontare proprio Minagaki, con quest'ultimo che controlla agevolmente il primo round. Nel secondo però Joe usa la difesa "senza guardia", facendosi colpire per poi schivare un gancio avversario e riversando su di lui una serie di potenti pugni, tanto da farlo finire fuori dal ring. Ormai fuori di sé, lo insegue per continuare a colpirlo, senza rendersi conto di essere uscito dal ring, rinsavendo solo quando viene bloccato, e comprende che non passerà la prova.

31Gli eroi dei bassifondi
「翔べプロボクサー」 - Tobe pro-boxeur
28 ottobre 1970

Come Joe aveva previsto Joe, solo Nishi ha passato la prova, ma non ne fa apparentemente un dramma. Quando però arrivano dei giornalisti per intervistarlo, reagisce violentemente picchiandoli. La notizia arriva allo Shiraki Boxing Club dove viene commentata Yoko e Riki, con lui che pensa che in qualche modo lo abbia fatto apposta. Il mese successivo Joe passa la prova e viene accolto dai bambini festanti che hanno ricevuto la notizia da un giornalista, e li conducono alla palestra dove gli abitanti del quartiere stavano festeggiando. Qui gli spiegano che quando hanno visto i giornalisti, gli hanno messo in fuga prendendo i pezzi delle loro auto per rivenderli e comprare cibo e alcol per la festa. Gli abitanti alzano dei Nobori dove spiegano con delle scritte che inneggiano a Joe, Nishi e Dampei perché sono riusciti ad attraversare "il ponte delle lacrime" a testa alta rendendo così orgogliosi gli abitanti. La notizia che lui è diventato un pugile professionista arriva sia a Riki che a Wolf. Lavorando alla drogheria con il compito di tagliare i giornali per impacchettare la merce (con pessimi risultati), dopo aver tagliato per errore il giornale del giorno, viene a sapere che Riki deve combattere e si mette a guardarlo in televisione con Noriko che fa il lavoro al posto suo, con la mamma di lei (e padrona del negozio con suo marito) non felice di questo. Raggiunti alla palestra da Dampei, Joe e Nishi vengono a sapere che sono stati fissati i loro primi incontri e che si disputeranno al Korakuen Hall. Alla palestra vengono raggiunti dai bambini, Noriko e dal signor Hayashi che si congratulano con loro. Inoltre Noriko gli regala dei calzoncini fatti da lei con sopra le iniziali, anche se a Nishi vanno stretti (tra l'ilarità generale) perché deve perdere dei chili. Al momento di fare una foto ricordo, Joe inizia a saltare e ad allenarsi per la gioia. Dampei, pensando, è orgoglioso dei suoi due pugili, cresciuti in una palestra squallida palestra e che ora stanno per salire sul ring.

32Vincere... vincere
「輝くリングへの道」 - Kagayaku ring e no michi
4 novembre 1970

Arriva il giorno del match, Nishi e Joe ricevono un telegramma dal riformatorio di buon augurio per la loro nuova vita. Nella sala d'attesa, il primo che si deve preparare è Nishi, ma trema per la tensione. Le parole di Dampei e Joe (e lo schiaffo di quest'ultimo) lo fanno riprendere, anche se Joe per la sua eccitazione per il match, fa perdere la calma agli altri pugili e i loro allenatori nella sala d'attesa. Su imposizione di Dampei, Joe non va a fare il secondo (troppo eccitato per Dampei) e rimane nella sala ad aspettarli, pensando ai suoi amici del rione. I due ritornano subito, con Nishi che ha perso per KO tecnico il suo primo match da peso massimo dopo che il suo avversario lo ha ferito al sopracciglio e ha continuato a colpirlo in quel punto. Subito dopo tocca a Joe salire sul ring. Prima di salire le scale, Dampei gli esprime la sua felicità per essere arrivato insieme a lui quel giorno. La luce dei riflettori quasi abbaglia il giovane, che si trova così catapultato in questo nuovo mondo. Al momento delle presentazioni dei pugili, Joe viene accolto da un boato che lascia lui e i telecronisti sorpresi e, su suggerimento di Dampei, inizia a salutare il pubblico, anche se inizia ad esagerare mandando baci. L'avversario è Takeo Murase (Matusa nell'adattamento italiano) con molti match già svolti, e Joe lo denigra notando il suo naso deformato, segno che non riesce a difendersi bene. Al suono del gong Murase lo colpisce ripetutamente superando più volte la sua guardia. Yoko e Riki stanno guardando il match, con la prima che lo definisce come uno che si è atteggiato da star, ma Riki le dice che non si deve preoccupare. Infatti Joe, nonostante i molti colpi subiti, inizia a ridere e soprattutto si mette in posizione "senza guardia", cosa che lascia stupiti i telecronisti. Dopo aver subito a lungo, Joe vede sceglie il momento in cui colpire con il suo "colpo d'incontro incrociato", vincendo con quel solo pugno per KO sotto gli occhi preoccupati di Wolf.

33Un mazzolino di violette
「初勝利バンザイ」 - Hatsu shōri banzai
11 novembre 1970

Negli spogliatoi, dopo che i giornalisti se ne sono andati dalla stanza dove Dampei, Nishi, Joe, il signor Hayashi e i bambini, Noriko si avvicina alla porta con un mazzolino di violette. Prima di entrare, viene raggiunta da uno strano individuo con il camice da medico che le chiede dove si trovi Joe e fa una veloce controllo al ragazzo stupito. Arrivata alla porta, ma contemporaneamente arriva una consegna di un grande mazzo di rose da parte di Yoko con cui si complimenta con lui. Il ragazzo, quando riceve anche i fiori di Noriko, li mette a confronto notando la differenza tra i due mazzi, ferendo i sentimenti di Noriko (palesemente innamorata di lui) che si mette a piangere. Tornando verso casa, reincontrano il medico e lo ritrovano la mattina successiva intento a costruire una clinica dall'altra parte del ponte, qualificandosi come dottore Oigawa e che si sarebbe occupato della parte sanitaria e si offre di farlo senza un compendio. Subito dopo Joe va alla drogheria dove incontra Noriko e le chiede di lavarli i calzoncini. Sdegnata, Noriko gli dice di andarsi a farseli lavare da Yoko, cosa che provoca una fragorosa risata al ragazzo, per cui lei inizia a lanciargli del cibo. Durante il lancio dei due, Joe colpisce per errore la signora Hayashi che lo licenzia. Arrivata la sera, alla palestra Tange, Joe e Nishi vengono a sapere che Noriko è scappata, così vanno alla drogheria dove trovano la madre di lei che gli spiega che, dopo aver licenziato Joe, Noriko si è opposta, affermando che avendolo licenziato, allora anche lei si licenzia. Ritorna il signor Hayashi che l'ha cercata in lungo e in largo per la città, ma a Joe viene l'idea di cercare al parco, trovandola insieme ai bambini che stanno giocando. Qui Noriko gli dice che non aveva intenzione di scappare, ma solo di scuotere sua madre dalla sua ostinazione e mostrarle un po' di carattere. Joe si riconcilia con lei dicendole di aver messo nella palestra le sue violette cambiando idea sui suoi fiori, cosa che fa arrossire la ragazza. Tutto questo avviene mentre i bambini tengono in ostaggio un chitarrista imponendogli di suonare qualcosa di romantico per i due.

34... e i soldi non si vedono
「ボクサー志願」 - Boxeur shigan
18 novembre 1970

Joe vince ancora con il suo colpo d'incontro, arrivato a tre vittorie consecutive per KO. É già diventato un idolo per gli spettatori, tanto da andare ai palazzetti solo per lui e ignorano gli altri incontri. Anche Riki ignora i match dei suoi possibili sfidanti, pensando solo al match che farà con Joe. Il giorno successivo ai bambini arriva una notizia che Joe si stia per sposare perché ha acquistato degli elettrodomestici. Raggiunto dai bambini, Joe confessa loro che lo ha detto al commerciante solo per avere uno sconto sugli elettrodomestici e una pentola a pressione gratis. Venuto a sapere della cosa, Dampei si arrabbia con Joe perché non hanno comunque i soldi per pagare, infatti Joe credeva che comunque un pugile esordiente guadagnasse bene. In quel momento bussa alla porta un ragazzo che chiede di poter essere allenato come pugile. Sotto insistenza dei due ragazzi, Dampei accetta ma impone che deve pagare centomila yen. Il giorno dopo il ragazzo si presenta con i soldi, ma Dampei li rifiuta, avendo già raggiunto il limite di pugili da allenare e di aver sparato quella cifra per farlo desistere. Tornati dall'allenamento, ai ragazzi Dampei dice invece che non lo ha accettato perché ha fallito il suo test perché lo ha ritenuto un ragazzo incerto visto che i soldi li ha portati il giorno dopo. A confermare quello dice arriva il dottore che gli spiega loro che un pugile deve essere un "cane randagio affamato" , mentre lui doveva venire da una famiglia ricca per permettersi quella spesa, quindi senza la stessa fame degli altri pugili. Nel bel mezzo del lavoro, Joe torna alla palestra dove trova il ragazzo di prima; quest'ultimo ha appena pagato gli elettrodomestici con i suoi centomila e chiede di essere allenato da Joe, cosa che il ragazzo accetta. Inizia così l'allenamento anche se è ben presto chiaro che non abbia tecnica, nonostante quello che dice Joe al ragazzo e lo invita a presentarsi il giorno dopo. Joe viene giustamente ripreso da Nishi e Noriko con la ragazza che trova il libretto di risparmio del ragazzo, scoprendo che in realtà quei soldi erano tutti i suoi risparmi. Inoltre il ragazzo, che si chiama Osamu Ishikura (italianizzato in Fil D'Acciuga) lavora in una copisteria. Venuto a sapere della cosa, Dampei decide di andare tutti insieme a scusarsi con lui. Arrivati nel posto in cui lavora, gli danno dei soldi indietro visto che il negozio non ha accettato di riavere la merce indietro e Joe si scusa con lui. Osamu confessa che è un appassionato di boxe, ma il desiderio di boxare gli è nato vedendo gli incontri di Joe, ma a questo punto interviene Dampei che gli spiega che se lui può portare parallelamente il sogno di avere una tipografia e fare il pugile, mentre Joe può solo boxare non avendo nient'altro. Osamu allora dice loro che si limiterà solo a vedere i suoi match, visto che il dottor Oigawa lo ha visitato e gli ha spiegato che il suo fisico non è adatto. Joe impara la lezione di essere più frugale e di doversi aspettare duramente, pensando ai suoi match con Wolf e Riki.

35Cuore di peso massimo
「ガンバレ!西」 - Ganbare! Nishi
25 novembre 1970

Nishi perde il suo terzo match di fila venendo per questo duramente rimproverato da Dampei. Per questo Nishi decide di andarsene e di abbandonare la boxe, ma viene fermato da Joe che gli ricorda dei sacrifici fatti fino ad allora. I bambini e Dampei, per tentare di ridare fiducia a Nishi, chiedono consiglio al medico che, non essendo psicologo, l'unico consiglio che riesce a dargli è di farlo motivare da una donna. A queste parole Kinoko viene in mente come Nishi si approccia (in maniera abbastanza impacciata) a Noriko, per questo i bambini tentano con un goffo tentativo di convincere Noriko a mettersi con Nishi. Saki però non si arrende e dice a Nishi che Noriko sarà presente al suo match per incoraggiarlo e che gli porterà delle violette. A queste parole il ragazzo si allena per bene con grande soddisfazione di Dampei e Joe, anche se fallisce il piano dei bambini di portare Noriko al match a causa dei suoi studi. La sera prima del match a Nishi confida a Joe di non avere fiducia in se stesso e mette la condizione che, se dovesse perdere malamente, abbandonerà la boxe. Il giorno del match Kinoko cerca di incoraggiare Nishi dicendo che Noriko è presente, mentre in realtà hanno portato una signora truccata, in là con gli anni e alcolizzata. Dopo un primo round sostanzialmente alla pari in cui molti colpi dei due boxer vanno a vuoto, nel secondo round viene messo al tappeto ma riesce a rialzarsi quando si sembra di vedere Noriko. Quando si rialza subisce passivamente tutti i colpi dell'avversario andando ancora al tappeto e pensa di rimanerci. Quando vede però Joe che piange disperato per il suo amico che per un match perso sta per abbandonare la boxe, Nishi si rialza e con un potente pugno mette al tappeto l'avversario vincendo il match. Negli spogliatoi davvero Noriko da delle violette a Nishi che ringrazia Joe e Dampei per l'aiuto che gli hanno dato.

36Il lupo affila le zanne
「牙をむいたウルフ・金串」 - Kiba wo mui ta Wolf Kanagushi
2 dicembre 1970

Wolf ha gli incubi di essere battuto con il colpo d'incontro incrociato. All'allenamento questa sua preoccupazione viene notata dal presidente Otaka che gli rivela di aver studiato un modo per controbattere al colpo di Joe e per questo gli fa vedere un filmato dove gli spiega come deve fare. Intanto alla palestra di Tange, Joe è impaziente di scontrarsi con Wolf sbroccando con il suo allenatore sentendo i nomi dei pugili che deve affrontare. In quel momento vede Nishi con il giornale del giorno che sta provando a nascondere, leggendolo c'è la dichiarazione di Otaka che dichiara che non tema il colpo di Joe. Proprio in quel momento arriva una lettera da parte del presidente con i biglietti al match di Wolf. Joe e Dampei vanno a vedere il match vinto agevolmente da Wolf che subito dopo si avvicina ai due con Otaka. Dopo i convenevoli tra i due presidenti, Otaka gli propone il match tra Joe e Wolf e chi vincerà il match diventerà un pugile da otto round, ma Dampei tentenna vedendo lo sguardo del pugile. Joe decide di accettare al posto del suo allenatore. La notizia arriva su tutti i giornali e viene commentata da Yoko e suo nonno. Dampei rimane sempre pessimista per la sfida ripensando allo sguardo di Wolf, mentre Nishi è più fiducioso vedendo come si allena Joe. Intanto il presidente Otaka, siccome c'è di mezzo l'onore dell'Asia Gym (nell'adattamento italiano "La tana del lupo") decide che tutti i pugili dovranno aiutarlo, che lavoreranno a porte chiuse che e nessuna notizia dovrà uscire dalla palestra. Arrivano i giornalisti alla palestra di Joe per fargli delle domande, e inoltre gli dicono anche che non permettono l'accesso alla palestra di Wolf per questo allenamento segreto, cosa che fa ancora di più preoccupare Dampei e che lo fa sbottare alle domande dei giornalisti che se ne vanno. Di fronte alla sicurezza di Joe specialmente per il suo colpo, Dampei gli fa notare come lo sguardo di Wolf, da intimorito, sia diventato sicuro e come se avesse delle fiamme che gli ardessero negli occhi e lo avverte di non sottovalutarlo. Proprio in quel momento, ai giornalisti che stanno fuori la palestra, arriva la soffiata che tutto l'allenamento serve per rispondere al colpo d'incontro di Joe e questo viene udito anche dai tre.

37Un allenamento molto duro
「怒りの大特訓」 - Ikari no daitokkun
9 dicembre 1970

Mentre nel rione cresce l'entusiasmo per il match di Joe, i giornalisti continuano ad andare alla palestra Tange per cercare di avere notizie sulle possibili contromosse che adotteranno per contrastare Wolf, ma Dampei gli risponde irritato visto che non hanno una tattica non sapendo la strategia dell'avversario. Usciti dalla palestra, vengono aggrediti dai bambini per prendergli soldi e macchine fotografiche. Taro, il più grande dei ragazzi, vuole usare quei soldi per prendere un taxi ed arrivare all'Asia Gym (da adesso in poi nella versione italiana verrà tradotta in "Asia boxing club") di Wolf per spiare il suo allenamento. Trovati tutti gli ingressi sorvegliati, usano il condotto dei rifiuti. Entrati, vedono un pugile che fatto da sparring partner a Wolf portato d'urgenza in infermeria. I ragazzi arrivano alla sala dove si allena il pugile ma si fanno scoprire, e dichiarano che Joe non gli ha mandati e che hanno deciso di farlo loro in autonomia senza diri niente. La mattina dopo Dampei e Joe discutono animatamente, con il primo che gli dice di essersi accorto non ha dormito nonostante Joe a parole nega che sia per il colpo segreto di Wolf. Inoltre Joe, deluso dagli allenamenti visto che Dampei è troppo preoccupato, gli dice che stava valutando di andare ad allenarsi nella palestra degli Shiraki. Dopo quelle parole, Dampei si scusa con Joe notando come si è comportato nonostante abbia dato sempre il meglio. Anche Joe si scusa e gli dice che se avesse voluto veramente cambiare allenatore l'avrebbe fatto già da prima. I due, riflettendo sulla possibile strategia di Wolf, pensano che per non fargli fare il colpo d'incontro, Wolf non userà il diretto sinistro. Quando però Dampei riflette che Joe non ha altri colpo senza il suo colpo d'incontro, arriva Wolf che gli dice che userà il diretto sinistro. Il motivo per cui Wolf si presenta alla palestra è per mostrargli i bambini picchiati a sangue. Questo fa sì che Joe è ancora più determinato a battere Wolf, così si rinchiudono nella palestra e si allena durante. Arrivato il giorno del ring, Wolf e il suo presidente quando vedono Joe, Dampei e Nishi, rimangono stupiti perché i loro corpi sono pieni di lividi.

38Lupo azzanna Joe
「史上最大の6回戦」 - Shijō saidai no 6 kaisen
16 dicembre 1970

Mentre tutti si interrogano su come e perché abbia quei lividi (compreso gli Shiraki e Riki) inizia il match. Mentre Wolf si aspettava stesse senza guardia, Joe adotta invece una guardia stretta e passano i primi minuti ad osservarsi. Otaka a questo punto dice al suo pugile di attaccare, ma i colpi da lui scagliati vengono facilmente schivati e subito dopo deve subire i colpi di Joe. Il pubblico è stupito dalla tecnica di Joe, ma Riki nota che se il match continuerà in questo modo Wolf prenderà il sopravvento. Otaka intanto incoraggia Wolf dicendogli che la sua tattica è perché ha paura del suo allenamento. Wolf parte deciso, ma viene subito colpito e messo giù da Joe. Nel frattempo Riki ha notato lo sguardo di Joe non è cambiato e che i due al suo angolo non hanno detto una parola al contrario del solito. Wolf si rialza, ma viene messo un'altra volta al tappeto, per rialzarsi con le parole del suo presidente che gli dice che questa è la strada per diventare campione del mondo. Per questo riprende a combattere con maggior vigore andando anche a segno. Otaka lo incoraggia e gli dice di lavorarselo per fargli usare il suo colpo d'incontro. Inizia il terzo round e Wolf riesce subito a mettere al tappeto Joe. Il ragazzo si rialza, motivato dal ricordo del pestaggio dei bambini, sorride e dopo un segno con Dampei, abbassa le braccia e usa la sua tecnica "senza guardia". Wolf lo attacca violentemente e lo mette alle corde finché non decide che è il momento di attuare il suo piano: lancia il suo diretto sinistro e Joe gli risponde per colpirlo con il suo "colpo d'incontro incrociato". Quello che va a terra è proprio Joe con destro velocissimo di Wolf.

39Colpo d’incontro "triplato"
「勝利のトリプルクロス」 - Shōri no triple cross
23 dicembre 1970

Joe finisce al tappeto sotto con gli spettatori stupiti della cosa, certi che il colpo di Joe sarebbe andato a segno. Riki arriva ai piedi del ring, spronando Joe a rialzarsi ricordandogli che il suo prossimo match sarà contro di lui. Joe riesce a riprendersi e si rialza al nove, ma fino alla fine del round deve subire la furia di Wolf. Praticamente salvato dal gong, stremato sbaglia anche angolo. Nel frattempo i telecronisti rivedono l'azione: quando Wolf lancia il suo diretto sinistro e Joe contemporaneamente con il destro per il suo "colpo d'incontro incrociato", Wolf piega il braccio per bloccare il colpo e sferrare un velocissimo destro all'avversario. Nel frattempo Otaka ha velatamente suggerito a Dampei di ritirarsi per evitare conseguenze peggiori per il suo pugile. Inizia la quarta ripresa, con Wolf che si muove intorno Joe e quest'ultimo che rimane fermo passivamente, poi il primo inizia a colpirlo pesantemente, finché non decide di farlo cadere nella trappola scagliando un diretto sinistro. Joe finisce di nuovo al tappeto, ma riesce ad alzarsi al nove. Subito Wolf riparte con il sinistro e Joe ricade di nuovo nella sua trappola e finisce per la seconda volta di fila al tappeto, ma si rialza ancora una volta di fronte a uno stupito Wolf, anche se si regge a malapena in piedi. Wolf è determinato a metterlo definitivamente al tappeto, parte con il suo sinistro, para il colpo di Joe, ma oltre al suo destro, viene colpito in piena bocca dal sinistro di Joe che ha incrociato il suo destro, Wolf va al tappeto. Mentre l'arbitro sta contando, vede il sangue uscire copiosamente e per questo chiama il medico, decreto vincitore per KO un distrutto Joe che cade al suolo dopo essere stato nominato vincitore. Mentre Dampei e Nishi aiutano Joe, i telecronisti chiamano questa sua nuova mossa "colpo d'incontro triplato". Mentre i tre si dirigono negli spogliatoi, vengono raggiunti da Riki che dice a Joe che sarà lui il prossimo avversario e i due si stringono la mano.

40Una quercia nella neve
「白銀に誓う」 - Hakugin ni chikau
30 dicembre 1970

Sei giorni dopo il match, Nishi viene accompagnato dai bambini per sapere da Dampei come sta già, che gli dice loro che dal giorno dopo potrà alzarsi dal letto. Nishi gli dà delle cibarie per Joe che Dampei butta tutte per terra, raccoglie solo la frutta e il resto va a finire nel fiume, rimproverando duramente Nishi visto che Joe stando a letto ha messo inevitabilmente peso, ricordandogli che essendo un pugile dovrebbe sapere cosa può mangiare e cosa no. Alla sera Dampei va a lavorare al cantiere, affidando a Nishi il compito di fargli da mangiare. Joe si alza dal letto e in quel momento arriva un espresso per Dampei da parte di tal Uchiyama Kan'emon in cui dice aver accettato la richiesta di ospitare i due giovani e che li verranno a prendere il giorno dopo. Insospettiti e pensando che li voglia venderli non avendo abbastanza soldi, Joe e Nishi vanno al cantiere dove lavora Dampei che gli spiega che il villaggio di Sarusuberi (da dove proviene la lettera) è una rinomata località termale e aveva pensato di dare ai due un po' di riposo per far riprendere i due; questo era il motivo del perché andava a lavorare la notte. Non si rendono però conto di essere seguiti da Kinoko e Hyoro che avvisano il quartiere che si trova pronto per partire. Mentre sono ancora in città, sentono alla radio che Wolf, per il colpo di Joe, si è rotto la mandibola (nella versione italiana erroneamente riporta che si è rotto la mascella) e che non potrà per questo tornare a combattere. Saputa la notizia vanno all'Asia Gym, dove trovano il presidente Otaka che ha praticamente scaricato il suo pugile definendolo di basso livello e che non vuole trovare un modo per aiutarlo. Per questo verrà rincorso da Joe e viene fatto oggetto di lancio del cibo da parte dei passeggeri del pullman. Durante il viaggio, quando tutti dormono, Joe non può fare a meno di pensare a Wolf, venendo rincuorato da Dampei che gli dice di non pensarci più, visto che sono cose che succedono nella boxe. Arrivano finalmente alla località termale dove posso passare dei giorni di riposo mentre intanto Riki ha iniziato ad allenarsi sotto lo sguardo attento di Yoko.

41E intanto, Riki si allena...
「力石徹の挑戦」 - Rikiishi Tōru no chōsen
6 gennaio 1971

È iniziato l'anno nuovo e Joe sta passando la mattina con i bambini, quando si accorge che manca Sachi. Torna alla palestra e la trova vestita con il kimono della madre per fargli gli auguri di buon anno, ma indispettita perché Joe non gli fa i complimenti. Arriva la signora Hayashi che richiama Joe e Nishi per non essersi presentati al lavoro. Joe si offre di fare il corriere, ma Noriko, che deve andare a organizzare una festa, si mette sulla sella della bicicletta trasportando sul carello Joe e le consegne, tra i commenti dei coniugi Hayashi su chi possa essere un migliore compagno tra i due ragazzi per Noriko. Al parco, mentre deve aspettare Noriko, Joe legge sul giornale la notizia del suo futuro incontro con Riki e non può fare a meno di pensare al suo sfidante. Nel frattempo, nella villa degli Shiraki, Riki si sta allenando e parlando con Yoko, è conscio che Joe sta arrivando al suo livello ed è giunto il momento di affrontarlo, visto che gli brucia ancora il pareggio nel match del riformatorio. I due vanno alla palestra per iniziare gli allenamenti. Lì arrivano i giornalisti e rimangono stupiti vedendo Riki allenarsi con dei vestiti pesanti in una stanza che è stata adibita a sauna e si interrogano sul motivo, finché non vengono raggiunti da Yoko che gli spiega che Riki vuole scendere di peso fino alla categoria dei pesi gallo per sfidare Joe. Joe viene raggiunto dai giornalisti che lo informano e si mostra entusiasta, iniziando ad allenarsi più seriamente per l'incontro da lui tanto atteso.

42Un campione è sempre un campione!
「男の世界」 - Otoko no sekai
13 gennaio 1971

Joe si sta allenando per il match contro Riki ed è impaziente di battersi, mentre il suo coach è molto più insicuro, sapendo che sarebbe un combattimento tra due persone con una grande forza di volontà ed è anche contrario che i due si incontrino, preferendo che entrambi rimangano nelle loro classi di peso ed essere entrambi campioni, mentre giudica questo incontro da immaturi. Subito dopo arrivano i bambini che si mettono a giocare con Nishi e Joe, ma quest'ultimo viene rimproverato da Dampei mettendolo in guardia di non sottovalutare Riki. Nel frattempo Riki ha perso visibilmente peso ed è rientrato nei pesi piuma ma deve scendere ancora di peso per essere nella stessa di Joe. Yoko è preoccupata per lui e gli chiede il perché di questo, e lui le dice che al riformatorio gli aveva fatto una promessa, inoltre gli brucia ancora che il loro match si è concluso con un pareggio. Alla cena rifiuta il pasto offerto e mangia solo un frutto e rifiuta anche la proposta del signor Shiraki di rimanere nei pesi piuma. Inoltre decide di abbandonare la villa degli Shiraki e va in palestra dove, per resistere ai morsi della fame e della sete, si fa rinchiudere a chiave nel magazzino.

43Non è facile ridurre il peso
「残酷なる減量」 - Zankoku naru genryoō
20 gennaio 1971

Joe e Nishi si stanno allenando e il primo chiede al secondo di saltargli sopra gli addominali per il suo allenamento, ma si accorge che Nishi, che dovrebbe essere un peso medio, pesa come un peso mediomassimo o di più, nonostante starebbe seguendo la dieta. Dello steso parere è Dampei, ma il ragazzo dice che è per la sua costituzione che non può scendere di più. L'allenatore inoltre dice di essere stato convocato per accettare la proposta per disputare l'incontro tra Joe e Riki, e lui ha accettato dopo aver visto lo stato in cui si è ridotto quest'ultimo, descrivendo a Joe come perde peso e i suoi allenamenti massacranti. Comunica al ragazzo che l'incontro sarà fissato a breve, anche perché Riki non può stare a lungo nei pesi gallo. Nel frattempo Riki, sempre seguito da Yoko, continua con i suoi allenamenti e con la sua dieta a base solo di un pomodoro. Anche Dampei sta mettendo a dieta Nishi per farlo rientrare nella sua categoria, mentre Joe si autoimpone di mangiare di meno per essere pronto il giorno del match. Il ragazzo non può fare a meno di pensare a Riki e a tutto quello che sta passando, quando Joe dopo il match con Wolf avrebbe voluto salire di peso per incontralo nei pesi piuma. Durante quella notte, si accorge che Nishi si è alzato ed è uscito, andando a una tavola calda per mangiare. Qui viene scoperto da Joe e della sua abitudine di uscire a mangiare a quell'ora, per questo lo prende e gli tira un pugno, rimproverandolo duramente per non aver seguito la dieta. Alla fine Joe non può fare a meno di pensare a Riki e alla loro perseveranza per raggiungere il loro obiettivo.

44Il toro e il leone
「苦闘!力石徹」 - Kutō! Rikiishi Tōru
27 gennaio 1971

È il giorno del primo match di Riki nei pesi gallo e per questo Dampei e Joe vanno a vedere il match. Come avversario c'è il filippino Leo Pancio visto che gli altri pugili giapponesi, conoscendo la forza di Riki, non volevano sfidarlo. L'avversario, sebbene non conosce Riki, è un pugile molto esperto. Riki fa il suo ingresso nel quadrato, si toglie l'accappatoio e tutti possono notare la sua estrema magrezza, essendo ridotto a pelle e ossa. Per tutto il primo round Riki subisce i colpi di Pancho, mentre i suoi tentativi di colpirlo con dei montanti vanno a vuoto. Yoko è preoccupata e vorrebbe far interrompere l'incontro, ma il nonno la ferma. Inizia il secondo round, e Riki riesce a prendere il suo avversario con un potente montante mandandolo al tappeto, ma per il resto del round continua a subire gli attacchi del filippino, mentre i suoi montanti vanno a vuoto. Mentre Joe è preoccupato per il suo amico/nemico e cerca di dargli consigli, Dampei pensa che questo continuare con i montanti sia una tattica. Il ragazzo, alla fine del secondo round, critica pesantemente Riki per i suoi montanti lenti e telefonati che Leo riesce quasi sempre a schivare. Inizia il terzo round e Riki riesce a piazzare un altro potente montante, poi continua a cercare di piazzare un altro montante finché non blocca un attacco di Leo con dei jabs per poi mandarlo a tappeto con un potente diretto, vincendo così il match. Joe è felice, ma avverte Riki che con lui quel trucco non avrebbe funzionato, ma Riki si limita a sorridere, mentre Dampei lo rimprovera, spiegandogli che quella tattica gli ha bloccato l'utilizzo del colpo d'incontro, inoltre gli spiega che Riki ha già calcolato la velocità dei tempi di reazione e potrebbe avere qualche altra tattica che utilizzerà. Tornando verso caso Joe dice a Dampei che, per la prima, ha la sensazione di non poter battere il suo avversario.

45Oscillare all’indietro
「打倒!力石へのスウェイバック」 - Datō! Ryoku seki e no sway-back
3 febbraio 1971

Joe, ripensando al match di Riki, pensa a come affinare la sua difesa "senza guardia". Per questo cerca di spiegare la sua idea a Dampei: per farsi capire gli chiede di venire colpito con un montante mentre lui adotta una guardia stretta, il colpo va a segno e lo stende. Questo perché, come deve ammettere lo stesso Dampei, la guardia stretta va bene per i diretti ma non può nulla per i montanti. Adesso Joe chiede di attaccarlo mentre lui adotta la sua difesa "senza guardia", riuscendo facilmente a schivare i montanti; questo perché, come da lui spiegato, con la tecnica "senza guardia" riesce a muovere il tronco all'indietro e a schivare i colpi. Dampei però sa che i colpi di Riki sono più veloci dei suoi, per sopperire a questo sveglia Nishi per attaccare Joe in due contro uno: dopo qualche colpo schivato, Joe viene colpito e sviene, venendo svegliato solo con un paio di secchiate d'acqua. Il giorno dopo arrivano i giornalisti per vedere come si allena Joe, venendo prima scacciati in malo modo dalla palestra, per poi dover "corrompere" i bambini e gli abitanti del quartiere per poter assistere all'allenamento da una finestra. Da qui possono vedere Dampei e un riluttante Nishi (non vuole fare del male al suo amico) attaccare Joe con i montanti che vengono ogni volta schivati, mentre i diretti vanno a segno, con Joe che sviene e deve essere risvegliato con le secchiate d'acqua. L'allenamento è talmente tanto duro che se ne vanno stravolti. Gli allenamenti continuano ininterrottamente, con Joe che sprona i due a continuare perché deve vedere il diretto arrivare e riuscire a rispondere con il suo colpo d'incontro incrociato; dopo tanta fatica ci riesce mandando al tappeto Dampei. Il coach è felice, ma lo avverte di rimanere in guardia pensando che Riki abbia qualche altra tattica.

46Ore difficili per Riki
「死を賭けた男」 - Shi wo kake ta otoko
10 febbraio 1971

Al Tange Boxing Club continuano gli allenamenti con il metodo di Joe, quando il ragazzo viene colpito e sviene sul tappeto, Dampei e Nishi lo lasciano riposare lì essendosi fatto tardi. Allo Shiraki Boxing Club i giornalisti vanno a vedere l'allenamento di Riki e vengono guidati da Yoko: qui vedono Riki continuare ad allenarsi in uppercut sferrando montanti al sacco in una sauna mentre viene monitorato dal medico, che decide di interrompere anticipatamente l'allenamento. Riki viene riaccompagnato al magazzino e chiuso a chiave, i giornalisti vorrebbero intervistarlo dallo spioncino, ma vedendo le sue condizioni desistono. Nel suo letto, Riki non riesce più a dormire a causa del rumore dell'acqua. In quel momento arriva Yoko che lo accompagna al mare per rilassarsi, ma Riki resiste poco in spiaggia per il rumore delle onde e i rintana in macchina. Yoko per questo si arrabbia, notando come Riki non può vedere la bellezza del mare e dei fiori per rimanere da solo e per essere pronto per il match. Quella notte Riki, continuando a sentire l'acqua, ha una crisi dovuta alla disidratazione tanto da riuscire ad abbattere la porta e corre verso i bagni, dove trova sia i rubinetti che le docce bloccate. Arriva Yoko che gli spiega che lo aveva fatto lei affinché non bevesse acqua fredda e, tra le lacrime, gli offre dell'acqua calda, dicendogli di non preoccuparsi se non c'è l'ha fatta a mantenere la dieta e si sarebbe impegnata a cancellare il match. Riki però ha ripreso il controllo di sé, ringrazia Yoko e fa cadere l'acqua per terra e se ne va nel magazzino.

47Joe e Riki al peso
「嵐の前のふたり」 - Arashi no mae no futari
17 febbraio 1971

In entrambe le palestre continuano gli allenamenti, con Joe che ha finalmente affinato la tecnica, quindi il ragazzo si concede un po' di tempo con i bambini. Durante la notte, Yoko va a controllare Riki: anche lei, come il pugile, essendone implicitamente innamorata, sta seguendo una dieta molto stretta a base di succo di pomodoro. Il giorno dopo gli abitanti del quartiere fanno visita alla palestra per fare gli auguri a Joe, mentre nel frattempo anche Riki si avvia dalla palestra Shiraki. I due si incontrano nella sala pesi dove Joe saluta il suo avversario senza avere risposta. I due pugili vengono pesati ed entrambi rientrano nella categoria di peso, con Riki che è giusto al limite. Joe davanti ai giornalisti si mostra sicuro di se, poi successivamente si mette a cercare con lo sguardo Riki, non vedendolo esce dall'edificio e lo trova che sta per salire in macchina, allora lo chiama e lo raggiunge. Dopo un attimo di stasi, i due si stringono la mano.

48Primo round
「宿命の対決」 - Shukumei no taiketsu
24 febbraio 1971

Sono negli spogliatoi del palazzetto, Dampei allontana dallo spogliatoio i bambini con cui Joe stava giocando richiamando di essere più serio, poi lo fa stendere sul lettino per fargli un massaggio e nota che i suoi muscoli sono tesi e tradiscono il nervosismo di Joe mentre lui dice di esserlo. Dopo il massaggio, Joe viene preparato da Nishi e i tre si avviano sul ring. Entrambi i pugili salgono sul ring e il palazzetto diventa una bolgia dividendosi tra chi sostiene l'uno o l'altro. I due vengono chiamati al centro del quadrato dall'arbitro con i secondi e Joe, vedendo Riki che sorride, gli saltano i nervi e inizia a urlare contro il suo avversario, venendo per questo richiamato dall'arbitro avvertendolo che incorre così in delle ammonizioni, a quel punto Joe dice che quel match si sarebbe deciso con un KO e non si punti, prima di venire riportato a forza nel suo angolo da Dampei. Questo comportamento fa ancora di più infiammare l'atmosfera all'interno del palazzetto. Prima del gong Joe riacquista la calma e Dampei gli da le ultime raccomandazioni. Il match inizia, Riki attacca con i suoi montanti ma Joe riesce sempre a schivare con la sua difesa "senza guardia" e va a segno molte volte con diretti e gangi. Tornato al suo angolo però Joe non è contento, nonostante abbia vinto ai punti il round sa che i suoi colpi sono stati leggeri dovuti alla tattica da lui utilizzata, che gli permetterebbero solo di vincere ai pugni, e sa inoltre che non può evitare per tutti i rimanenti round i montanti di Riki e anche uno solo, ben assestato, può mandarlo KO, e anche Dampei è costretto ad ammetterlo. Così Joe è costretto a trovare un modo per cambiare completamente la tattica.

49Combattimento senza fine
「果てしなき死闘」 - Hateshinaki shitō
3 marzo 1971

Inizia il secondo round così come è iniziato il primo, con Joe che schiva i montanti di Riki. Vedendolo affannato, Joe pensa che forse non deve essere troppo preoccupato visto che, per la dieta che ha seguito, Riki ha meno energie, ma appena pensa questo Riki parte con un'altra serie di montanti, di cui uno soltanto sfiorando il viso di Joe gli crea un taglio. Finito il round, Joe esprime tutta la sua sfiducia al suo allenatore, che invece lo sprona e decide di cambiare tattica: ora Joe avrebbe dovuto approfittare dei ampi movimenti che Riki è costretto a fare per il montante per entrare nella sua difesa ed attaccarlo con dei ganci corti. Joe rincuorato, per la prima volta da quando si conoscono, ringrazia il suo allenatore e così fa, mettendo inizialmente in difficoltà il suo avversario. Riki però decide anche lui di rispondere con dei ganci e i due se li continuano a scambiare in rapida successione, finché Riki non schiva un colpo di Joe per poi provare un montante che, ancora una volta, sfiora il viso di Joe procurandogli un altro taglio. Riki va all'attacco e Joe non riesce più a schivare i suoi colpi come prima, prova ad entrare nella sua difesa per due volte ed, entrambi i casi, viene mandato al tappeto da dei colpi d'incontro. Finito il round Dampei capisce e dice a Joe che i montanti di Riki servono per non fargli tirare colpi potenti, ma lo sprona comunque a provarci a entrare nella sua difesa. Joe è sempre più scoraggiato, ma ci prova comunque ed entra della difesa di Riki e gli tira dei ganci, finché Riki non lo schiva di nuovo e piazza un podere montante che manda al tappeto Joe.

50K.O. per Joe
「戦いの終り」 - Tatakai no owari
10 marzo 1971

Joe si rialza a fatica al nove, è barcollante,non si regge quasi in piedi e viene salvato dal gong perché un secondo montante di Riki si è fermato a pochi centimetri dal suo mento. Tornato all'angolo sputa anche un dente che il suo avversario gli ha rotto. A questo punto Dampei pensa di gettare la spugna, ma vedendo Joe risoluto a continuare, gli dice di provare con una guardia stretta nel tentativo di provarle tutti. In questo modo Joe inizia il quinto round, tra lo stupore di tutti, anche di Riki. I due si scambiano una serie di colpi, finché Riki non buca la sua guardia e, in rapida successione, piazza un altro montante che manda di nuovo al tappeto Joe. Il ragazzo si rialza e attacca con veemenza e foga, senza però mai riuscire a colpire il suo avversario. In questo modo continua anche il sesto round, Joe prova a colpire Riki ma ogni volta subisce i colpi del suo avversario, inciampa più volte a terra, finché un suo colpo non raggiunge violentemente la tempia di Riki che lo fa cadere con la nuca sulla corda. Il pugile si rialza al nove, un po' provato, e decide di utilizzare anche lui la difesa "senza guardia". Joe vuole attaccarlo, ma viene fermato da Dampei perché Riki vuole utilizzare la stessa tattica usata dal ragazzo contro Wolf. Joe a questo punto è spaventato, finché non decide di essere anche lui senza guardia e i due pugili rimangono immobili l'uno di fronte all'altro. Nello stesso modo va avanti il settimo round, nonostante gli inviti dell'arbitro e del pubblico a combattere. Inizia così l'ottavo e ultimo round, il pubblico inizia ad insultare Joe e Dampei viene coinvolto in una zuffa, ma il ragazzo si accorge, anche per urla del pubblico, che così perderà ai punti. Per questo decide di giocarsi il tutto per tutto usando lo stesso colpo di Wolf, ovvero il "colpo d'incontro doppiato" utilizzando la maggiore forza del suo destro per anticipare il "colpo d'incontro triplato" di Riki, per questo attacca, blocca il colpo d'incontro, ma il suo destro viene schivato da Riki che invece gli piazza un montante, mandandolo al tappeto e pensa di aver vinto.

51Dramma sul ring
「燃えつきた命」 - Moetsuki ta inochi
17 marzo 1971

Un arbitro stravolto inizia il conteggio, Joe tenta disperatamente di rialzarsi ma non vi riesce, perdendo l'incontro. L'arbitro proclama dunque vincitore un Riki che si regge a malapena in piedi. Joe si rialza in piedi per poi cadere di nuovo a terra, venendo soccorso da Dampei e da un medico. Yoko si precipita a congratularsi con Riki così come va successivamente suo nonno e la stampa, anche se Riki non sembra stare tanto bene. Nel frattempo Joe si è ripreso e si rialza e si dirige verso Riki, complimentandosi con lui verso la vittoria e allungando la mano, Riki fa per stringerla ma cade venendo subito circondato dai presenti, mentre i tre del Tange Boxing Club tornano tra gli spogliatoi tra gli applausi. Negli spogliatoi Joe, mentre viene medicato da Nishi, ribatte a Dampei dicendo di essere stato fortunato di aver incontrato un uomo come Riki. Subito dopo arrivano i giornalisti nello spogliatoio dicendogli che Riki è morto: secondo il medico è dovuto all'eccessiva perdita di peso, il pugno di Joe alla tempia che lo ha fatto sbattere con la nuca procurandogli una emorragia cerebrale. A sentire ciò, Joe urla per il dolore. Dampei e Nishi corrono verso l'altro spogliatoio, trovando i componenti dello Shiraki Boxing Club attorno al corpo di Riki, mentre Yoko è letteralmente stravolta. Dampei non sa come scusarsi e viene consolato dal signor Shiraki dicendogli che è stato un incidente e che non è stata colpa di nessuno. Arriva anche Joe e toglie il fazzoletto che copriva il volto di Riki, vedendolo che è morto con una faccia serena. Il fazzoletto viene rimesso a posto da Yoko, che si assume le colpe della sua morte per non averlo fermato ed aver cooperato, venendo consolata dal nonno che gli dice che Riki è morto soddisfatto di quello che ha fatto. Prima di andarsene, Joe ottiene il permesso di poter vedere, per l'ultima volta, il volto di Riki.

52Addio "Toro Riki"
「さらば力石徹」 - Saraba Rikiishi Tōru
24 marzo 1971

È il giorno del funerale di Riki, Dampei e Nishi escono di casa lasciando Joe a riposare. Si presentano al funerale, giustificando l'assenza di Joe come ordine del medico, avendo bisogno il ragazzo di riposo. Saputa dell'assenza, i giornalisti vanno a verificare se quello che dicono su Joe è vero, arrivano alla palestra e non lo trovano dentro, ma lo vedono che gioca con i bambini. I giornalisti, vedendo questo, si rifiutano di fargli una foto e di scrivere un articolo per rispetto della palestra Shiraki. In realtà Joe non fa altro che pensare a Riki, rientra a casa la sera e inizia a tirare pugni al sacco. Dampei e Nishi tornano dal funerale e lo fermano, raccomandando gli e gli parlano del funerale. Joe decide di uscire di casa e a quel punto Dampei e Nishi si accorgono che il ragazzo ha colpito con tanta violenza il sacco da essersi procurato dei tagli sulle mani avendo lasciato molto sangue sul sacco. Joe nel frattempo ha raggiunto il parco giochi, dove scoppia in lacrime e cade per terra, non riuscendo a darsi pace per la morte del suo amico/nemico, mentre viene visto di nascosto da Yoko. Arrivano Dampei e Nishi che cercano di rincuorarlo, ma il ragazzo si sente completamente vuoto e scappa via.

53Il dolore di Joe
「憎いあんちくしょう」 - Nikui an chikushō
31 marzo 1971

Joe vaga a caso per la città mentre scende la neve non facendo altro che pensare a Riki, rivendendo continuamente il suo volto. Non fa altro a pensare a quel match che avrebbe dovuto sancire la fine della loro rivalità, come doveva dimostrare la stretta di mano, e che si è concluso in tragedia. Joe inizia a ricordare alla prima volta che si sono incontrati al riformatorio quando gli ha impedito di fuggire, così come del loro primo match, finito in pareggio. Joe scambia anche un passeggero della metropolitana per Riki. Raggiunge il luogo dell'incontro e si ricorda di quando Riki stava per abbandonare il riformatorio senza sapere neanche il perché, capendo solo in quel momento che si sentiva solo senza di lui, vedendolo come la persona più vicina a se. Sale sul ring e ripensa al momento in cui gli ha sferrato il pugno fatale, accusandosi di averlo ucciso e che non è stato un semplice incidente. Sovrappensiero, mentre pensa che Riki è la persona che più di tutte lo ha compreso, viene portato dentro una tavola calda gestita da due losche persone che gli danno del cibo e da bere. Joe si accusa anche di averlo ucciso, affermando che dovrebbe essere giudicato come un criminale e condotto in galera. In quel momento si accorge che i gestori stanno picchiando i clienti che non gli avevano pagato la cifra, molto elevate, da loro richiesta, decidendo di entrare in quella rissa solo per finire in galera (nell'adattamento italiano solo per tornare partecipare alla rissa e tornare a essere "Joe l'attacabrighe"), ma viene facilmente battuto e sviene, mentre la neve lo ricopre.

54E ora, dove andrai?
「悲しみの十点鐘」 - Kanashimi no jūten kane
7 aprile 1971

Sono passati tre giorni dalla fuga di Joe, nonostante la preoccupazione di Nishi e Dampei, l'allenatore spera ancora che torni sapendo cosa significa per il ragazzo la boxe. Quella sera Yoko e suo nonno vanno a rendere omaggio a Riki nel luogo dove ha combattuto per l'ultima volta, con il pubblico che si alza in piedi e in silenzio in memoria del pugile; anche Joe, per puro caso, assiste attraverso la televisione esposta in una vetrina. Non appena la commemorazione finisce e inizia un altro match, Yoko non può fare a meno di notare come il pubblico sembra già aver dimenticato Riki, con suo nonno che le spiega che questo è il crudele mondo della boxe. Saliti in macchina, il nonno le dice che ha intenzione di chiudere la palestra dopo la morte di Riki visto che era lui al centro del progetto. Saputo questo Yoko scende dalla macchina e si incammina. Nel frattempo Joe vaga a caso per la città, venendo riconosciuto dai giornalisti che vogliono fare su di lui uno scoop. Vedendo però che sono stati scoperti, sembrano cambiare atteggiamento, tanto da volergli dare la pellicola con le foto scattate, ma Joe vuole solo dei soldi. Capendo che il denaro gli servono per bere, i giornalisti lo convincono ad andare insieme in una discoteca. Il vero motivo però è che uno dei giornalisti sa che lì si trova anche Yoko e vogliono fare un articolo sul loro incontro. I due si incontrano e Yoko riproverà con sarcasmo, notando come si è ridotto, dicendo inoltre che la morte di Riki è stata inutile solo per combattere contro un "uomo patetico", colpendo Joe nell'orgoglio, che infatti si mette a urlargli contro ed esce dalla palestra. Yoko lo raggiunge e, sebbene sa che anche lei ha delle colpe, ma gli dice chiaramente che Joe è in debito con Wolf e con Riki e, per ripagarli, deve "morire sul ring" e lei non gli permetterà di abbandonare il pugilato per fargli ripagare i suoi debiti perché, nell'intenzione di Yoko, Joe deve ora combattere anche per loro. Joe, colpito nell'orgoglio, se ne va.

55La ballata di un vagabondo
「さすらいのバラード」 - Sasurai no blood
14 aprile 1971

Dopo diversi giorni che Joe se n'è andato Dampei ancora non riesce a dormire, tanto di avere l'allucinazione di sentire il fischio di Joe quando era solo una sua impressione. Il ragazzo, continuando a vagabondare, segue una folla che accorre a vedere un combattimento tra due bandi distinte della Yakuza; una delle due ha dalla sua Wolf che, complice anche la paura che fa verso la banda avversaria, gli fa scappare e ne prende uno che malmena violentemente. La banda entra in un locale seguita da un non visto Joe. Parlando della sua precedente vita, Wolf è convinto che gli sarebbe aperta la strada per diventare campione del mondo se fosse riuscito a battere Joe e che se lo incontrasse ora lo avrebbe facilmente battuto. In quel momento torna la banda rivale che si è portata come guardia del corpo Goromaki Gondō. Wolf e Goramaki si affrontano, i pugni del primo vanno a segno, ma il secondo con un calcio gli rompe la mandibola per poi infierire finché non viene fermato da Joe che ordina a quelli della banda di Wolf di portarlo in ospedale. Goromaki non vuole affrontare Joe, capendo con uno solo sguardo che tipo è e avendolo riconosciuto. Alla richiesta di spiegazioni di Joe, la guardia del corpo gli dice che ha notato nei suoi occhi brillavano di qualcosa di particolare e che lui non avrebbe mai riuscito a batterlo, mentre quelli di Wolf era uno di quello che risplendevano solo per il loro passato e che quel tipo di persone lui le odiava. A quelle parole Joe lo assale e lo manda al tappeto mentre intanto è arrivata la polizia che li arresta e li porta in prigione. Intanto dei giornalisti vanno alla palestra da Dampei e lo informano dell'accaduto. Nella cella Joe, ripensando a quello che era accaduto, alle parole di Gondō, di Yoko e a quello che è successo a Riki, capiscd che non può fare la vita di Wolf fatta solo di ricordi (nell'adattamento italiano un più semplice tornare sul ring). Poco dopo arriva la guardia che libera Joe che così torna in libertà.

56Il ritorno di Joe
「よみがえった狼」 - Yomigaetta ōkami
21 aprile 1971

Dampei ha liberato Joe su cauzione e non può fare a meno di essere felice di poter rivedere il suo pupillo, anche se quest'ultimo ha una faccia triste. Lo porta fuori dove sono ad aspettarlo i bambini, Nishi e Noriko e tornano verso casa su un van condotto da Nishi (ha preso da poco la patente). Arrivati nel quartiere vengono bloccati da una folla in festa per il ritorno di Joe, facendogli sentire tutto il loro affetto non vedendo l'ora che ritorni sul ring, chiamandolo eroe dei bassifondi e "il campione del ponte delle lacrime". Joe continua ad essere pensieroso, così decidono di fargli una festa di bentornato. Joe nota inoltre il cambiamento di Nishi, più sicuro di sé e che ha preso seriamente la boxe da quando Joe se n'è andato, perdendo peso e sapendo dai bambini che ha vinto per KO due match da sei round e deve affrontare uno da otto. I ragazzi entrano dentro per mangiare il cibo preparato da Noriko, ma Joe non tocca niente e sale su in soffitta per riposare tra le proteste dei bambini. Qui attacca al muro il pezzo di giornale che parla della morte di Riki: sarà proprio il suo ricordo che Joe annuncia a Dampei (che era salito a controllare) la sua volontà di tornare sul ring. Scende di sotto e dicendo agli altri le parole di Goromaki, ritorna ad avere gli occhi famelici e determinati, tornando a colpire il sacco.

57Joe non è più lo stesso
「傷ついた野獣」 - Kizutsuita yajū
28 aprile 1971

Joe ha ripreso di buona lena gli allenamenti di prima mattina. La notizia del suo ritorno arriva ai giornalisti che accorrono alla palestra di Dampei per fare fotografie e gli chiedono di dimostrare se la forza dei suoi pugni sia sempre la stessa. Joe allora chiede a Nishi di fargli da sparring partner e gli chiede di colpirlo: i colpi di Nishi vanno a segno, ma Joe non ha mai risposto, tanto che Nishi si rifiuta di andare avanti, visto che ha come l'impressione di colpire un sacco. Joe però lo implora di continuare per lasciarsi tutto alle spalle e i suoi ricordi su Wolf e Riki; infatti dopo un'altra scarica di colpi di Nishi che manda ancora una volta Joe a terra, il ragazzo dice che ora è tutto passato e colpisce violentemente più volte allo stomaco Nishi, mandandolo a terra. Dampei può così annunciare a giornalisti il ritorno di Joe, mentre il ragazzo spinge per avere subito un incontro. A Nishi però si rende colpo che lo ha colpito solo allo stomaco e mai sulla faccia, per questo, dopo averci riflettuto, in un successivo allenamento chiede a Joe di fargli da sparring, vincendo le iniziali resistenze di Dampei e Joe per allenarsi bene in vista del suo imminente match. Joe continua a colpire Nishi allo stomaco, anche quando lui abbassa la guardia per coprirsi lì lasciando scoperta la faccia, Joe gli apre la difesa e colpisce di nuovo al bersaglio grosso. Approfittando che Joe sia andato a correre, Nishi smonta l'entusiasmo di Dampei rivelandogli che Joe non è più in grado di colpire al volto, capendo che questo è dovuto al fatto che ha ucciso Riki così. Dampei, preoccupato, ordina al suo pugile di non dire a nessuno della cosa per evitare che si sappia in giro. Qualche sera dopo, nella villa Shiraki, Yoko viene chiamato dal nonno per sistemare i documenti della palestra e trova l'invito per il combattimento di Joe: il signor Shiraki ha infatti deciso di non voler più deciso di seguire la boxe. Yoko invece corre all'incontro nonostante le proteste del nonno che non vuole che vada da sola in quel tipo di ambiente.

58L’animale ferito
「勝利のボディーブロー」 - Shōri no body buroo
5 maggio 1971

Dampei e Nishi sono preoccupati per l'incontro di quella sera e si augurano che Joe possa finalmente sbloccarsi. Il pubblico ha risposto e ha occupato i posti del Korakuen per il ritorno di Joe sul ring dopo che sono passati dei mesi dal suo ultimo incontro. Nello spogliatoio, Dampei lo avverte della strategia del suo avversario e gli dice che deve colpire al volto (nell'adattamento italiano si fa riferimento al dover superare il trauma della morte di Riki), Joe risponde abbastanza stizzito non volendo i suoi consigli, allora Dampei e Nishi, per tranquillizzarlo, dicono che stanno scherzando. L'avversario di Joe è Tonoya Kosuke (nell'adattamento italiano Tonogai) che viene redarguito dal suo allenatore di coprirsi le tempie. Nel frattempo Joe non può fare a meno di notare tutti i vari presidenti che sono venuti ad assistere il suo match, ma il suo sguardo rimane più a lungo a fissare Yoko. Inizia il match, Joe si distrae guardando Yoko e viene colpito più volte dal suo avversario, finché non riesce a portare un colpo allo stomaco per poi continuare a portare colpi pesanti al bersaglio grosso. Dampei, dopo un iniziale momento di felicità, vede che i colpi di Joe si fermano al massimo alle spalle, per questo lo sprona a dargli il colpo finale al volto. Joe avanza e sta per colpire al suo avversario al volto, ma blocca il suo destro per colpire con il sinistro allo stomaco, vincendo in questo modo l'incontro al primo round. Joe è felice e ricevi i complimenti dei bambini, Noriko e dei giornalisti, mentre Dampei e Nishi rimangono pensierosi. Intanto Yoko, appena finito l'incontro, torna alla palestra dove vi trova il nonno che sta mettendo a posto i documenti ha ricevuto un'offerta per la palestra. Il nonno chiede alla nipote come è andato l'incontro di Joe e Yoko gli riferisce il risultato ma ha come la sensazione che c'è qualcosa che non va in Joe, come se non si fosse ripreso del tutto. A questo punto il nonno gli dice che non vuole che vada ad altri incontri di boxe e che vorrebbe che pensasse ad altro, ma Yoko gli comunica che vuole prendere il suo posto nella gestione della palestra, con grande sorpresa del primo. Yoko inoltre indice una riunione per quella stessa sera convocando tutti i coach e manager presentandosi come nuova presidente, pensando così di non rendere vana la morte di Riki (nell'adattamento italiano le viene fatto anche dire che si sarebbero dovuto vendicare la sua morte battendo Joe).

59Complotto contro Joe
「しのびよる黒い影」 - Shinobiyoru kuroi kage
12 maggio 1971

Joe continua a collezionare vittorie a ripetizione e i suoi avversari più volte devono essere portati fuori in barella all'ospedale per i colpi ricevuti allo stomaco. Queste vittorie avvengono costantemente sotto lo sguardo dei vari presidenti, mentre Yoko è ormai sicura che c'è qualcosa che non va in Joe. Dampei e Nishi hanno invece deciso di non parlare più dell'argomento con Joe. Dopo l'ennesima vittoria, il presidente Hyodo della palestra Otawa comunica a Dampei che il giorno successivo all'una si sarebbe tenuta una riunione dei presidenti. Tornando verso casa Dampei esprime la sua preoccupazione a Nishi perché Joe continua a colpire solo al colpo e ha la sensazione che qualcosa di brutto accadrà (nell'adattamento italiano Dampei invece dice che sospetta che i presidenti hanno architettato come abbattere Joe e che sia tutta una messa in scena). Dampei si dirige alla riunione ma non sa che questa in realtà è programmata mezz'ora prima, così gli altri presidenti si riuniscono e, una volta saputo che l'argomento è proprio Joe, non possono nascondere il fatto che sta massacrando i loro pugili e mandandoli all'ospedale. Per questo Hyodo suggerisce di strocarlo facendogli affrontare pugili esperti sul ring così possa essere eliminato definitivamente e propone di farlo incontrare contro Tiger Ozaki, campione nazionale dei pesi galli della palestra di Kunitomo così da poterlo battere di fronte a una grande folla sul ring. In quel momento entra Yoko, stizzita per non essere stata chiamata per poi uscirne subito non volendo fare quel tipo di cose, affermando che anche la sua palestra vuole battere Joe ma concentrandosi sulla preparazione dei pugili e non in complotti. Uscendo, incontra Tange e lo avvisa di stare in guardia. Sorpreso, Dampei entra nella sala dove gli comunicano (e con lui davanti anche ai giornalisti) che il prossimo avversario di Joe sarà Tiger. Dampei torna a casa abbattuto avendo capito che è tutta una cospirazione per battere il suo pupillo mentre Joe, saputo la notizia e che, se vincesse, entrerebbe in una graduatoria per sfidarlo per il titolo, si mette ad allenarsi.

60Il complotto continua
「激闘のスパーリング」 - Gekitō no super ring
19 maggio 1971

Nishi disputa un incontro che vince ai punti, ma non riesce a buttare giù il suo avversario per un dolore alla mano destra, per questo con Dampei va all'ospedale per fare una radiografia. Joe torna quindi a casa, dove trova Noriko che gli ha preparato i pantaloncini e gli ricorda dell'uscita per domenica al parco di Mukojima, ma Joe se n'è completamente dimenticato e ora non può andarci per gli allenamenti, cosa che fa' ovviamente arrabbiare la ragazza. Nishi e Dampei tornano e comunicano a Joe che ha una lieve frattura alla mano e che quindi deve stare al riposo. Per questo Dampei lo sostituisce per fare da sparring a Joe, ma dopo un po' il ragazzo si stufa, volendo un vero sparring con cui allenarsi. Nishi vorrebbero proporsi, ma proprio in quel momento arriva il presidente della Bokuto Gym che gli propone di allenarsi nella sua palestra. Dampei è contrario ma Joe accetta subito e valgono a poco le parole di Dampei che lo mette in guardia sulle loro vere intenzioni; il ragazzo è irremovibile ed allora il suo allenatore decide di seguirlo. Il presidente introduce i due nella palestra e chiama un suo pugile a fare da sparring partner. Joe rifiuta il caschetto protettivo, per colpire ripetutamente il suo avversario sia alla testa (ha il caschetto) sia con un colpo decisivo allo stomaco, lamentandosi successivamente il livello dei suoi avversari denigrandoli. Viene fatto salire un altro pugile, mentre di nascosto entra nella palestra Tiger Ozaki. Anche il secondo pugile viene facilmente battuto (con soli colpi allo stomaco), per questo viene fatto salire un altro pugile che, a detta del presidente, è la stella nascente della palestra. Dopo poco però Joe inizia ad avere facilmente la meglio e colpisce il suo sparring con gomitate e calci, avendo visto che Tiger Ozaki, insieme agli altri presidenti, lo stanno osservando e filmando da un balcone interno della palestra. Joe deve ammettere che Dampei aveva ragione e prova a provocare Tiger, poi fanno per andarsene ma vengono agli altri pugili per le offese ricevute. I due escono malconci, Joe porta a spalla Dampei e promette di vendicarsi battendo Tiger.

61Getta la spugna
「投げられたタオル」 - Nage rare ta taoru
26 maggio 1971

È la sera dell'incontro tra Tiger Ozaki e Joe che inizia con qualche minuto di ritardo perché Joe viene trattenuto dalla commissione medica per un controllo per i postumi della rissa nella palestra. Dopo le formalità dell'arbitro, il presidente Kunitomo consiglia a Dampei di ritirarsi, affermando di avere il match in pugno e sapendo il punto debole di Joe, cosa che ovviamente fa saltare i nervi al ragazzo che vuole subito assalire Tiger venendo tenuto a forza. Dampei deve rassicurare Joe dopo che quest'ultimo lo ha visto preoccupato, avvisandolo comunque che deve combattere contro un campione. Inizia il match e Joe attacca a ripetizione il suo avversario cercando di colpire il bersaglio grosso, ma Tiger con la guardia gli blocca tutti i colpi, finché Joe fa per tirare un diretto in faccia, Tiger istintivamente si copre lì e subisce un sinistro nello stomaco che lo manda al tappeto. I telecronisti sono felicemente stupidi della sua tattica, ma Dampei sa che tutto questo è dovuto al ricordo di Riki. A confermare le sue preoccupazioni, il presidente ricorda a Tiger di coprirsi esclusivamente il corpo, di fatto sapendo che Joe porta i suoi colpi unicamente lì. Il match riprende e Joe attacca come una furia cercando di colpire lo stomaco, ma la difesa di Tiger è insuperabile e passa anche al contrattacco. Nel secondo round, dopo aver fatto inizialmente attaccare Joe, Tiger contrattacca e manda al tappeto il suo avversario con un montante. Il ragazzo si rialza ma il copione rimane lo stesso e viene mandato al tappeto un'altra volta, rialzandosi a fatica. Joe però è determinato a continuare, ma Dampei getta la spugna per non fare subire al ragazzo un pesante atterramento, perdendo così il match per TKO. Negli spogliatoi Joe accusa il suo allenatore di averlo fatto perdere e Dampei ribatté che il motivo per cui ha perso è per il fantasma di Riki. Joe è stupito e non comprende e, prima che il suo allenatore possa rispondergli, entrano gli altri presidenti che propongo a Joe un incontro con Harajima, al primo posto nella classifica nazionale dei pesi gallo: Joe accetta subito nonostante il parere contrario di Dampei per avere immediatamente una rivincita.

62Il fantasma di Riki
「生きていた力石徹」 - Iki te i ta Rikiishi Tōru
2 giugno 1971

Joe continua si allena fiducioso di poter battere Harajima ma Dampei gli comunica che vuole rinunciare all'incontro. Di fronte a un rabbioso Joe, gli rivela che lui non è più in grado di colpire al volto a causa del ricordo di Riki e che il suo subconscio gli impedisce di portare al termine un colpo al viso. Joe comunque decide di combattere per scacciare via questo ricordo. Arriva il giorno dell'incontro, all'angolo di Harajima c'è anche Tiger, cosa che fa' infuriare ovviamente Joe. Inizia il match e colpi di Joe vanno o a vuoto o colpiscono la guardia subendo invece quelli dell'avversario; intanto nel suo angolo Nishi e Dampei arrivano alle mani perché il primo accusa il secondo di non sostenere e incoraggiare il ragazzo, mentre Dampei pensa che ogni cosa che direbbe sarebbe inutile. Joe finisce due volte al tappeto durante il primo round, continua a subire finché, rabbioso, riesce a sferrare un violento destro al viso che manda al tappeto Harajima che comunque si rialza. Durante la pausa Dampei incoraggia il suo pugile, ma Joe sembra non sentirlo. Inizia il secondo round, Harajima inizialmente è intimorito, bloccando i colpi di Joe riprende fiducia e lo attacca ma il ragazzo furente sfera un altro destro che lo manda al tappeto. L'arbitro inizia il conteggio, ma Joe si accascia al suolo e vomita sul ring, per questo viene portato d'urgenza in ospedale. I medici non riscontrano nulla di anomalo e lo rimandano a casa prescrivendogli di riposare. I tre ritornano e vi trovano il quartiere che li attende per avere notizie. Dentro invece Noriko ha preparato da mangiare e, tra le lacrime, chiede a Dampei di non farlo più combattere, non potendo vedere Joe che torna ogni volta provato e con la paura che gli possa accadere qualcosa, venendo rassicurata da Dampei che gli dice che farà il possibile. L'allenatore, parlando con Nishi, gli dice che la causa del rigetto è dovuto al ricordo di Riki, il suo istinto lo ha fatto forzare a colpire sul viso e il suo corpo ha reagito in quel modo. In quel momento Joe scende e, per tutta risposta, inizia ad allenarsi per il prossimo match, tra l'incredulità dei due.

63L’ultima sfida
「最後の挑戦」 - Saigo no chōsen
9 giugno 1971

Dampei pensa veramente di chiudere la palestra mentre Joe, sotto un caldo torrido di giugno, continua ad allenarsi correndo incessantemente per il quartiere. Gli adulti, vedendolo, pensano che sia finito come pugile, cosa che fa' arrabbiare i bambini che per questo li menano. Nishi torna la sera dal lavoro e trova Joe che si allena senza sosta colpendo il sacco all'altezza del viso finché quest'ultimo si rompe. Il ragazzo è ancora perseguitato dal ricordo di Riki, per questo si allena senza sosta. Dampei torna a casa e lo ritrova che si sta riposando sopra una tavola. Il ragazzo si risveglia e, prima di andare veramente a dormire, gli dice che andrà alla federazione per fissare un incontro contro il numero 2 della classifica Nango, cosa che effettivamente fa mentre i presidenti gongolano sapendo così che lo faranno fuori definitivamente visto che non è anche solo in condizione fisica ottimale per battersi. Anche Yoko viene a sapere della cosa che nel frattempo è entrata in affari con Harry Robert per ospitare degli incontri con un pugile veramente forte. I due vanno all'aeroporto per questo pugile proveniente dall'America Latina. Inseguita da un giornalista, dice di voler presentare il pugile durante il prossimo match di Joe (nell'adattamento italiano viene detto che è stato fatto venire per battersi contro il ragazzo). Alla palestra, Dampei dice che è preoccupato per il suo prossimo incontro che Joe ha detto che è l'ultimo, il ragazzo allora gli risponde che fino ad ora non ha combattuto contro altri pugili, ma sempre contro Riki e che combatterà finché il fantasma di Riki non gli dirà: "Joe, hai vinto".

64Carlos, il venezuelano
「カーロスの登場」 - Kaa rosu no tōjō
16 giugno 1971

Joe continua con i suoi allenamenti combattendo contro Nishi e cercando di colpire alla testa, ma a parte un colpo il resto va o vuoto o sulla guardia o allo stomaco. I presidenti aspettano l'incontro per sbarazzarsi definitamente del pugile, avendo anche dalla loro l'arbitro. Arriva il giorno, prima dell'inizio del match viene presentato, su invito della palestra Shiraki, il numero sei della classifica mondiale dei pesi gallo Carlos Rivera, anche se lui in quel momento sta corteggiando una ragazza. Salito sul ring, dopo essersi pavoneggiato, deve salutare i due pugili partendo dal più alto in graduatoria e va convinto da Joe, cosa che crea un po' di imbarazzo perché il più alto è Nango. Dampei cerca di fare leva sul fatto che Rivera ritiene più forte il suo pugile per incoraggiarlo. Inizia il match Nango parte subito forte mettendo in seria difficoltà Joe. Yoko decide di andarsene con Carlos e Robert sapendo già il risultato, tra la sorpresa dei due: Robert in particolare le chiede il perché sapendo del match di sei mesi prima con Riki e Yoko gli spiega che proprio da quel match Joe non è più lo stesso pugile. A confermare ciò, dopo degli attacchi portati malamente, Joe colpisce fallosamente Nango con delle testate e per questo l'arbitro lo ammunisce sotto la pressione del presidente. Sentendo le ingiurie del pubblico, Joe si risveglia di colpo scagliando una serie di colpi violenti al viso dell'avversario mandandolo al tappeto. Nango, cercando di rialzarsi, poggia la testa su di una corda e questo fa ricordare a Joe come è morto Riki e durante il conteggio inizia a vomitare. L'arbitro si distrae e Nango si rialza e attacca Joe che sta cercando di non vomitare e lo manda al tappeto e vince. I bambini, che avevano assistito a un match da una TV in una vetrina, piangono sapendo che questo significa la fine della palestra. In macchina, Yoko annuncia a Carlos che ora toccherà a lui salire sul ring e, quando sarà il momento, sfiderà Joe.

65Il "Tange Boxing Club" chiude
「リングある限り」 - Ring aru kagiri
23 giugno 1971

Il giornale del giorno dopo fa conoscere alla famiglia Hayashi della sconfitta di Joe. I bambini nel frattempo hanno deciso di sostenere Joe. Dampei e Nishi si presentano al negozio per chiedere un favore ai coniugi. Intanto Joe, dopo aver letto del suo ritiro, ride e inizia a saltare la corda come se nulla fosse. Alla palestra arrivano Dampei, Nishi e il signor Hayashi e l'allenatore dice al ragazzo che chiuderà la palestra e che ora lavorerà a tempo pieno nel negozio. Nonostante questo, e nonostante Nishi cerca di incoraggiarlo di lavorare con lui, Joe esce fuori affermando che lui non abbandonerà mai la boxe e inizia a correre. I bambini, saputo della cosa, decidono di fare una manifestazione pro-Joe per impedire alla palestra di chiudere. Joe, che si sta allenando nel parco, viene avvicinato da un signore con un biglietto della sua attività, Local Entertainment of Japan (nell'adattamento italiano "Ente ricreativo") che gli propone di fare combattimenti in provincia con la sua compagnia in giro per il Giappone. Joe ci pensa su e decide di accettare, ma in quel momento arriva Noriko che cerca di convincerlo di abbandonare la boxe e di guadagnarsi da vivere al negozio. Joe però non vuole abbandonare il pugilato e vivere in un altro modo, perché senza di essa non avrebbe altro. Per questo ritorna la sera da Dampei comunicando di aver firmato il contratto e, nonostante l'allenatore e Nishi non sono d'accordo, Joe vuole continuare a combattere ovunque ci sia un ring. Ai bambini, che sentiranno la sua mancanza, promette loro che ritornerà più forte di prima.

66La partenza di Joe
「明日への旅立ち」 - Ashita e no tabidachi
30 giugno 1971

La notizia della partenza di Joe si sparge per il quartiere, i bambini, capeggiati da Sachi, fanno una colletta e cercano di comprare un talismano in un tempio buddista, con pessimi risultati (nell'adattamento italiano la colletta servirebbe per seguire Joe nel viaggio). Joe se n'è andato la mattina presto, così Noriko e Nishi cercano di incontrarlo alla stazione mentre Dampei, durante la notte, ha bevuto fino a ubriacarsi. Anche i bambini, saputo la notizia, si precipitano alla stazione. Joe, durante il tragitto, si imbatte in un bambino appassionato di treni e con lui va verso la stazione. Entrati dentro, essendo il bambino pratico della stazione, lo accompagna a una tavola calda; il bambino però urta un uomo, interviene Joe e sta per nascere una rissa fermata da Inaba che successivamente ragguarda l'uomo e il suo compare sull'identità del ragazzo e che farà parte, come loro, del tour. I due mangiano e il bambino porta Joe a vedere dei manifesti dell'isola di Hokkaidō, isola che il bambino vorrebbe tanto un giorno visitare. I due così si salutano. Joe viene trovato dalla comitiva itinerante e due di loro si scusano per quello che è successo. Così vanno verso il treno che lì porterà ad Aomori, qui Joe, prima di salire, trova Noriko e Nishi (entrambi in lacrime) venuti per salutarlo, e Joe viene anche a sapere, non vedendo Dampei, che si è ubriacato alla notizia della sua partenza. Noriko gli da un pasto e arrivano anche i bambini che gli danno la colletta e un Omamori. Joe sale sul treno in questo suo viaggio, mentre da dietro una colonna appare Dampei; un aveva avuto il coraggio di salutare il suo pupillo.

67Un viaggio avventuroso
「小さな冒険旅行」 - Chiisana bōken ryokō
7 luglio 1971

Sono passati diversi giorni dalla partenza di Joe, i bambini, che non hanno ricevuto lettere da lui, se la prendono con un povero postino che solo l'aiuto provvidenziale di Nishi evita che venga buttato in acqua. Tutti in realtà soffrono per la sua mancanza e il vecchio per non pensarci ha ripreso a lavorare. Il giorno successivo il postino arriva con una lettera di Joe per Dampei che i bambini la prendono direttamente e vengono così a conoscenza che Joe si trova in una città chiamata Daiarau. Credendo che sia una città vicina vanno alla stazione per avere i biglietti, scoprendo che in realtà la città si chiama Ōarai (per fare il gioco di parole, nell'adattamento italiano il nome inizialmente compreso è "Oramai", inoltre risalgono al nome giusto dal timbro postale mentre nella versione originale Taro aveva letto male). Si intrufolano nella stazione usando un solo biglietto per tutti con Hyoro che trema per la paura di essere scoperto. Salgono sul treno ma dopo un po' passano i controllori, non avendo i biglietti (e l'unico loro Hyoro lo ha buttato) scappano e riescono a nascondersi in un bagno. I bambini così decidono di scendere dal treno. Intanto i genitori dei bambini sono preoccupati e chiedono a Dampei di fare qualcosa, mentre Nishi decide di andarli a cercare. Nel frattempo i cinque bambini seguono i binari di notte a piedi, evitando per poco di essere investiti da un treno. Hanno anche una discussione, Kinoko vuole tornarsene a casa, Sachi, per scappare da un uomo che hanno svegliato, si fa male. I cinque vengono aiutati da un uomo che conduce una draisina ferroviaria che lì conduce a destinazione quando è l'alba. I bambini arrivano fino alla spiaggia ma non sanno come cercare Joe finché non lo vedono che si sta allenando. Joe felicemente sorpreso di trovarli lì, gli dà da mangiare, gioca un po' con loro e li consegna a Nishi per riportarli a casa.

68Incontro addomesticato
「仕組まれた八百長」 - Shikuma re ta yaochō
14 luglio 1971

È iniziato il tour e con esso il primo combattimento, Joe cerca di dare consigli ai due pugili tanto che il manager deve riprenderlo e portarlo nel tendone per farlo calmare. Intanto inizia a piovere e così i due pugili decidono di accordarsi per fare finire subito l'incontro. Il pubblico reclama a gran voce Joe per avere uno spettacolo maggiore, per questo il manager Kono lo farà incontrare con Inaba dicendogli anche che Joe vincerà il match quando mancheranno 15 secondi alla fine del primo round. Joe però si rifiuta di prendere parte a un match pilotato, alla fine però sale sul ring seguendo Inaba. Quando il match inizia cade un fulmine che da fuoco a un albero, facendo scappare tutti gli spettatori. Il giorno dopo, costretti dentro per la pioggia, gli altri pugili sono alle prese con dei giochi da tavolo, Inaba sta a bere del sakè e legge il giornale. Joe continua a fissare proprio lui, dicendo come è possibile uno che è stato secondo nella categoria dei pesi piuma faccia dei match pilotati mentre gli altri pugili non li considera di buon livello. La situazione con gli altri pugili si scalda, il manager gli spiega che è un tour e deve quindi fare intrattenimento, ma il ragazzo non ci sta affermando che i suoi match lì vincerà per KO. Sta per nascere una rissa, ma è proprio Inaba, con la sua autorità, a farli calmare. Successivamente è il momento di un'altra serata, il manager decide di fare combattere tutti uno per volta contro Joe e loro andranno al tappeto nel primo round, chiedendo solo al ragazzo di non andarci giù pesante. Iniziano i match e i colpi di Joe sono invece pesanti, tanto che Kono lo richiama dentro facendogli vedere come ha ridotto i suoi pugile, spiegandogli che non può rovinarli perché poi non potrebbero più combattere. Quando sta per salire un altro sul ring Inaba si propone (quando doveva essere in realtà l'ultimo). Il loro match è serio con dei colpi potenti da entrambi le parti anche se alla fine Joe vincerà ancora. Dopo il match Inaba ringrazia per il match non avendo un match simile da tanto tempo, proponendogli che con lui i match saranno sempre così, chiedendo invece che con gli altri vada piano. Andandosene, dice a Joe che sa che il ragazzo non resterà a lungo in un ambiente del genere.

69Agguato notturno
「牧場の子守唄」 - Bokujō no komori uta
21 luglio 1971

Il treno si ferma in una stazione di provincia, così Joe e Inaba escono per fare una scampagnata in montagna. Joe trascina Inaba verso la cima di una montagna prima di tornare al treno ma la nebbia li avvolge e non riescono più a vedere la strada essendosi fatto anche buio. In tutto questo Joe si fa male cadendo a un piede da un dirupo. Viene portato da una ragazza di nome Yuri nella sua fattoria, con Inaba che, dopo essersi assicurato che il ragazzo sta bene, torna alla compagnia per rassicurarli sulle sue condizioni. Dopo qualche giorno torna la madre di Yuri alla fattoria e, vedendo il ragazzo, lo chiama Yasuo credendolo suo figlio. Subito dopo l'equivoco viene chiarito, visto che l'anziana donna, per via dell'età, aveva scambiato Joe per suo figlio. Quella notte Joe sogna di vedere in una tempesta di neve una donna che lui scambia per sua madre. Il giorno dopo Joe da una mano alla fattoria e la donna gli chiede di poter vedere i suoi vestiti per sistemarli e Joe, nel dargli la sua sacca, fa cadere i guantoni e la donna, vedendoli, si incupisce. Poco dopo Yuri spiega a Joe che Yasuo ha lasciato la fattoria per andare in città e diventare un pugile, ma da allora non hanno più sue notizie (nell'adattamento italiano lo danno per morto) e lei vorrebbe che Joe rimanga con loro alla fattoria. Poco dopo arrivano tre ladri alla fattoria, di cui uno armato di coltello e a volto coperto, che rubano la cassetta con dentro i soldi, ma i tre vengono fermati da Joe che stende facilmente due e disarmando il terzo, ma viene fermato dalla donna che ha riconosciuto nel ladro suo figlio e gli consegna i soldi, felice di avere visto che sta bene nonostante tutto. È per questo gesto, unito alla madre che lo chiama per nome, che fa ritornare Yasuo nella famiglia. Joe se ne va alla stazione per raggiungere i suoi compagni, scrivendo una lettera in cui li ringrazia anche se ora deve riprendere il suo viaggio.

70Ritrovarsi per caso
「気になるあいつ」 - Ki ni naru aitsu
28 luglio 1971

Continua il tour della compagnia, Joe è diventata l'attrazione principale anche se questo costa ai pugili pesanti colpi subiti e si lamentano di ciò con Kono, ma Inaba sa che un tipo come lui non resterà a lungo. Intanto, nella palestra Shiraki, Yoko informa Robert e Carlos che l'incontro con Nango si svolgerà a Sendai, città di provincia per avere più pubblico, inoltre si trova vicino a dove Joe si trova in quel momento. Yoko spera così di risvegliare Joe. Carlos, non capendo questa fissazione di Yoko per Joe, va con Robert nel suo quartiere: alla vista della baraccopoli Carlos ha un moto di rivolta, venendo anche lui come Robert dalle baracche. I due vengono avvicinati dai bambini e, sapendo che vogliono incontrare Dampei, si fanno dare del denaro e li portano di corsa. Trovano Dampei nel parco ubriaco e, quando vede gli occhi di Carlos, dice che Joe aveva degli occhi così, affamati, di un pugile, e che lo convinsero ad allenarlo mentre ora piange per come si è ridotto, non riuscendo a farne un campione. Riportano Dampei nella sua casa e i due uomini capiscono il perché Joe è così importante per gli altri e Carlos vorrebbe incontralo. Il giorno prima del match, Joe si sta allenando con i suoi compagni quando vede un poster con l'incontro di Carlos contro Nango, per questo poco dopo si dirige verso il luogo dell'incontro. Qui incontra Nango e, sentendo che parla male di lui, lo aggredisce e lo stende, vedendosela anche con chi lo accompagnava, ma viene in suo aiuto Carlos e insieme li stendono facilmente. Successivamente Carlos dice al ragazzo che, nel match di domani, userà il suo colpo segreto e Joe ha un brivido ogni volta che lo guarda negli occhi.

71Carlos, voglio incontrarti
「無冠の帝王カーロス」 - Mukan no teiō kaa rosu
4 agosto 1971

Il giorno dopo, Joe vorrebbe andare a vedere l'incontro ma Kono non vuole perché perderebbe la stella del tour e, chiedendo aiuto a Inaba, convince Joe a restare in cambio che Kono compri un televisore per seguire il match. Joe sale intanto sul ring per il suo match quando inizia la presentazione dell'incontro di Carlos e il pugile viene presentato dai telecronisti come un combattente fortissimo e che non riesce a incontrare pugili al suo livello per la paura dei suoi avversari di affrontarlo. Quando il match sta per iniziare Inaba avvisa Joe, il ragazzo conclude velocemente l'incontro e si piazza davanti alla televisione. Le telecamere inquadrano Robert e soprattutto Yoko parlare con Carlos per le ultime raccomandazioni. Nel primo round il venezuelano attacca in continuazione, andando o a vuoto o colpendo la guardia. Durante la pausa, i telecronisti iniziano a pensare che, nonostante sia il sesto nella classifica mondiale non rispecchia il suo vero valore. Nel secondo round Nango, inizialmente intimorito del suo avversario, inizia ad attaccare e andando più volte a segno e così procedono i successivi round, con il secondo di Nango che incoraggia il suo pugile che così entrerà nella classifica mondiale, mentre Robert si dispera, ma Yoko sa che stanno fingendo e che stanno recitando la loro parte. All'ultimo round, con Nango che ha un grandissimo vantaggio di punti, appena suona il gong Carlos attraverso tutto il quadrato di corsa e gli scaglia due potenti diretti che manda al tappeto Nango, vincendo il match tra lo stupore generale. Carlos, esultando sul ring, dice di essere stato fortunato e anche i telecronisti credono che abbia dato un colpo fortunato, solo Joe si è accorto che quei colpi, oltre a colpire con il guantone, Carlos ha colpito anche con il gomito e Nango e come se avesse subito quattro colpi al posto di due. Ai microfoni Carlos afferma di essere stato fortunato e inoltre dedica questa vittoria a Joe. Subito dopo viene intervistato il presidente della palestra di Harajima, prossimo avversario di Carlos, dicendosi molto fiducioso per il prossimo match. Joe esce per correre, riflettendo, capisce che Yoko ha orchestrato tutto per non mostrare subito tutta la sua forza altrimenti nessuno accetterebbe di incontrarlo mentre ora pensano che sia solo fortunato, inoltre riflette sul fatto che Carlos sta sfidando i suoi precedenti che lo hanno battuto.

72Torna sul ring, Joe!
「帰れ輝くリングへ」 - Kaere kagayaku ring e
11 agosto 1971

Joe continua a pensare a Carlos Rivera e al suo incontro. Riceve una cartolina da Noriko che gli dice che senza di lui il quartiere sembra un posto diverso, i bambini si comportano male e Dampei spende i soldi che guadagna per bere. Nishi, che sta andando a vedere Dampei, incappa nei bambini che stanno provando a truffare un ricco signore simulando un incidente per farsi dare dei soldi e lo sventurato viene salvato da Nishi. Nishi, dopo aver rimproverato i bambini, va al cantiere dove lavora Dampei e, vedendolo preoccupato per Joe, gli dà i soldi per andarlo a vedere. Il vecchio arriva e trova Joe sul ring, depresso, che non fa altro che incassare colpi senza reagire: il ragazzo non pensa ad altro che vedere la vera forza di Carlos, vuole incontrarsi contro un pugile serio e non degli incontri di provincia contro pugili di basso livello. Così Joe va al tappeto mentre il pubblico urla a gran voce che questo è un falso Joe e non quello vero. Dampei, dopo aver saputo che Joe è in quello stato dall'incontro con Carlos, se ne va senza parlare con il ragazzo, dicendo a Kono che non può fare niente per lui. Quella sera Inaba dice al manager che l'unica cosa che possono fare è rimandarlo in città così possa incontrarsi con Carlos, loro sono dei pugili falliti ma Joe è l'unico di loro che può tornare a calcare importanti palcoscenici. Inaba così sale sul ring contro Joe per un apparente normale match di provincia, ma, vedendolo in quello stato catatonico, si toglie la mano dal guantone e gli tira un paio di sberle, dicendo di andarsene da lì e tornare a Tokyo per riprendere a combattere mentre loro lo guarderanno. Gli altri pugili salgono sul ring per festeggiare Joe, ma il pubblico furibondo perché voleva vedere un incontro, inizia a lanciare oggetti sul ring che scatena la reazione dei pugili e fa nascere una mega rissa. Al termine di questa, Kono annuncia la partenza di Joe (che nel frattempo era rimasto fermo nel quadrato) invitando tutti a salutarlo e a festeggiarlo. Joe così ritorna in città e non vedendo l'ora di sfidare Carlos Rivera.

73Joe allenatore
「よみがえるクロスカウンター」 - Yomigaeru cross-counter
18 agosto 1971

Joe arriva alla stazione di Ueno, a Tokyo, finalmente in città e pensa a come trovare Carlos, una coppia lo riconosce e lo salutano, ma Joe se ne va sotto la pioggia senza rispondere. L'uomo successivamente incontra Dampei sul camion con cui stanno andando al lavoro, Dampei scende e si mette a cercare Joe, intuendo dove potrebbe essere. Alla residenza Shiraki si presenta Joe e chiede a Yoko un lavoro: sapendo che Carlos si trova lì e che dovrà affrontare Harajima e Tiger Ozaki, pugili che il ragazzo ha già affrontato, si propone di fargli da sparring partner. Carlos, che ha ascoltato tutta la conversazione, accetta immediatamente. Viene per questo organizzato l'allenamento allo Shiraki Boxing Club e vengono chiamati anche i giornalisti. Ai pugili vengono dati dei guantoni da sedici once, tra le proteste di Joe che li vorrebbe più leggere, ma alla fine segue le direttive di Yoko. Poco prima che inizia l'incontro Dampei si precipita verso Joe per impedirgli di fare da sparring, non essendo nelle giuste condizioni, Yoko cerca di tranquillizzare il vecchio allenatore e lui ribatte che ha capito subito, guardando i due atleti, che vogliono fare sul serio, ricevendo una sponda da Robert che non vuole che si faccia questo allenamento. Joe, sentendo questo, si mette a ridere, assicurando, insieme a Carlos, che è solo un allenamento. Yoko da il via al match: i due pugili però fanno sul serio, Carlos colpisce violentemente Joe più volte facendolo andare contro le corde, sta per colpirlo con un diretto ma Joe, sfruttando le corde, lo colpisce con il colpo d'incontro incrociato. Joe si è completamente ripreso dallo shock della morte di Riki e riesce a colpire senza problemi alle tempie. I due pugili, felici di potersi sfidare, si danno una serie di violenti colpi finché non vengono bloccati da Dampei e Robert. Yoko fa allontanare i giornalisti perché il match è finito e Carlos deve incontrare presto Harajima. Entrambi i due pugili hanno successivamente dei giramenti di testa per via dei colpi subiti. Prima di andarsene, Joe riceve da Yoko, come pagamento per aver fatto da sparring partner, l'invito per vedere il match di Carlos contro Harajima.

74Ritorno al "Ponte delle lacrime"
「今日から出発」 - Kyō kara shuppatsu
25 agosto 1971

Sachi, dopo essersi allontanata dal gruppo dei bambini che giocano facendo scontrare gli insetti, ha come l'impressione di vedere Joe, gli va dietro ma rischia di venire messa sotto dal furgone guidato da Noriko. Gli altri quattro intanto hanno visto una persona sul ponte e pensano di potergli estorcere del denaro ma, avvicinandosi, si accorgono che è Joe e gli saltano addosso per la felicità. Toru e Kino vanno ad avvisare Nishi e Noriko e il primo, dopo un iniziale momento di felicità, si incupisce di colpo e riprende a lavare il furgone senza dare alcuna spiegazione sul perché non voglia vedere Joe, tanto che i bambini gli danno del traditore. Intanto alla palestra si danno un gran da fare per rimetterla in sesto e viene anche riverniciata l'insegna (che nell'adattamento italiano viene rinominata "Nuovo Tange Boxing Club"). Il giorno dopo Nishi non ha ancora visto Joe, ha davanti a sé i guantoni e prova a tirare un pugno, ma la mano gli fa ancora male, per questo chiede a Noriko di poterlo accompagnare da Joe. Vanno alla palestra e Nishi, parlando con Joe, si scusa per non essersi offerto di fargli da sparring partner, ma Joe non né fa un dramma: sa che il suo amico si è ritirato dalla boxe e che sta lavorando al negozio, inoltre sa del suo infortunio alla mano nell'ultimo match di Nishi che lo ha costretto al ritiro e che non si deve preoccupare. I bambini si scusano con Nishi per averlo giudicato e i coniugi Hayashi propongono di andare tutti al mare. Così, mentre tutti giocano, Joe, per andare a recuperare la palla, incontra sulla spiaggia Yoko e Carlos e, dopo un breve scambio di battute, si da appuntamento con Carlos sul ring, tornando di corsa dai suoi amici mentre viene continuamente fissato dal venezuelano.

75L’incontro stregato
「リングの魔術師カーロス」 - Ring no majutsu shi kaa rosu
1º settembre 1971

Joe ha ripreso con i suoi allenamenti correndo per il quartiere venendo seguito dai bambini. Arrivato dalla palestra, mentre si concede a lui e ai bambini di essere bagnati dall'acqua, arriva Noriko a salutarlo ma il tutto duro poco perché Joe e Dampei devono andare a vedere il match di Carlos. Intanto, alla palestra Shiraki, Robert si mostra cauto circa l'esito del match affermando di credere nella fortuna. Dopo che se ne sono andati, Robert ride di gusto per aver giocato i giornalisti e, per il "colpo fortunato", prende un mazzo di carte, le mischia e pesca il quattro di picche. Il match inizia e, come da copione, Carlos subisce i colpi di Harajima senza quasi mai reagire efficacemente. Durante il primo round nota che Joe è arrivato e, nonostante stia "combattendo", non può fare a meno di fissarlo. Carlos continua a subire i colpi di Harajima, torna al suo angolo al termine del terzo round e Robert gli mostra la carta. Inizia il quarto round, Harajima continua ad attaccare e sembra avere il match in punto quando Robert, sul finire della ripresa, da il segnale a Carlos che improvvisamente sferra un violento diretto accompagnato dal gomito. Harajima torna al suo angolo, ma non sente niente di quello che dice il suo presidente perché è svenuto con gli occhi sbarrati. Il presidente, per evitare una figuraccia, si inventa che quello stato del suo pugile sia dovuto a un crampo al polpaccio, di fatto perdendo il match e facendo vincere Carlos. Il pubblico, nonostante abbia sentito la spiegazione dell'arbitro, furibondo perché crede che il match sia stato pilotato, inizia a lanciare degli oggetti sul ring. In tutto questo, solo Joe si è accorto di quello che è realmente successo. Negli spogliatoi, il presidente allontana i giornalisti e fa buttare dell'acqua sul suo pugile per risvegliarlo; Harajima, ripresosi, spiega di aver subito un potente diretto e che da lì in poi non ricorda più niente. Joe ha sentito tutta la discussione, dicendo che non rivelerà quello che ha sentito, aggiungendo anche che quella di Carlos è tutta una messa in scena.

76Carlos sfida Joe
「燃える挑戦状」 - Moeru chōsen jō
8 settembre 1971

Viene indetta una conferenza stampa nella villa Shiraki: Yoko annuncia che si disputerà un match tra Carlos Rivera e Tiger Ozaki, poi prende la parola Robert il quale dichiara, tra la sorpresa generale, che Carlos batterà il suo avversario nel primo round. A rincarare la dose, interviene Rivera affermando che batterà Tiger in un minuto. Viene scritto sui giornali che questo è solo una trovata per avere un po' di pubblicità, cosa che fa' ridere Joe che sa la vera forza di Rivera e il ragazzo è impaziente di affrontarlo. Dampei e Joe vanno a vedere l'incontro trovando il palazzetto semideserto. Yoko, vedendoli, li fa chiamare per farli sedere a dei posti a loro riservati, ma Joe rifiuta per poi, quando sta per iniziare il match, saltare giù di qualche fila per avere una visuale migliore e, parlando con Yoko, ironizza sul fatto che il palazzetto è vuoto e che la Shiraki andrà in perdita. Inizia il match e Carlos basta un solo colpo, il suo diretto doppiato con il gomito, per mandare al tappeto Tiger in sedici secondi; non c'è neanche bisogno di contare, visto che Ozaki ha perso conoscenza. Il pubblico e i giornalisti sono stupiti e quasi ammutoliti, solo Joe si congratula, a modo suo, per la prestazione del venezuelano. Yoko e Robert spiegano ai giornalisti che i precedenti incontri Carlos aveva finto visto che, se avesse mostrato subito la sua vera forza, nessuno lo avrebbe voluto incontrare. Carlos dice inoltre di aver finto solo per poter disputare un incontro tanto desiderato. Così, mentre Joe fa casino, Carlos afferma indicandolo, tra lo stupore dei giornalisti, che vuole affrontare Joe vedendo in lui un pugile molto più forte di quelli incontrati finora, è con lui che vuole l'incontro da lui tanto sognato, tutto quello che aveva fatto in quei match era per sfidarlo. Joe accetta immediatamente la sfida lanciata dal venezuelano.

77Voglio combattere con Rocky Joe!
「男の闘い」 - Otoko no tatakai
15 settembre 1971

Allo Shiraki Boxing Club si presenta Henry James (Henry Crawford nell'adattamento italiano), un organizzatore di match di pugilato che vuole proporre un accordo a Robert; i due escono in macchina ed Henry gli propone di organizzare un match tra Carlos e José Mendoza, campione del mondo dei pesi gallo con il titolo in palio. La possibilità di essere manager del campione del mondo è allettante, ma Robert ci pensa un po' su, convincendosi ricordandosi che entrambi provengono dalle baracca e ora hanno la possibilità di arrivare in cima. Intanto Joe e i bambini stanno sistemando il furgone donatogli dal signor Hayashi per essere il veicolo della palestra, ma Dampei ordina invece a Joe di riprendere ad allenarsi. Robert prova ad accennare a Carlos la possibilità di cancellare il match contro Joe per uno più importante, ma il pugile non ne vuole proprio sapere. Henry, saputo questo da Robert, ha in mente di andare a fare visita a Joe per fargli rinunciare a combattere. Robert inizialmente dice a Joe che Henry vuole ristrutturare la sua palestra ma il ragazzo, capendo che in realtà c'è qualcosa sotto, si fa dire la verità e, ovviamente, rifiuta di rinunciare all'incontro. Poco dopo Dampei deve andare allo Shiraki Boxing Club per le pratiche dell'incontro venendo seguito da Joe che sa che si terrà un allenamento a porte aperte di Carlos e anche per vederci chiaro sulla faccenda. I due vanno con il furgone guidato dal ragazzo (che in realtà non sa portare) e, nel fare il parcheggio, urta volontariamente la macchina di Henry. I due vengono a sapere dai giornalisti lì presenti che l'allenamento è stato annullato e i due sentono una conversazione: è Henry che, con una grossa somma di denaro, sta cercando di convincere Carlos ad accettare di battersi contro Mendoza. Rivera è dubbioso finché non vede Joe apparire alla porta e rifiuta immediatamente l'offerta. Yoko e Dampei possono così concludere le pratiche, mentre Joe vede l'allenamento di Carlos lanciandogli, ogni tanto, del pop corn.

78Incontro clou
「死闘カーロス対矢吹丈」 - Shitō kaa rosu tai yabuki take
22 settembre 1971

Il giorno del match, di prima mattina, i bambini si danno un gran da fare per preparare al meglio uno stupito Joe in vista dell'incontro. Lasciati solo, Dampei sprona Joe a vincere l'incontro e di attraversare il ponte delle lacrime nel senso opposto. Joe per il match invece è nervoso e l'unica cosa che riesce a pensare è che, per vincere, c'è bisogno di fortuna. Usciti fuori, si ritrovano l'intero quartiere festante che acclama il suo beniamino; dalla folla esce Nishi che chiede di essere scusato per poter fare da secondo a Joe, ma proprio in quel momento il signor Hayashi dice che resterà chiuso quel giorno permettendo a Nishi di andare. Andando verso il luogo dell'incontro, Robert chiede a Yoko il perché di questa fissazione per Joe e lei risponde di non saperlo neanche lei, ha come la sensazione di combattere ogni volta contro di lui e spera che con questo incontro tutto avrà una conclusione e che le sarà tutto più chiaro. Nel tunnel che porta al ring, Joe incontra la ragazza e la ringrazia per la possibilità di potersi confrontare con Carlos e lei gli augura, con grande sorpresa di Joe, buona fortuna. All'ingresso del ragazzo, gli abitanti del quartiere fanno un gran baccano nel palazzetto esponendo anche uno striscione. Appena suona il gong, Carlos parte all'attacco mandando al tappeto Joe con un jab a 5 secondi dall'inizio del round; appena il ragazzo si rialza viene tempesta da uno pioggia di colpi, ma lui sorride per poi venire steso da un altro jab di Carlos. Joe, una volta rialzandosi, schiva i colpi del venezuelano e si appoggia alle corde, Carlos sta per partire con un diretto ma viene fermato da Robert che gli ricorda del match da sparring partner quando Joe aveva usato il "colpo del canguro". Carlos prova ad uscire dal blocco sferrando un ampio gancio, ma a sorpresa finisce lui al tappeto; il venezuelano si rialza e finisce il primo round. Al replay i telecronisti si accorgono che Joe, con il sinistro, ha colpito il braccio di Carlos per impedirgli di andare a segno, ha usato questo movimento per caricare ancora di più il sinistro sulla corda per sferrare un potente colpo allo stomaco. Al suo angolo, anche Carlos è entusiasta del combattimento, dicendo che avrebbe dato tutto.

79Allora, ciao a tutti!
「燃えろ遠く輝ける明日よ!!」 - Moero tōku kagayakeru ashita yo!!
29 settembre 1971

Inizia il secondo round, i due pugili, dopo una serie di colpi a vuoto, si scambiano vicendevolmente una serie di colpi nel corpo a corpo che manda in delirio il pubblico poi, dopo aver preso un attimo di fiato, Joe va all'attacco andando a vuoto, sembra inciampare e si appoggia sulle corde, Carlos parte ma viene fermato da Robert ricordandogli cosa è successo nel primo round. Joe, capendo che la sua tecnica non funziona, si vuole spostare ma Carlos lo fa rimanere bloccato lì e parte con il gancio, Joe fa per bloccarlo ma quel gancio scende a prendere una corda e a tirarla a sé, sbilanciando Joe che si becca un potente montante che lo fa finire fuori dal ring. Joe si rialza a fatica e viene salvato dalla campana, sta per cadere ma viene sorretto da Carlos che gli dice una cosa all'orecchio. Inizia il terzo round e i due si scambiano vicendevolmente un colpo d'incontro per poi iniziare a scambiarsi una serie di colpi con tutta la loro forza, senza nessuna tattica e senza coprirsi. Suona la campana, Yoko, che stava seguendo il match con grande apprensione, tira un sospiro per poi accorgersi (e con lei tutti i presenti) che i due pugili vanno avanti, fregandosene del regolamento e la ragazza inizia si commuove perché non è più un incontro di boxe, ma qualcosa di più grande. I due pugili alla fine, stremati, vanno al suolo insieme, mentre tutti il pubblico li acclama. Nel palazzetto vuoto è rimasta solo Yoko che guarda un medaglione con la foto di Riki, venendo raggiunta da Joe che fa una battuta e i due, per la prima volta da quando si conoscono, ridono entrambi. Joe ringrazia Yoko per avergli dato la possibilità di incontrarsi contro uomini del calibro di Riki e Carlos e fa per andarsene, venendo inseguito dalla ragazza che lo vuole riaccompagnare. Carlos e Robert, vedendo la scena, decidono di non interromperli per salutarli e il primo pensa che si porterà sempre con sé il ricordo del ragazzo. Da Dampei stanno preparando una festa di Joe, bussano alla porta ma si presenta solo Yoko che dice che Joe se n'è andato, consegnando una sua lettera in cui dice ai bambini di comportarsi bene, a Nishi e Noriko di sposarsi e al vecchio Dampei ha scritto che non era sua intenzione diventare campione del mondo chiedendo di perdonarlo per questo, augurandosi un giorno di reincontrarsi (nell'adattamento italiano viene reso come l'interesse di Joe di rimanere lì era prima di battersi con Riki e poi con Carlos, una volta che è finito questo non ha più interesse perché non si può tenere al guinzaglio un cane randagio). Piangono tutti, soprattutto i bambini, ma Dampei li rincuora, dicendo che un giorno Joe tornerà e riattraverserà questo ponte delle lacrime per tornare da loro.

Seconda serie[modifica | modifica wikitesto]

Titolo italiano
GiapponeseKanji」 - Rōmaji
In onda
Giapponese
1Il ritorno di Rocky Joe
「そして、帰ってきた…」 - Soshite, kaette ki ta?
13 ottobre 1980
2Ritorno sul ring
「男一匹花一輪…リングに賭けた」 - Otoko ippiki hana ichi rin? Ringu ni kake ta
20 ottobre 1980
3Il complotto
「地獄からの使者…矢吹丈」 - Jigoku kara no shisha? Yabuki take
27 ottobre 1980
4Il punto debole
「その時、十点鐘は鳴った」 - Sono toki, jū ten kane wa natta
3 novembre 1980
5Momenti difficili
「幻の…あのテンプルを撃て!」 - Maboroshi no? Ano tenpuru wo ute!
10 novembre 1980
6Una vecchia tattica
「吠えろ…かませ犬」 - Hoero? Kama se inu
17 novembre 1980
7La palestra chiude
「さまよえる…野獣のように」 - Samayoeru? Yajū no yōni
24 novembre 1980
8Il colpo segreto di Carlos
「あいつが…燃える男カーロス」 - Aitsu ga? Moeru otoko Carlos
1º dicembre 1980
9Il sogno continua
「そして…野獣は甦った」 - Soshite? Yajū wa yomigaetta
8 dicembre 1980
10Il regalo di Natale
「クリスマスイブ…その贈り物は」 - Kurisumasuibu? Sono okurimono wa
15 dicembre 1980
11L'incontro di Capodanno (1ª parte)
「死闘の始まり…カーロスVSジョー」 - Shitō no hajimari? Carlos VS Joe
22 dicembre 1980
12L'incontro di Capodanno (2ª parte)
「吹雪の夜…その果しなき戦い」 - Fubuki no yoru? Sono hate shi naki tatakai
29 dicembre 1980
13Un vero amico
「丹下ジムは…不滅です」 - Tange jimu wa? Fumetsu desu
5 gennaio 1981
14Alla ricerca di un avversario
「どこにある…ジョーの青春」 - Doko ni aru? Joe no seishun
12 gennaio 1981
15Una brutta notizia
「誰のために…必殺ラッシュ」 - Dare no tame ni? Hissatsu rash
19 gennaio 1981
16Il titolo è ancora lontano
「遠い照準か…世界への道」 - Tōi shōjun ka? Sekai e no michi
26 gennaio 1981
17Un arrivo improvviso
「姿を見せた…大いなる標的」 - Sugata o mise ta? Ōinaru hyōteki
2 febbraio 1981
18Occhi di ghiaccio
「あのナックルが…烙印のメッセージ」 - Ano nakkuru ga? Rakuin no message
9 febbraio 1981
19Tobi, uomo o robot?
「戦うコンピューター…金竜飛」 - Tatakau cumputer? Kinryū hi
16 febbraio 1981
20Problemi di peso
「俺のバンタム…減量への挑戦」 - Ore no bantam? genryō e no chōsen
23 febbraio 1981
21Il trucco di Zio Frank
「力石の…唄が聞こえる」 - Rikiishi no? Uta ga kikoeru
2 marzo 1981
22Ad ogni costo
「そして…計量の朝」 - Soshite? Keiryō no asa
9 marzo 1981
23La belva di ghiaccio
「燃える野獣と…氷」 - Moeru yajū to? Kōri
16 marzo 1981
24Un incontro entusiasmante
「ゴングが鳴った…悪魔のリング」 - Gong ga natta? Akuma no ring
23 marzo 1981
25Miracolo al 6º round
「第6ラウンド…奇跡が起った」 - Dai 6 round? Kiseki ga okotta
30 marzo 1981
26Memorie di un vecchio campione
「チャンピオン…そして、敗者の栄光」 - Champion? Soshite, haisha no eikō
6 aprile 1981
27Cuore di pugile
「ボクシング…その鎮魂歌」 - Boxing? Sono chinkonka
13 aprile 1981
28Rocky Joe alle Hawaii
「ホセがいる…ハワイへ」 - José ga iru? Hawaii e
20 aprile 1981
29Difesa del titolo
「初防衛なるか…矢吹丈」 - Hatsu bōei naru ka? Yabuki take
27 aprile 1981
30La sfida a cavallo
「偉大なるチャンピオン…ホセ」 - Idai naru champion? José
4 maggio 1981
31Il segno del campione
「Vサイン…その意味するものは」 - V sain? sono imi suru mono wa
11 maggio 1981
32Ritorno a casa
「さらば…古き愛しきものたち」 - Saraba? Furuki itoshiki mono tachi
18 maggio 1981
33Un'altra sfida
「アメリカから来た13人目のキング!?」 - America kara ki ta 13 nin me no king!?
25 maggio 1981
34L'incidente
「カードと共に散った…あいつ」 - Card totomoni chitta? Aitsu
1º giugno 1981
35Il campione solitario
「チャンピオンは…ひとり」 - Championwa? Hitori
8 giugno 1981
36La strategia di Alex
「葉子…新たなる企て」 - Yōko? arata naru kuwadate
15 giugno 1981
37La tigre
「野性児その名は…ハリマオ」 - Yasei ji sono na wa? Harimao
22 giugno 1981
38Un allenamento rischioso
「意外な訪問者…ゴロマキ権藤」 - Igai na hōmon sha? Goro maki gondō
29 giugno 1981
39Il pugile suonato
「ジャングルに…野獣が二匹」 - Jungle ni? Yajū ga ni hiki
6 luglio 1981
40Il traguardo è vicino
「燃えろジョー…標的が近い」 - Moero Joe? Hyōteki ga chikai
13 luglio 1981
41L'arrivo a Mendoza
「ホセ来日…闘いの日はせまった!」 - José rainichi? Tatakai no hi wa sematta!
20 luglio 1981
42I timori di Alex
「衝撃…葉子の予感」 - Shōgeki? Yōko no yokan
27 luglio 1981
43Allenamento in montagna
「ジョー・段平…二人の日々」 - Joe-danbira? Ni-nin no hibi
3 agosto 1981
44Ti amo Rocky Joe
「葉子…その愛」 - Yōko? Sono ai
10 agosto 1981
45La battaglia comincia
「ホセ対ジョー…闘いのゴングが鳴った」 - José tai Joe? Tatakai no gong ga natta
17 agosto 1981
46Rocky Joe non si arrende
「凄絶…果てしなき死闘」 - Seizetsu? Hateshinaki shitō
24 agosto 1981
47Il gran finale
「青春はいま…燃えつきた」 - Seishun wa ima? Moetsuki ta
31 agosto 1981

Film[modifica | modifica wikitesto]

GiapponeseKanji」 - RōmajiIn onda
Giapponese
1「あしたのジョー」 - Ashita no Joe8 marzo 1980
2Rocky Joe - L'ultimo round
「あしたのジョー2」 - Ashita no Joe 2
4 luglio 1981
3「あしたのジョー」 - Ashita no Joe11 febbraio 2011

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nella prima edizione italiana il titolo di questo episodio è La banda di truffatori.
  2. ^ Nella prima edizione italiana il titolo di questo episodio è Pugno numero 3.
  3. ^ Nella prima edizione italiana il titolo di questo episodio è Pugilato che passione.
  4. ^ Nella prima edizione italiana il titolo di questo episodio è Danpei, l'allenatore.
  5. ^ Nella prima edizione italiana il titolo di questo episodio è Il cambiamento di Joe.
  6. ^ Nella prima edizione italiana il titolo di questo episodio è Prova per professionisti.
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