Enrico Peyretti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Enrico Peyretti (Torino, 1935) è un attivista italiano, intellettuale, impegnato nella ricerca per la pace e nel movimento per la nonviolenza.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È stato presidente centrale della Federazione Universitaria Cattolica Italiana (FUCI) dal 1959 al 1961 avendo come vice-presidente Pier Cesare Bori e assistente ecclesiastico mons. Franco Costa. Laureato in Giurisprudenza all'Università di Torino, licenziato in teologia all'Università Gregoriana di Roma. Ordinato presbitero nel 1964 e ritornato laico nel 1974. Nel periodo del post-Concilio Vaticano II animò a Torino alcune realtà ecclesiali di base, e collaborò con l'arcivescovo Michele Pellegrino. Fondò nel 1971 (e diresse fino al 2001), assieme ad "alcuni cristiani di Torino", la rivista mensile il foglio (www.ilfoglio.info e anche in facebook: il foglio-mensile), che ancora oggi rappresenta un vivace luogo di riflessione su tematiche religiose e politiche da parte del Cristianesimo di base. Abilitato all'insegnamento di Scienze Umane, ha insegnato storia e filosofia nei licei statali. Svolge attività come ricercatore per la pace nel Centro Studi Domenico Sereno Regis di Torino, sede dell'Ipri (Italian Peace Research Institute); è stato membro del comitato scientifico del CISP, Centro Interatenei Studi per la Pace delle Università piemontesi. È membro della rete internazionale Rete Transcend per la Pace, Sviluppo e Ambiente. È un riferimento all'interno del Movimento nonviolento e del Movimento Internazionale di Riconciliazione.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Ha pubblicato:

"Glorie del pedale", vol. I e vol. II. Quaderni autoprodotti in copia unica con ritagli e commenti sullo sport del ciclismo, 1947 e 1948

  • "Alcuni elementi per una filosofia della pace", Scuola di pace, Città di Boves, Anno accademico 1993-94;
  • Dall'albero dei giorni, Soste quotidiane su fatti e segni, Servitium, Sotto il Monte (BG) (1998);
  • La politica è pace, Prefazione di Raniero La Valle, Cittadella, Assisi (PG) (1998);
  • Per perdere la guerra, Beppe Grande, Torino (1999);
  • Fratello che vai, Malattia e morte del fratello Pier Giorgio, edizione privata (2003-2006);
  • Dov'è la vittoria?, Piccola antologia aperta sulla miseria e la fallacia del vincere, Il segno dei Gabrielli, San Pietro in Cariano (VR) (2005);
  • Esperimenti con la verità. Saggezza e politica di Gandhi, Pazzini, Villa Verucchio (RM) (2005).
  • Il diritto di non uccidere. Schegge di speranza, Il Margine, Trento (2009)
  • Dialoghi con Norberto Bobbio su politica, fede, nonviolenza , con trentanove lettere inedite del filosofo, Claudiana, Torino (2011)
  • Il bene della pace. La via della nonviolenza , Collana L'etica e i giorni, Cittadella Editrice, Assisi (2012)
  • Elogio della gratitudine, Prefazione di Giannino Piana, Collana L'etica e i giorni. Cittadella Editrice, Assisi (2015)
  • Non ho scoperto nuove terre. Con saggio introduttivo di Raniero La Valle, Ed. Mille, Torino 2021

Ha curato, inoltre,

  • Autori Vari, Al di la' del "non uccidere", Cens, Liscate (1989)(ora Servitium);
  • Jean-Marie Muller, Il principio nonviolenza. Una filosofia della pace, Plus, Pisa University Press, Pisa (2004)

In quest'ultimo testo, di cui è il traduttore, è presente anche la ricerca bibliografica Difesa senza guerra. Bibliografia storica delle lotte nonarmate e nonviolente, disponibile anche, con aggiornamenti successivi, nella rete telematica[1], e in suo blog[2].

Collabora regolarmente a riviste italiane come il foglio (mensile), Rocca, Servitium, Azione Nonviolenta. Ha collaborato alle riviste di cultura: Bozze, Sisifo, Quaderni Satyagraha, Il Tetto, Segno, Giano, Annuario di Filosofia 2006, L'ospite ingrato, éupolis, Confronti, Lo Straniero, Mosaico di pace, Incontri, Parolechiave, Politica e Società, Spaziofilosofico, Madrugada, Viottoli, MicroMega, Esodo, e al giornale telematico La nonviolenza è in cammino. Ha pubblicato contributi in vari volumi collettivi.

Ha collaborato alle attività culturali, a Torino, del Centro Studi Piero Gobetti e del Centro Evangelico di Cultura. Ha presentato contributi a vari convegni nazionali di ricerca sulla pace, sulla Difesa Popolare Nonviolenta; ha tenuto lezioni in varie Scuole di pace, in seminari universitari (Bologna, Macerata, Torino, Padova, Roma, Udine), in corsi di aggiornamento per insegnanti ed ha collaborato con vari enti nella formazione degli obiettori di coscienza.

Ha donato la sua biblioteca (circa 8.000 volumi) al Comune di Collegno (Torino) per il costituendo Museo-Laboratorio della Pace. Ha destinato il proprio archivio (circa 120 faldoni) all' Archivio di Stato di Torino, nel fondo del mensile il foglio di Torino, dal 1971.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sito di Peacelink
  2. ^ [enricopeyretti.blogspot.com]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN78859807 · ISNI (EN0000 0000 5496 0921 · SBN CFIV111903 · LCCN (ENn2009010630 · BNF (FRcb165825591 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n2009010630
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie