EniChem Augusta

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EniChem Augusta
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione1981
SettoreChimico

EniChem Augusta S.p.A. era un'azienda chimica italiana che operava nel settore della produzione di paraffine alfa-olefine, zeoliti, benzene, cloro, acido solforico, soda, alluminio metallico, terre decoloranti e alchibenzene lineare ovvero le materie prime di base per i detergenti e per i detersivi. Era parte del gruppo EniChem.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

EniChem Augusta nasce nel maggio 1981, come Chimica Augusta S.p.A., per rilevare gli stabilimenti ex SIR ed ex Liquichimica Augusta. Nel 1986 fattura 502.8 miliardi e realizza 14.5 miliardi di utile. Nel 1987 si procede alla quotazione in Borsa di circa il 19% del capitale sociale. Nel 1990 diventa EniChem Augusta S.p.A..

Il confluimento in Enimont e il fallimento della joint-venture[modifica | modifica wikitesto]

EniChem conferisce le della controllata EniChem Augusta alla neonata società Enimont (joint-venture tra Eni e Montedison). In seguito allo scandalo e al fallimento di quest'ultima (1991), le attività ritorneranno interamente sotto il controllo dell'EniChem.

La privatizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1992 ottiene un fatturato di 726,2 miliardi, 58 miliardi di Ebit, 19,4 miliardi di utili, 180 miliardi di capitalizzazione, occupando 1182 persone.

Nel 1995 EniChem Augusta, controllata al 60% da Enichem, al 13,05% da Società Finanziaria Chimica (EniChem), all'11,20% da Sofid (EniChem) viene privatizzata: inizialmente viene ceduto il 70% della società a Rwe Dea AG che tramite un Opa acquisirà il restante 15,75%: il 14,25% è rimasto a EniChem.

Nello stesso anno si trasforma in Condea Augusta S.p.A.. Dal 2001 si chiama Sasol Italy S.p.A.

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

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