Elezione imperiale del 1653

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Il re dei romani Ferdinando IV d'Asburgo.

L'elezione imperiale del 1653 si è svolta ad Augusta il 31 maggio 1653.

Contesto storico[modifica | modifica wikitesto]

La pace di Vestfalia del 1648 pose fine alla guerra dei trent'anni, iniziata nel 1618. Uno dei termini del trattato fu il ripristino della dignità elettorale in capo al conte palatino Carlo Luigi, di cui il padre Federico V era stato privato nel 1623. Il collegio dei principi elettori si allargò così a otto membri. Nel 1653 l'imperatore Ferdinando III d'Asburgo decise di organizzare l'elezione a re dei Romani di suo figlio Ferdinando IV, già associato al trono di Boemia. Per evitare un pareggio Ferdinando decise di astenersi.

Principi elettori[modifica | modifica wikitesto]

Principe elettore Titolo elettorale Altri titoli Confessione
Johann Philipp von Schönborn
Arcivescovo di Magonza
Vescovo di Würzburg Cattolico
Karl Kaspar von der Leyen
Arcivescovo di Treviri
Cattolico
Massimiliano Enrico di Baviera
Arcivescovo di Colonia
Vescovo di Liegi Cattolico
Ferdinando III d'Asburgo
(astenuto)

Re di Boemia
Imperatore del Sacro Romano Impero
Arciduca d'Austria
Re d'Ungheria
Cattolico
Ferdinando Maria di Baviera
Duca di Baviera
Cattolico
Giovanni Giorgio I di Sassonia
Duca di Sassonia
Luterano
Federico Guglielmo I di Brandeburgo
Margravio di Brandeburgo
Duca di Prussia Calvinista
Carlo I Luigi del Palatinato
Conte Palatino del Reno
Calvinista

Esito[modifica | modifica wikitesto]

Ferdinando IV venne eletto re dei Romani il 31 maggio 1653 e incoronato a Ratisbona il 18 giugno, ma non poté succedere al padre come imperatore perché morì di vaiolo il 9 luglio 1654.