Edgar Everhart
Edgar Everhart (Akron, 20 giugno 1920 – Bailey, 14 gennaio 1990) è stato un astronomo statunitense.
Edgar Everhart III è stato un professore universitario ed un astronomo statunitense noto per le sue ricerche di fisica atomica e sulle comete[1]. È stato membro della Unione Astronomica Internazionale[2] e della British Astronomical Association dal 1967[3].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1943 si è sposato con Elizabeth "Libby" Everhart. Hanno adottato due bambini, Kathleen (Kate) e Stanley rispettivamente nel 1947 e nel 1949 che gli hanno dato tre nipoti. Nel tempo libero si dedicava assieme alla moglie alle escursioni in montagna[4].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Durante la seconda guerra mondiale partecipò a ricerche sui radar[5][6]. Dal 1950 al 1969 ha insegnato fisica e astronomia presso l'Università del Connecticut[7][8]. Dal 1969 al 1985 ha lavorato quale direttore dell'Osservatorio astronomico Chamberlin gestito dall'Università di Denver [1].
Scoperte
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1964 scoprì la cometa non periodica C/1964 P1 Everhart[9], nel settembre 1966 ha coscoperto la cometa non periodica C/1966 R1 Ikeya-Everhart[10].
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Gli è stato dedicato un asteroide, 2664 Everhart[11].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Steve Fisher, DU's bright star, University of Denver Magazine, 1 dicembre 2005
- ^ (EN) COMMISSION 20: POSITIONS AND MOTIONS OF MINOR PLANETS, COMETS AND SATELLITES (POSITIONS ET MOUVEMENTS DES PETITES PLANETES, DES COMETES ET DES SATELLITES)
- ^ (EN) History of the BAA Comet Section
- ^ (EN) Elizabeth "Libby" Everhart
- ^ (EN) Methods of Measuring the Properties of Ionized Gases at Microwave Frequencies
- ^ (EN) REVISED SUMMARY OF ORO PROJECTS SPECIAL STUDIES AND FIELD OPERATIONS TO MAY 31 1952 - Volume I Archiviato il 22 novembre 2016 in Internet Archive.
- ^ (EN) Minutes, May 17. 1950
- ^ (EN) Minutes, September 17, 1969
- ^ (EN) Elizabeth Roemer, Comet Notes, Publications of the Astronomical Society of the Pacific, vol. 76, n. 452, pag. 358, ottobre 1964
- ^ (EN) Elizabeth Roemer, Comet Notes, Publications of the Astronomical Society of the Pacific, vol. 78, n. 466, pag. 555, dicembre 1966
- ^ (EN) M.P.C. 8065 del 24 luglio 1983