Ecomuseo della montagna pistoiese
L'Ecomuseo della montagna pistoiese è un museo in parte all'aperto, situato sui monti omonimi, che comprende varie aree tematiche, dalle attivita protoindustriali a quelle della vita quotidiana.
L'ecologia, o meglio l'integrazione dell'uomo con la natura è la chiave di questo museo disseminato sul territorio montano pistoiese.
Storia
Nato nel 1990, l'Ecomuseo della montagna pistoiese è un insieme coordinato di itinerari all'aperto, con musei e centri per la didattica, sulla montagna Pistoiese sull'Appennino settentrionale toscano. Oggi gli itinerari all'aperto sono sei, ciascuno con un proprio museo e relativi apparati didattici. Gavinana è la sede del cuore amministrativo dell'ecomuseo, nello storico Palazzo Achilli, attrezzato con laboratori interattivi, Punto Informativo Centrale e dotato di strutture di accoglienza, archivi sonori e visivi sulle tradizioni della zona.
Itinerari
- Itinerario del ghiaccio Le ghiacciaie erano i luoghi di produzione del ghiaccio, che veniva poi immesso in appositi magazzini per essere venduto in città nei mesi estivi anche negli impianti ospedalieri.
- Comparto produttivo del ghiaccio della Madonnina - Le Piastre
- Polo didattico del Ghiaccio - Pracchia
- Itinerario del ferro L'energia delle acque era sfruttata per la lavorazione del ferro.
- Ferriera Sabatini - Pracchia
- Polo didattico del Ferro - Pontepetri
- Giardino didattico - Pontepetri
- Itinerario dell'arte sacra e della religiosità popolare
- Museo diocesano d'arte sacra - Popiglio
- Polo didattico dell'arte sacra e della religiosità popolare - Popiglio
- Itinerario della vita quotidiana
- Itinerario naturalistico
- Orto Botanico Forestale - Abetone
- Polo didattico - Fontana Vaccaia
- Centro naturalistico archeologico dell'Appennino pistoiese - Campo Tizzoro
- Itinerario della pietra
- Via Francesca della Sambuca - Sambuca Pistoiese
- Polo didattico della Pietra - Pavana
- Insediamento Altomedievale - Riserva Biogenetica dell’Acquerino