Chamaecereus silvestrii
Chamaecereus silvestrii | |
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Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Eudicotiledoni centrali |
(clade) | Superasteridi |
Ordine | Caryophyllales |
Famiglia | Cactaceae |
Sottofamiglia | Cactoideae |
Tribù | Cereeae |
Sottotribù | Trichocereinae |
Genere | Chamaecereus |
Specie | C. silvestrii |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Famiglia | Cactaceae |
Genere | Chamaecereus |
Specie | C. silvestrii |
Nomenclatura binomiale | |
Chamaecereus silvestrii (Speg.) Britton & Rose | |
Sinonimi | |
Cereus silvestrii |
Chamaecereus silvestrii (Speg.) Britton & Rose è una pianta appartenente alla famiglia delle Cactaceae, diffusa in Sud America.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È una cactacea bassa e cespitosa, che forma cespuglietti compatti con fusti di lunghezza variabile. Il colore della pianta è variabile a seconda dell'esposizione al sole. La colorazione normale è verde pallido, se è esposta al sole diventa color giallo/rosso. I tubercoli sono poco pronunciati e i rami presentano spine molto piccole variabili dalle dodici alle quindici. Le costolature invece variano dalle sette alle dieci per ramo. I fiori sono di colore rosso/arancio, ad imbuto e nascono alla sommità dell'areola.[2]
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]La specie è originaria del Tucumán[1], Argentina, delle zone montuose che precedono le Ande.
Coltivazione
[modifica | modifica wikitesto]È una specie di facile coltivazione, in quanto non richiede particolari cure. È necessario, come per tutte le succulente, garantirgli un terreno aerato e poroso. Il terreno deve essere inoltre povero di sostanza organica e ricco invece di materiale inerte e minerale.
Per quanto riguarda le annaffiature, queste devono avvenire ogni 15 giorni circa in piena estate e durante la primavera; mentre in inverno, durante il periodo freddo necessario al riposo, la pianta non deve essere per nulla annaffiata. Sopporta comunque bene i lunghi periodi di siccità.
L'esposizione al sole deve avvenire gradualmente per non scottare le piante. Deve essere un'esposizione al sole pieno o leggermente in ombra; l'importante è assicurargli una buona luminosità, necessaria al periodo di fioritura che va dai primi di maggio alla fine di luglio.
Le concimazioni devono essere sporadiche e basate su un concime povero di azoto e ricco di potassio e fosforo. È molto sensibile all'attacco di cocciniglia cotonosa delle radici e di cocciniglia a scudetto.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Chamaecereus silvestrii, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 27 marzo 2022.
- ^ Echinopsis chamaecereus, in Giardinopedia: schede su cactacee e succulente. URL consultato il 10 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2014).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Chamaecereus silvestrii
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