Drachten

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Drachten
città
Drachten – Stemma
Drachten – Bandiera
Drachten – Veduta
Drachten – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Provincia Frisia
ComuneSmallingerland
Territorio
Coordinate53°06′32″N 6°10′06″E / 53.108889°N 6.168333°E53.108889; 6.168333 (Drachten)
Abitanti44 919 (2012)
Altre informazioni
LingueOlandese, Frisone
Cod. postale9200–9207
Prefisso(+31)
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Paesi Bassi
Drachten
Drachten
Drachten – Mappa
Drachten – Mappa
Una via del centro di Drachten
Il Museum Drachten

Drachten è una città di circa 45 000 abitanti[1][2][3] del nord dei Paesi Bassi, facente parte della provincia della Frisia. È il capoluogo[3] e il centro più grande[1][2][3] della municipalità di Smallingerland, nonché la seconda città più grande della Frisia[1].

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Collocazione[modifica | modifica wikitesto]

Drachten si trova nella parte centro-orientale della provincia della Frisia[4], ad ovest della regione lacustre di Oude Venen[4] e tra le località di Surhuisterveen e Beetsterzwaag (rispettivamente a sud della prima e a nord della seconda)[4]. Si trova inoltre a circa 30 km[5] a sud-est di Leeuwarden.

Suddivisione amministrativa[modifica | modifica wikitesto]

Drachten si divide nelle seguenti buurtschappen[3]:

  • Buitenstvallaat
  • Noarderein
  • It Súd

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Al censimento del 2012, Drachten contava una popolazione pari a 44 919 abitanti.[2] Nel 2008 contava invece 43 685 abitanti[6], mentre nel 2001 ne contava 41 630[6].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Drachten si formò intorno al 1840 dall'unione di due buurtschappen, ovvero Noorderdrachten (un tempo: Nortdracht e Noorderdragten[3]) e Zuiderdrachten (un tempo: Suutdracht[3])[3][7], e venne inizialmente chiamata Zuid- en Noord-Dragten[3]. Il nome "Drachten" è attestato solo a partire dalla seconda metà del XIX secolo.[3]

Essendo il centro principale del comune di Smallingerland, è stato più volte proposto di chiamare questo comune Drachten.[3]

Architettura[modifica | modifica wikitesto]

Drachten conta 25 edifici classificati come rijksmonumenten.[3]

Edifici e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Grote Kerk[modifica | modifica wikitesto]

Tra gli edifici d'interesse di Drachten, vi è la Grote Kerk, risalente al 1743.[7]

Carillon[modifica | modifica wikitesto]

Famosa opera d'arte di Drachten è il grande carillon realizzato nel 1996 da Gunnar Daan ed ospitato dal nel Dam.[8]

Sul carillon è scolpita una scritta in nederlandese e frisone del poeta Harmen Wind, che dice "Siamo nati dalla terra, abbiamo ottenuto il fuoco dal terreno, l'acqua ci ha portato benessere [...]"..[8]

Museum Drachten[modifica | modifica wikitesto]

Tra i luoghi d'interesse di Drachten, vi è anche il Museum Drachten, un museo sull'arte e la storia del comune di Smallingerland[9], ospitato in un ex-convento francescano[10].

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Il giornale locale è il Drachtster Courant.[11]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

La squadra di calcio locale è il V.V. Drachten.[12]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Gemeente Smallingerland: Drachten en de dorpen, su smallingerland.nl. URL consultato il 28 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2014).
  2. ^ a b c Gemeente Smallingerland: Bevolkingsaantal, su smallingerland.nl. URL consultato il 28 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2014).
  3. ^ a b c d e f g h i j k Drachten su Plaatsengids
  4. ^ a b c Harmans, Gerard M.L. (a cura di), Olanda, Dorling Kindersley, London, 2005 - Mondadori, Milano, 2007, p. 292
  5. ^ Itinerario da Drachten a Leeuwarden, su viamichelin.it.
  6. ^ a b Drachten su City Population
  7. ^ a b Drachent, de hervormde kerk Archiviato l'11 agosto 2014 in Internet Archive.
  8. ^ a b Carillon (Drachten) Archiviato il 5 marzo 2016 in Internet Archive. su Publieke Kunst
  9. ^ Museum Drachten - Sito ufficiale: Over ons > Missie en Visie, su museumdrachten.nl. URL consultato il 28 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2014).
  10. ^ Museum Drachten - Sito ufficiale: Over ons > Huisvesting, su museumdrachten.nl. URL consultato il 28 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2014).
  11. ^ Drachtster Courant - Sito ufficiale
  12. ^ V.V. Drachten - Sito ufficiale
  13. ^ a b Drachten gaat straatnaam noemen naar zustergemeente Gobabis Archiviato il 28 luglio 2014 in Internet Archive., in: Drachtster Courant

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN157430610 · LCCN (ENno99069859 · GND (DE4233160-2 · J9U (ENHE987007465638605171 · WorldCat Identities (ENlccn-no99069859
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