Discussione:Tipi di pasta italiana

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dal progetto tematico sottoindicato.
Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui.
Cucina
ncNessuna informazione sull'accuratezza dei contenuti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla scrittura. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di fonti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di immagini o altri supporti grafici. (che significa?)

Ho iniziato la traduzione, cercando d'inserire l'elenco italiano, più ricco,, nella classificazione, nella tabella, già esistente in en: fr: es: (andateci a vedere)

La "descrizione" mi pare inutile in italiano, ho aggiunto invece la "regione di origine".

AchilleT

In italiano è difficile stabilire anche quale pasta è "classica". Come convincere pugliesi e valtellinesi che non sono classiche orecchiette e pizzoccheri? Toglierei subito questo tipo di classificazione; buona la "regione d'origine". --Nnaluci 11:35, 15 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Per la classificazione propongo di usare lo schema "Forme" alla voce Pasta e lascerei la descrizione che aiuta a conoscere i formati senza una voce specifica.--Nnaluci 14:59, 15 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Sono d'accordissimo con le proposizioni fatte; avevo lasciato "classico", ma in fatto volevo dire facile da trovare dapertutto, usuale... Secondo me, "Frequente" potrebbe essere la voce megliore, se ne siete d'accordi ... Grazie di trovare la voce "regione di origine" utile. Mi pare in fatto che sia un informazione in più, sopratutto se si fa il paragone con le altre presentazioni nelli altri wiki, ad esempio quello inglese sembra affascinato dalla forma solo. In Italiano invece, spesso la descrizione della forma assomiglia troppo alla denominazione della pasta stessa (stelline, farfalle...) Per quanto, riguarda la "forma", sono, anche li, d'accordissimo: in fatti, avevo pensato a la nozione di "famiglia" (spaghetti, farfalle, penne...) per descrivere e forse raggruppare spaghetti, spaghettini, spahettoni in una voce sola. OK ? Se qualcuno fosse in grado di aggiungere un modo di ricerca alfabetico, penso anche che potrebbe essere molto utile a tutti e fare della lista italiana un esempio a seguire per gli altri wiki. Grazie anche per aver aggiunto altri foto Grazie anche per aiutarmi a classificare le voce che non lo sono ancora. --AchilleT 19:45, 20 mag 2007 (CEST)[rispondi]

"Frequente" (forse "comune"?) è un po' diverso da "classica": ruote e farfalle, ad esempio, sono molto diffuse ma non le definirei certo classiche... pensiamoci bene. La descrizione invece, oltre la forma, potrebbe dire se la tale pasta è fresca o secca, all'uovo o no, casalinga o industriale etc. --Nnaluci 23:20, 20 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Che ne dite di usare la classificazione "tradizionale"? Si metterà Si  per tutte le paste con una storia e una certa importanza nella zona di origine, indipendentemente dalla diffusione e dal successo nel mondo (ad es. Si  Orecchiette Si  Pizzoccheri)--Nnaluci 14:58, 21 mag 2007 (CEST) Perché no ? Ma direi piuttosto a l'interno della regione d'origine, (come ad esempio le denominazione dialettale, che ho cercato di aggiungere) e non in posto della diffusione, che mi sembra avere anche la sua importanza.--AchilleT 21:53, 21 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Sicuramente la diffusione ha la sua importanza ma per essere corretti dovremmo fare dei censimenti a livello mondiale altrimenti chi ce lo dice? a chi diamo retta? Vedo per esempio che in altre lingue si parla magari di "ruote", un formato molto marginale in Italia. E le tagliatelle che io reputo diffuse che posto occupano nella gastronomia del resto del mondo? Non credo che sia possibile introdurre una classificazione per "diffusione" se non parziale.--Nnaluci 17:12, 28 mag 2007 (CEST)[rispondi]
Giusto. Una classificazione internazionale mi pare difficile anche a me da stabilire. Se mi ricordo bene ho preso la classificazione francese o inglese cosi com'éra, per creare l'articolo e secondo me potrebbe addesso essere evaluata dal punto di vista solo italiano. Anche a me la ruota mi sembra marginale, spratutto paragonata alle tagliatelle.--AchilleT 21:46, 8 giu 2007 (CEST)[rispondi]
Già, che cosa vuol dire "classica"? E che fonti sono usate? --79.20.129.175 (msg) 02:15, 2 apr 2012 (CEST)[rispondi]


Errata Classificazione[modifica wikitesto]

Questa voce va rivista nella sua struttura. Esistono le paste secche(grano duro) e quelle fresca(grani di varia natura), tra le seconde poi esistono le "paste" ripiene e quelle semplici. Se non si fanno queste distinzioni fare riferimento ai vari formati crea delle evidenti incongruenze, tipo il riferimento all'aggettivo "classica". Diventa anche difficile individuarne, natura ed origine. Quindi propongo, partendo da questa pagina di crearne almeno altre due, la prima per le paste secche,e la seconda per quelle fresche come prevede tra l'altro anche la vigente normativa italiana.Potrei intervenire in questa direzione ma vorrei prima qualche riscontro alle mie considerazioni.--shellenberg (msg) 14:54, 3 nov 2012 (CET)[rispondi]

Formato da aggiungere[modifica wikitesto]

Meriterebbe di essere aggiunto, visto che vedo ci sono perfino tipi di pasta cinesi (!) anche un tipo di pasta artigianale in uso in Istria (quando era ancora Italia, non fanno parte della traduzione croata ma della tradizione italiana/veneziana): i fusi (fuzi in croato). sono molto simili ai garganelli, ma sono fatti con farina di grano tenero e uovo. vengono tagliati a rombi e poi arrotolati con una matita o simili.

Tipicamente si mangiano con il "sugo di gallina", una specie di goulasch con carne di gallina, oppure con i tartufi. Altra forma di pasta minuta da brodo di quelle parti è la "pasta butada": un impasto di farina, burro e uova, piuttosto liquida, che viene gettata mescolando con una forchetta nel brodo bollente. tipo la stracciatella in suditalia. Ci tengo a precisare che sono ricette ISTRIANE (quindi ITALIANE) e NON CROATE.--Am78ud (msg) 10:46, 26 giu 2014 (CEST)[rispondi]

la pastasciutta[modifica wikitesto]

Come si può iniziare una voce con: "I diversi tipi di pasta italiana si distinguono soprattutto in base alla forma, al tipo di farina utilizzato, all'essere fresca o secca (pastasciutta)..."? Non ci siamo proprio, perché qui si fa una tremenda confusione tra tipi di pasta (fresca o secca) e tipo di preparazione: la "pastasciutta" è detta così perché cucinata con condimento appunto "asciutto", cioè non brodoso, in contrapposizione alle preparazioni come minestre e brodi; in cucina è una distinzione elementare, come pure in tutti i libri di cucina. Mi spiace ma questo sfrondone toglie credibilità a tutta la trattazione, perché dimostra che la sua compilazione ignora l'abc della materia trattata. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Astasie (discussioni · contributi) 11:56, 8 mag 2020 (CEST).[rispondi]

In effetti, mancava il chiarimento sul tipo di cottura, che ho aggiunto. --Il TuchinoAmo la Pace, non fatemi la guerra! 09:28, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]