Discussione:Indovinello veronese

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Indovinello veronese
Argomento di scuola secondaria di II grado
Materialetteratura italiana
Dettagli
Dimensione della voce14 519 byte
Progetto Wikipedia e scuola italiana

Anche nel testo capuano esiste ancora una declinazione, visto che Sancti Benedicti è indubbiamente un genitivo. Per questo ho aggiunto un "quasi" alla frase in oggetto. -- .mau. ✉ 12:16, 29 mag 2007 (CEST)[rispondi]

"parte Sancti Benedicti" è latino puro. Quindi il genitivo in questione appartiene al latino, non al volgare.

Per favore, la resa in italiano è completamente erronea! La referenza bibliografica cita solo un link al testo originale e non alla sua traduzione. Ripristinate l'originale e attenzione la prossima volta!--Wiz siediti e racconta 20:44, 27 nov 2007 (CET)[rispondi]

L'ho riscritto... in effetti la fonte traduce "separare", ma nei mei libri di letteratura se pareva significava "anteponeva", come riporta anche la wiki inglese. Non credo sia molto affidabile il sito citato. --SailKoFECIT 17:08, 29 nov 2007 (CET)[rispondi]

Ho aggiunto le considerazioni degli importanti studiosi italiani Tagliavini e Castellani e relativa bibliografia. A breve penso di aggiungere le interpretazioni piccanti dell'indovinello da parte dello studioso Fassò che ricorda un'altra metafora frequente:arare=atto sessuale. Se qualcuno vuole anticiparmi, consiglio dello stesso autore il testo "Il papa ce l'ha ma non lo usa mai. Sul duplice indovinello veronese". --Andreadeisedizi (msg) 18:41, 22 mar 2008 (CET)[rispondi]

Bachi da pietra[modifica wikitesto]

tra le citazioni letterarie potrebbe inserirsi una "traduzione" cantata di questo gruppo: Bachi da pietra nella canzone chiamata appunto "seme nero". Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 93.44.180.46 (discussioni · contributi) 14:01, 15 ott 2012 (CEST).[rispondi]

La mia perplessità in questi casi: per comprendere cosa sia l'Indovinello veronese è importante sapere che i Bachi (o chi per loro) ne hanno tratto una canzone? O è una mera curiosità? Cos'è una "curiosità"? È sapere, ad es., che in un certo videogioco il mostro finale di III livello si chiama Immanuel Kant. Non metterei questa informazione nella voce su Kant... Segnalo la questione al progetto:letteratura. --pequod ..Ħƕ 15:25, 15 ott 2012 (CEST)[rispondi]

Segnalo. --pequod ..Ħƕ 20:42, 15 gen 2013 (CET)[rispondi]

Concordo: è ingiusto rilievo (come minimo): Ho ripristinato la versione precedente del paragrafo "Significato"; riporto comunque di seguito quella che ho rimosso, qualora si voglia approfondire la discussione sull'opportunità o meno di tale inserimento.--CastaÑa 23:17, 15 gen 2013 (CET)[rispondi]

È una testimonianza autoreferenziale, vale a dire la descrizione dell'atto dello scrivere da parte dello stesso amanuense. Si tratta di un indovinello comune alla letteratura tardo-latina, e rimanda a quattro diverse interpretazioni, delle quali la prima è la più diffusa e condivisa. Le interpretazioni partono dal significato del primo sintagma se pareba:

  • Se da SIBI latino (dativo di vantaggio) e quindi traducibile in davanti a sé e pareba da PARARE latino con un significato più specifico spingere/tirare avanti (significato localizzato nel volgare nord-orientale): "tirava davanti a sé (un paio di) buoi / arava prati bianchi / guidava un aratro bianco /seminava un seme nero." Si noti tuttavia che autorevolissimi studiosi (in particolare Gianfranco Contini e Bruno Migliorini) hanno espresso forti dubbi sulla possibilità di un cambio (metaplasmo) di coniugazione così precoce in PARARE. Recentemente Lucia Lazzerini (Silva portentosa. Enigmi, intertestualità sommerse, significati occulti nella letteratura romanza dalle origini al Cinquecento, Modena, Mucchi, 2010), riesaminate le numerosissime testimonianze di indovinelli analoghi diffuse in un'area molto vasta (dal Portogallo alla Svizzera, dalla Catalogna all'Ungheria) e raccolte in un importante saggio dell'erudito forlivese Piancastelli, ha avanzato la proposta di integrare un V 'cinque' (numero romano) davanti a se pareba. Nella tradizione paremiologica e in quella delle subscriptiones dei copisti, infatti, il numero dei buoi/dita è costantemente indicato. Si recuperano così le due sillabe mancanti (gli altri versicoli ne hanno 8) e l'adynaton assente (i buoi, che si aggiogano a paia, qui invece sarebbero dispari, così come né il campo 'reale' né l'aratro sono bianchi, né il seme è nero); scompare l'infrazione alla legge Tobler-Mussafia (anzi, il clitico in seconda posizione è perfettamente conforme alla legge di Wackernagel). Se pareba, in cui si dovrà vedere una 3a persona plurale (l'identità di 3a sing. e 3a plurale configura un precoce tratto veneto) di PARERE pseudoriflessivo [cfr. il dantesco qui si parrà], coi buoi soggetto - il che è ampiamente attestato e non fa alcuna difficoltà, nonostante le riserve avanzate da Arrigo Castellani - e se oggetto, va inteso semplicemente come 'c'erano': "C'erano 5 buoi, aravano un campo bianco, reggevano un bianco aratro, seminavano nero seme". Un indovinello è fatto per essere indovinato, e il numero 5 è ovviamente un ottimo sussidio alla soluzione.
  • Altri intendono Se come avverbio, da SIC latino.
Può ben darsi che Castellani sia stato "pedante", ma questo lo si fa dire a chi l'ha detto: "Tizio sostiene che la posizione di Castellani eccede in pedanteria..." o qcsa del genere. All'ip che è intervenuto: grande rispetto e interesse per i contenuti che hai inserito. Aiutiamoci a trovare per essi un'adeguata collocazione. :-) --pequod ..Ħƕ 00:48, 16 gen 2013 (CET)[rispondi]


Vedo che mi hanno citato... Ovviamente la mia è una proposta come un'altra. Da aggiungere: chi interpreta separeba come 'teneva separati' (i buoi-dita) si scontra con la stessa difficoltà segnalata per parare 'spingere' (metaplasmo contraddetto nello stesso testo dalle forme araba, seminaba) [Lucia Lazzerini]

Segnalo anche la recente interpretazione di M. Braccini ("Studi di Filologia italiana", 2011): "i buoi obbedivano a se stessi"). Il mio giudizio? Interpretazione inaccettabile da tutti i punti di vista, solo apparentemente sostenuta da una vasta (ma non pertinente) erudizione [Lucia Lazzerini]


Che significa "a margine di una pergamena contenente un codice"? È come dire, mutatis mutandis, a margine (?) di una carta contenente un libro (cioè un'espressione priva di senso)

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Indovinello veronese. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 04:02, 18 apr 2019 (CEST)[rispondi]