Discussione:Ferrovia Montebelluna-Susegana

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Trasporti
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Doppio binario sì, doppio binario no...[modifica wikitesto]

Dal testo non è chiaro se la linea ERA a doppio binario o E' STATA PROGETTATA PER ospitare un secondo binario.

nell'incipit si legge che: La Ferrovia Montebelluna-Bivio Piave-Susegana, era una ferrovia italiana a doppio binario non elettrificata.

Poi più avanti: La linea fu costruita adottando i fabbricati in stile unificato FS con la particolarità che pur essendo stata concepita per il doppio binario i caselli sono del tipo ridotto.

A me risulta che fosse a binario unico però in mancanza di fonti attendibili bisognerebbe quantomeno unificare la voce o lasciare in sospeso il dettaglio binario unico/doppio binario --Northenstar (msg) 14:07, 23 set 2008 (CEST)[rispondi]


E ti risulta molto molto male. La linea fu costruita ed esercitata a doppio binario almeno fino alla fine degli anni trenta.--93.147.172.247 (msg) 20:09, 31 ott 2008 (CET)[rispondi]

Raddoppio Castelfranco Montebelluna Bivi[modifica wikitesto]

Fu attivata con la maggoir parte degli edifici ancora in legno nel 1916 durante il conflitto e grazie al raddoppio coevo delle tratte Padova-Castelfranco, Vicenza-Castelfranco e Castelfranco-Montebelluna Bivi

L Castelfranco Montebelluna Bivi è a doppio binario? Non mi risulta --Northenstar (msg) 15:41, 30 set 2008 (CEST)[rispondi]

E ti risulta molto molto male. Tra le linee raddoppiate per esigenze militari allora cito anche la tratta Doppio Bivio Bacchiglione-Thiene della Vicenza-Doppio Bivio Bacchiglione-Thiene-Schio. Chi vuole fare alle svelte può guardare le foto dal satellite, di tutte queste linee, Tv-Ostiglia compresa. Tanto per essere chiari RFI che tanto l'ha smenata con il raddoppio della tratta Camposampiero-Castelfranco ha solo riposato i binari e riattrezzato i sistemi di sicurezza ferroviaria perchè la sede c'era già ed era tra l'altro di sua proprietà. A titolo esaustivo aggiungo che tra Tv e Istrana la sede della ferrovia è per tre binari, ponti e ponticelli compresi. [Speciale:Contributi/93.147.172.202|93.147.172.202]] (msg) 20:52, 27 ott 2008 (CET)[rispondi]

Caro anonimo, dalle immagini satellitari ho visto anch'io che la Castelfranco-Montebelluna è predisposta per un secondo binario, però attualmente è a binario unico, quindi un conto è dire è a doppio binario, un conto lo è stata da questo a quest'altro anno, citando una fonte. Stessa cosa per la Montebelluna-bivio Piave-susegana, dalla voce non si capisce se era o no a doppio binario; purtroppo la voce è stata scritta da autori anonimi, e la pagina è senza fonti oltre che poco chiara in certi punti, se hai queste informazioni sui vari raddoppi e sono documentate inseriscile direttamente sulla pagina e sulle pagine delle relative linee... --Northenstar (msg) 11:09, 29 ott 2008 (CET)[rispondi]

Quando mancano le basi e si cercano le fonti si finisce per fare confusione per forza. E si finisce per travisare la lingua italiana, che per qualcuno sta diventando arabo. Nel testo si evince chiaramente questo:

1)la linea fu progettata e costruita per il doppio binario e armata allo stesso modo.

2)fu attivata d'urgenza in forma provvisoria a causa del conflitto.

3)se ne deduce che evidentemente i fabbricati furono completati dopo il conflitto, con la particolarità che solamente i caselli sono a modulo ridotto. Andando a sQuola si sarebbe scoperto che le linee costruite dopo la nascita nel 1905 delle FS adottarono delle tipologie standard dei fabbricati che derivavano ed evolvevano gli standard RA. Allora si saprebbe che per le linee FS a doppio binario l'unificazione avrebbe imposto fabbricati viaggiatori in modulo 5x3 per le stazioni principali e 4x3 o 3x2 per le fermate o le stazioni minori. Infatti Volpago e Nervesa sono in modulo 5x3. Giavera è stata invece ricavata da un casello tipo CCD FS ed è perciò fuori standard, come ad esempio la coeva Pravisdomini, indice del fatto che probabilmente il Comune partecipò alle spese di costruzione dell'edificio, che originariamente non era previsto. Tutti gli altri caselli sono invece del tipo ridotto per ferrovia a binario unico. Questo è indice del fatto che non ci fu grande linearità di intenti, forse perchè non si sapeva se lasciare la linea a doppio binario o trasformarla a binario unico, o forse perchè il progetto iniziale a binario unico fu poi modificato.

4)nel testo c'è scritto "il raddoppio coevo" di alcune altre linee, intendendo che esse furono raddoppiate intorno al 1915 (e quindi evidentemente si sottoindente che erano state costruite a binario unico).

5)nel testo c'è scritto che questo "sistema" di ferrovie fu disarmato e utilizzato per armare la Tv-Ostiglia (all'incirca tra il 1939 e il 1941). L'urgenza fu data dal secondo conflitto, ma tutta questa "lentezza" nelle costruzioni si riallaccia alla "crisi ferroviaria italiana" post 33 e alle ristrettezze imposte dopo tale data.

6)le kilometriche che hai inserito sulla Ostiglia-TV sono tutte sbagliate.--93.147.173.31 (msg) 22:28, 30 ott 2008 (CET)[rispondi]

Caro anonimo, prendo atto della tua grande cultura ferroviaria, ma visto il tono polemico ed aggressivo non intendo proseguire ulteriormente nella polemica, una sola osservazione, in italiano si dice FU ESERCITA, non fu esercitata, quindi eviterei di fare sarcasmo gratuito su chi è andato a sQuola e chi no... --Northenstar (msg) 12:06, 1 nov 2008 (CET)[rispondi]

Completamento voce[modifica wikitesto]

Ho l'impressione che da quando furono inseriti gli appositi template la voce si sia nel frattempo arricchita e rispecchi in buona misura i requisiti richiesti dal progetto trasporti. Cosa osta, a vostro avviso, a levare tali avvisi? Non vorrei farlo io senza un consenso diffuso...--Ale Sasso (msg) 17:43, 5 feb 2013 (CET)[rispondi]

Discorso in generale, fatto su una voce che non avevo neppure mai visto ;-)
Il template delle fonti è stato messo nel 2009 e da quando è stato messo in effetti fonti sono state aggiunte, di conseguenza potrebbe essere anche tolto.
Il template wikificare è stato messo, su una sola sezione, nel 2011 e da quando è stato messo non ci sono state modifiche sostanziali, quindi si dedurrebbe che quel pezzo sulle varie fermate andrebbe ancora rivisto e migliorato.
Ovviamente le mie sono opinioni personali, basate solo su un po' di esperienze pregresse; in ogni caso, il togliere certi avvisi "normali" come questi, soprattutto se non si è direttamente parti in causa, lo si può fare tranquillamente anche senza consulti (esattamente come il metterli) ;-) --Pil56 (msg) 00:25, 17 feb 2013 (CET)[rispondi]
Ti ringrazio. E non poco: come vedi ho un atteggiamento molto "timido" verso questo tipo di modifiche, perché preferisco sempre ricercare/osservare consenso e sono comunque un neofita. Circa la sezione sul template wikificare mi piacerebbe capire dagli altri collaboratori del progetto quali siano gli elementi tutt'ora mancanti per considerare "compliant" tale blocco. Ho chiesto anche lì, infatti.--Ale Sasso (msg) 00:36, 17 feb 2013 (CET)[rispondi]
Può essere sicuramente ancora migliorata, però credo che questa sia una wikificazione sufficiente a poter togliere l'avviso :-) Ciao --Pil56 (msg) 16:28, 17 feb 2013 (CET)[rispondi]
Grazie prenderò esempio. E andrò a ripassarmi l'uso dei wikilink, di cui vedo hai fatto discreto uso.--Ale Sasso (msg) 16:38, 17 feb 2013 (CET)[rispondi]
La wikificazione è in effetti soprattutto quello, l'inserire i collegamenti alle altre voci dell'enciclopedia che aiutano nel caso a capire meglio ai profani. :-) --Pil56 (msg) 18:59, 17 feb 2013 (CET)[rispondi]
Sperando di non abusare del tuo tempo ti chiedo di aiutarmi a capire anche questa cosa: comprendo che il tema sia quello della ricerca dell'equilibrio, tuttavia questa voce vedo che richiama, attraverso collegamenti, sia termini ed allocuzioni quasi specialistici (passaggio a livello, casa cantoniera, fermata, dirigente locale) sia parole di uso comune (Italia, ferrovia) rispetto alle quali difficilmente si è profani... la domanda è: hai qualche regoletta aurea da consigliarmi? Ho visto la sezione da Te "lavorata", peraltro, e la trovo ineccepibile.--Ale Sasso (msg) 18:18, 18 feb 2013 (CET)[rispondi]

Fabbricati viaggiatori e caselli[modifica wikitesto]

Riporto e commento quanto scritto al punto 3) della precedente discussione Raddoppio Castelfranco Montebelluna Bivi:
«… le linee costruite dopo la nascita nel 1905 delle FS adottarono delle tipologie standard dei fabbricati … per le linee FS a doppio binario l'unificazione avrebbe imposto fabbricati viaggiatori in modulo 5x3 per le stazioni principali … Infatti Volpago e Nervesa sono in modulo 5x3. Giavera è stata invece ricavata da un casello tipo CCD FS ed è perciò fuori standard … Tutti gli altri caselli sono invece del tipo ridotto per ferrovia a binario unico.»
Il testo citato trova riscontro nel libro di Andrea Baldanello, Andrea Mozzoni e Luigi Voltan, Montebelluna-Susegana, 20 kilometri di ferro e fuoco, Pieve di Cadore, Tiziano Edizioni, maggio 2018, per i fabbricati viaggiatori di Volpago, Nervesa e Giavera e in particolare per il fatto che quest'ultimo è stato ricavato in un secondo tempo da un preesistente casello CCD (Casa Cantoniera Doppia).
Viene però smentita l'affermazione «Tutti gli altri caselli sono invece del tipo ridotto per ferrovia a binario unico.», in quanto a pagina 66 si legge testualmente che "Tutti i caselli costruiti per questa linea erano tra loro identici per forme e dimensioni; la fermata di Giavera fu ricavata dal locale casello. …". Ulteriore conferma che tutti i caselli della linea fossero del tipo CCD si trova nel documento FS Planimetria-Profilo riprodotto alle pagine 25-31, nonché nella documentazione fotografica del capitolo "Cosa rimane" alle pagine 137-170.
--elLeGiMark@ 15:25, 5 mag 2019 (CEST)[rispondi]