Discussione:Esarcato apostolico dei Santi Cirillo e Metodio di Toronto
Esarcato, quale?
[modifica wikitesto]Con le decisioni prese oggi e pubblicate sul Bollettino online della S.Sede, l'eparchia è stata ridotta a esarcato. Il Bolletino ([1]) non specifica (forse per dimenticanza) che tipo di esarcato è. Probabilmente esarcato apostolico. Ma se Pittsburgh dei Bizantini è, come sembra dal bollettino, una Chiesa metropolitana sui iuris, ci troviamo di fronte (pare) all'unico esempio di un esarcato dipendente da una Chiesa metropolitana sui iuris (quelli noti dipendono da una Chiesa patriarcale o da una Chiesa arcivescovile maggiore, e perciò si chiamano Esarcati patriarcali e Esarcati arcivescovili). Dobbiamo probabilmente attendere maggiori informazioni e documenti ufficiali...--Croberto68 (msg) 13:57, 3 mar 2022 (CET)
- Probabilmente si tratta di un esarcato arcivescovile, sempre che questa decisione non precluda a una riunificazione di tutti i fedeli di rito bizantino dell'America settentrionale (quest'ipotesi è suggerita dalla denominazione Pittsburgh dei Bizantini usata nel bollettino).--AVEMVNDI ✉ 14:15, 3 mar 2022 (CET)
- Però l'esarcato arcivescovile è istituito per le Chiese arcivescovili maggiori, e non è questo il caso della Chiesa rutena. --Jerus82 (msg) 18:27, 3 mar 2022 (CET)
- Il Bollettino dice trasferimento di giurisdizione e che, a mio avviso, va inteso come il passaggio da una Chiesa sui iuris all'altra. L'arcieparca di Presov, in quanto capo di una Chiesa sui iuris, esercitava la giurisdizione liturgica sull'Eparchia di Toronto (allo stesso modo in cui esercita il Patriarca maronita sulle circoscrizioni al di fuori del territorio proprio della Chiesa maronita, o l'arcieparca di Addis Abeba lo fa sulle ge'es etiope del resto del mondo), ma d'ora in poi quella giurisdizione fu trasferita all'arciparca di Pittsburgh, che è a capo di un'altra Chiesa sui iuris (la Rutena bizantina in America). Questo non è un problema poiché la Chiesa greco-cattolica slovacca deriva dal ruteno e ha un'identità liturgica. Gli slovacchi negli Stati Uniti (così come ungheresi e serbo-croati) hanno sempre fatto parte delle eparchie rutene. La metropoli sui iuris di Pittsburgh si considera la Chiesa bizantina in America e non più rutena, e lo sottolinea dappertutto, quindi il suo riconoscimento come Chiesa sui iuris separata dal resto della Chiesa rutena (come in effetti è).
- Quanto all'omissione della parola apostolica nel nominare il nuovo esarcato, è proprio questa, un'omissione, poiché non c'è altra possibilità poiché per ritenerlo divenuto esarcato arcivescovile è necessario ammettere che il territorio della Chiesa sui iuris è stato esteso al Canada e nulla di tutto ciò è stato annunciato. Non era né all'interno del proprio territorio della Chiesa slovacca, né è ora all'interno del proprio territorio della Chiesa ruteno-bizantina in America, quindi è un esarcato apostolico. Ripeto, quindi, si tratta, a mio avviso, del trasferimento della giurisdizione in materia liturgica da una Chiesa sui iuris all'altra. Cordiali saluti.--Nerêo (msg) 20:50, 3 mar 2022 (CET)
- Io proporrei di lasciare le cose così in attesa di tempi migliori... e di documenti migliori e più certi.--Croberto68 (msg) 08:36, 4 mar 2022 (CET)
- [@ Croberto68] [@ Avemundi] [@ Nerêo] Gli aggiornamenti ad AP lo definiscono esarcato apostolico suffraganeo di Pittsburgh. --Jerus82 (msg) 13:06, 7 apr 2022 (CEST)
- In base a questa fonte ufficiale, è mio parere che vadano modificati il nome e i dati contenuti nella voce (ed eventualmente in quelle correlate).--Croberto68 (msg) 13:13, 7 apr 2022 (CEST)
- Concordo. --Jerus82 (msg) 15:07, 7 apr 2022 (CEST)
- Concordo ed eseguo.--AVEMVNDI ✉ 17:21, 7 apr 2022 (CEST)
- [@ Avemundi] Grazie. Completo aggiungendo le informazioni sulla suffraganeità da Pittsburgh. --Jerus82 (msg) 20:17, 7 apr 2022 (CEST)
- Concordo ed eseguo.--AVEMVNDI ✉ 17:21, 7 apr 2022 (CEST)
- Concordo. --Jerus82 (msg) 15:07, 7 apr 2022 (CEST)
- In base a questa fonte ufficiale, è mio parere che vadano modificati il nome e i dati contenuti nella voce (ed eventualmente in quelle correlate).--Croberto68 (msg) 13:13, 7 apr 2022 (CEST)
- [@ Croberto68] [@ Avemundi] [@ Nerêo] Gli aggiornamenti ad AP lo definiscono esarcato apostolico suffraganeo di Pittsburgh. --Jerus82 (msg) 13:06, 7 apr 2022 (CEST)
- Io proporrei di lasciare le cose così in attesa di tempi migliori... e di documenti migliori e più certi.--Croberto68 (msg) 08:36, 4 mar 2022 (CET)
- Quanto all'omissione della parola apostolica nel nominare il nuovo esarcato, è proprio questa, un'omissione, poiché non c'è altra possibilità poiché per ritenerlo divenuto esarcato arcivescovile è necessario ammettere che il territorio della Chiesa sui iuris è stato esteso al Canada e nulla di tutto ciò è stato annunciato. Non era né all'interno del proprio territorio della Chiesa slovacca, né è ora all'interno del proprio territorio della Chiesa ruteno-bizantina in America, quindi è un esarcato apostolico. Ripeto, quindi, si tratta, a mio avviso, del trasferimento della giurisdizione in materia liturgica da una Chiesa sui iuris all'altra. Cordiali saluti.--Nerêo (msg) 20:50, 3 mar 2022 (CET)
Chiesa rutena?
[modifica wikitesto]Cari amici, vedo nel riquadro informativo che l'esarcato apostolico è indicato come appartenente alla Chiesa rutena. Ci sono esempi di eparchie suffraganee delle arcidiocesi latine (le eparchie maronita e ucraina sono suffraganee dell'arcidiocesi di Buenos Aires; le eparchie maronita e greco-melchita sono suffraganee dell'arcidiocesi di San Paolo). Nessuna di queste eparchie è quindi considerata parte della Chiesa latina. Ciò significa che il suffraganismo non definisce l'appartenenza a una Chiesa sui iuris. L'esarcato apostolico fa ancora parte della Chiesa greco-cattolica slovacca, solo ora è suffraganea di un'arcieparchia di un'altra Chiesa sui iuris. A sostegno di quanto dico io c'è che il nome non è stato cambiato: «degli Slovacchi di rito byzantino» Saluti.--Nerêo (msg) 03:40, 22 set 2022 (CEST)
- Il Bollettino del 3 marzo scorso parla di "trasferimento di giurisdizione dalla Chiesa Metropolitana sui iuris di Prešov dei Bizantini a quella di Pittsburgh dei Bizantini". Cosa vuol dire questa frase? Non lo so con esattezza. Ma, come già detto nella discussione precedente, bisogna aspettare documenti più certi e sicuri.--Croberto68 (msg) 09:06, 22 set 2022 (CEST)
- [@ Croberto68] Capisco che la prudenza richiede l'attesa di documenti più certi e sicuri, ma questo non è stato fatto, poiché la Chiesa sui iuris è stata modificata nell'articolo, che era quello slovacco e ora è quello ruteno. La cosa prudente era continuare ad appartenere alla Chiesa slovacca in attesa dei dettagli. Il nome è stato conservato: dagli slovacchi, questo non lascia dubbi sul fatto che l'esarcato apostolico rimane slovacco, ma la giurisdizione metropolitana è stata trasferita alla Chiesa rutena.--Nerêo (msg) 04:49, 23 set 2022 (CEST)
- [@ Jerus82] L'obiezione di Nerêo mi sembra fondata, forse sull'onda della notizia ci siamo lasciati prendere la mano e abbiamo modificato l'appartenenza alla Chiesa sui iuris senza adeguate fonti a supporto.--AVEMVNDI ✉ 14:43, 5 ott 2022 (CEST)
- Del resto entrambe queste Chiese sui iuris non hanno organi proprî di coordinamento. Anche dal punto di vista storico la differenziazione è labile, perché sostanzialmente la Chiesa greco-cattolica slovacca deriva dalla Chiesa greco-cattolica rutena. A essere brutali la differenziazione è ispirata più da motivi politici: la Chiesa greco-cattolica ucraina desidererebbe fagocitare quella rutena, in quanto la Rutenia subcarpatica fa politicamente parte dell'Ucraina, dove i ruteni non sono una minoranza riconosciuta; in Slovacchia i fedeli greco-cattolici appartengono alla minoranza rutena (a volte etichettata come minoranza ucraina), ma per ragioni "nazionalistiche" la Chiesa è stata chiamata slovacca (ricordo brevemente che i ruteni sono un'etnia che non è riuscita a diventare nazione: il loro stato fu indipendente per un giorno solo nel 1939). Anche "misterioso" è il trasferimento dell'Esarcato apostolico della Repubblica Ceca dalla Chiesa slovacca a quella rutena, perché storicamente l'esarcato apostolico era sorto per l'emigrazione all'interno della Cecoslovacchia. Forse a livello pratico l'unica differenza è nella lingua liturgica: la Chiesa greco-cattolica slovacca celebra sia in antico slavo ecclesiastico sia in slovacco (lingua parlata o compresa da tutti i ruteni in Slovacchia), ma fuori dalla Slovacchia avrebbe meno senso... bisognerebbe indagare sulla lingua usata nelle Divine Liturgie in Canada: qui ad esempio si ricava che le celebrazioni nella cattedrale sono sia in inglese, sia in slovacco, sia in antico slavo ecclesiastico.--AVEMVNDI ✉ 15:05, 5 ott 2022 (CEST)
- Il Bolletino, unica nostra fonte (per ora), parla di trasferimento da una Chiesa metropolitana sui iuris ad un altra. Come dire, il trasferimento da un patriarcato ad un altro.--Croberto68 (msg) 15:15, 5 ott 2022 (CEST)
- Aggiungo che il Bollettino è abbastanza criptico, perchè non sappiamo nemmeno se questo esarcato è ancora "apostolico", cioè dipendente dalla Santa Sede.--Croberto68 (msg) 15:23, 5 ott 2022 (CEST)
- [@ Croberto68] Come ho scritto nella discussione precedente, gli aggiornamenti all'AP lo definiscono "apostolico". --Jerus82 (msg) 15:30, 5 ott 2022 (CEST)
- [@ Avemundi] [@ Nerêo] Credo che la soluzione sia vedere nel prossimo Annuario pontificio in quale Chiesa l'esarcato è computato. --Jerus82 (msg) 15:30, 5 ott 2022 (CEST)
- [@ Croberto68] Come ho scritto nella discussione precedente, gli aggiornamenti all'AP lo definiscono "apostolico". --Jerus82 (msg) 15:30, 5 ott 2022 (CEST)
- Aggiungo che il Bollettino è abbastanza criptico, perchè non sappiamo nemmeno se questo esarcato è ancora "apostolico", cioè dipendente dalla Santa Sede.--Croberto68 (msg) 15:23, 5 ott 2022 (CEST)
- Il Bolletino, unica nostra fonte (per ora), parla di trasferimento da una Chiesa metropolitana sui iuris ad un altra. Come dire, il trasferimento da un patriarcato ad un altro.--Croberto68 (msg) 15:15, 5 ott 2022 (CEST)
- Del resto entrambe queste Chiese sui iuris non hanno organi proprî di coordinamento. Anche dal punto di vista storico la differenziazione è labile, perché sostanzialmente la Chiesa greco-cattolica slovacca deriva dalla Chiesa greco-cattolica rutena. A essere brutali la differenziazione è ispirata più da motivi politici: la Chiesa greco-cattolica ucraina desidererebbe fagocitare quella rutena, in quanto la Rutenia subcarpatica fa politicamente parte dell'Ucraina, dove i ruteni non sono una minoranza riconosciuta; in Slovacchia i fedeli greco-cattolici appartengono alla minoranza rutena (a volte etichettata come minoranza ucraina), ma per ragioni "nazionalistiche" la Chiesa è stata chiamata slovacca (ricordo brevemente che i ruteni sono un'etnia che non è riuscita a diventare nazione: il loro stato fu indipendente per un giorno solo nel 1939). Anche "misterioso" è il trasferimento dell'Esarcato apostolico della Repubblica Ceca dalla Chiesa slovacca a quella rutena, perché storicamente l'esarcato apostolico era sorto per l'emigrazione all'interno della Cecoslovacchia. Forse a livello pratico l'unica differenza è nella lingua liturgica: la Chiesa greco-cattolica slovacca celebra sia in antico slavo ecclesiastico sia in slovacco (lingua parlata o compresa da tutti i ruteni in Slovacchia), ma fuori dalla Slovacchia avrebbe meno senso... bisognerebbe indagare sulla lingua usata nelle Divine Liturgie in Canada: qui ad esempio si ricava che le celebrazioni nella cattedrale sono sia in inglese, sia in slovacco, sia in antico slavo ecclesiastico.--AVEMVNDI ✉ 15:05, 5 ott 2022 (CEST)
- [@ Jerus82] L'obiezione di Nerêo mi sembra fondata, forse sull'onda della notizia ci siamo lasciati prendere la mano e abbiamo modificato l'appartenenza alla Chiesa sui iuris senza adeguate fonti a supporto.--AVEMVNDI ✉ 14:43, 5 ott 2022 (CEST)